
Originariamente Scritto da
jack9
però, negli equivalenti in scala, alcune volte c'è chi ha ragione e chi no.
quando certe regioni allo scoppio della pandemia avevano le mascherine e certe no, la colpa era dello Stato, pochi cazzi.
motivo per cui, adesso, sui vaccini sono precisissimi nella distribuzione.
A sto giro l'UE delle responsabilità le ha sulla questione vaccini, e la dimostrazione è proprio il blocco all'export, cercano di mettere una pezza a ciò che è mancato prima.
il risultato, comunque, è che le vere potenze mondiali sono già a buon punto sulla vaccinazione (e se non lo sono, come Russia e presumibilmente Cina, se lo producono sul loro suolo quindi è solo questione di tempo...), l'UE è indietro rispetto a tutte le altre.
e non si parla di Italia indietro, o Spagna indietro, si parla di TUTTE le nazioni che compongono l'UE, le famose Ventisette. Va da sé che la responsabilità non può essere del singolo stato, se di responsabilità vogliamo parlare.
è mancato qualcosa in trattativa? poco pugno di ferro? pochi investimenti prima che i vaccini fossero pronti?
non lo so, ma qualcosa è mancato. il risultato è che mediamente in EU siamo al 10% di vaccinati, in UK e Israele al 50% e negli USA (paragonabile all'Europa come numeri, tutto sommato, ma distribuiti in spazi ben più ampi e quindi di base una logistica più macchinosa) si avviano a colpi di 5mln di vaccinazioni (grossomodo in Italia sarebbero 7/800k) al giorno al 50% anch'essi. e magari con vaccini prodotti qui e spediti là...
poi magari non c'è una "colpa" di nessuno? può essere, ma il risultato non cambia...
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