secondo me era meno contagioso e/o più probabilmente meno letale, un virus che dà tosse e febbre ma che non ammazza più del normale passa sotto traccia senza problemi anche per anni volendo... nessuno cerca qualcosa di nuovo finché non ammazza qualcuno in più, giustamente. uno di 30 anni che si fa un po' di tosse e febbre non è niente di allarmante, muoiono parecchi anziani nello stesso posto di polmonite bilaterale e ci rifletti... e trovi... sono certo che in Cina sapessero di sto virus ALMENO da dicembre 2020, ma proprio stando larghi larghi![]()
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Io ho molte perplessità su quelli studi sinceramente. Sono convinto anzi che se facessero ricerche analoghe anche in altri ospedali e paesi del mondo troveremmo risultati analoghi, a dimostrazione che non è che il virus fosse diffuso, ma semplicemente è la metodica alla base che è affetta da errori.
Non posso dimostrare questa asserzione però, perchè non credo ci siano altri ospedali del mondo che abbiano condotto queste ricerche.
In ogni caso ciò non significa che il virus che si è diffuso a Codogno era quello che sarebbe esistito in Italia a Novembre 2019, perchè il ceppo di Codogno è un derivato del ceppo di Wuhan che fu identificato all'inizio in Cina. In sintesi quei virus che sarebbero stati in Italia a Novembre 2019 non hanno prodotto discendenza alcuna, e non credo ci sia bisogno di dimostrare la fondatezza di questa tesi visto che ormai abbiamo capito tutti che a questo virus basta un mese in zona gialla per crescere e moltiplicarsi fino a raggiungere numeri importanti, figuriamoci quindi in un mondo pre-Covid, non esisteva nè in cielo nè in terra che per avere un'epidemia di massa avremmo dovuto aspettare 4 mesi (da Novembre a Marzo).
Questi dati sono comunque molto interessanti:
A Viggiù (Varese) si è avviata la vaccinazione massiva della cittadinanza, con una copertura che arriva al 78% della popolazione vaccinabile (over18), ovvero il 61,8% della popolazione totale, e una punta di adesioni dell'83% fra gli over 65. Il tasso di incidenza del contagio è crollato da 664 a 19 su 100mila abitanti in un mese. A Mede (Pavia) la vaccinazione ha riguardato il 51% della popolazione vaccinabile (44,1% del totale abitanti), e il Comune è passato da un'incidenza di 1.360 a metà febbraio ai 110 di questa settimana. A Bollate, comune alle porte di Milano, anche se l'incidenza dei casi non era altissima, si è deciso di intervenire con una vaccinazione target sulle categorie più a rischio per età anagrafica, per un totale del 12,2% della cittadinanza totale, facendo calare da 315 a 99 l'incidenza su 100mila abitanti. A Castrezzato (Brescia) è stato vaccinato il 6,7% della popolazione totale riducendo in maniera decisa l'incidenza dei casi passati da 1828 a 94 su 100mila abitanti.
In Puglia svariati anni fa in un ospedale che nn identifico in un reparto che aveva a che fare col cuore che mandava pz ad una sala operatoria successe che fecero dei lavori. E rifecero gli attacchi dei vari gas usati dagli anestesisti.
il reparto cominciò a svuotarsi causa alleggerimento post operatorio da decesso degli operati la cui età media era tale da non richiedere ulteriori indagini neanche davanti alla statistica che chiamava a gran voce l’anomalia.
Sarebbero andati avanti cosí per anni finchè non morí un giovane per un intervento di routine.
Causa parenti inferociti fecero indagine scoprendo che dal tubo dell’ossigeno usciva roba che ossigeno non era.
Tutto questo mi fa venire in mente delle riflessioni:
1 se il covid uccidesse solo vecchi e li uccidesse in un paio d’ore saremmo tutti a fare lo spritz (io manderei mio figlio all’asilo)
2 (che nn c’entra nulla ma fatemelo dire): in Cina sono fuori dal casino perchè si danno delle regole e le seguono, nn è solo questione di dittatura. Ci fosse il fascismo ora in Italia, avremmo il triplo dei morti. E va oltre la semplice disciplina del lavoro che abbiamo a macchia di leopardo in Italia. IMHO GRANDE COME UNA CASA
sì, interessante, peccato che sia avvenuto durante una zona rossa severa.
a Bollate (ci lavoro di fianco) controlli per chi entrava e usciva, direi che il 12% non giustifica il crollo quanto la zona rossa...
per gli altri comuni, è sicuramente interessante ma guarda caso si parla di piccoli comuni (5k abitanti circa), Bollate fa 35k abitanti, per vaccinarli tutti dovevi svuotare le forniture dell'intera regionecosa che non era possibile.
quindi certo, su comuni con pochi abitanti è facile farci campagna elettorale su sta cosa.
idem a Brescia, vaccini il 6,7% della popolazione e crolla così? non è forse per la zona rossa? chiedo eh
eddai Gian![]()
Ultima modifica di jack9; 21/03/2021 alle 00:49
Si vis pacem, para bellum.
secondo me significa banalmente che girava in forma poco aggressiva già da mesi in Cina e che visti gli scambi normali è sopraggiunto qui senza conseguenze, proprio perché inizialmente era soprattutto poco contagioso.
poi è mutato portando il casino che tutti conosciamo, ed è anche probabile visto che vediamo quanto muta e in che direzione va da quando lo fa.... ancora non è mutato in "meglio", che io sappia, sempre e solo verso varianti più contagiose e/o letali...
Si vis pacem, para bellum.
Mi piacerebbe saperne ancora di più Riguardo questa cosa (se il virus in Italia era da novembre 2019 ecc.) e come mai si è parlato molto delle polmoniti anomale a dicembre 2019. Ma soprattutto quando potrebbe essere nato questo virus in Cina e se è veramente nato lì @burian br @Musoita
Comunque con l'ebola, mi pare che hanno scoperto dov'è partita l'epidemia del 2014-2015
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
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