ah, riguardo l'apertura dei centri commerciali nei week end, non ho ancora scritto niente.
sabato record di cifre (mai visto così tanta gente), coda fissa (disordinata, sarà perché siamo a Baranzate di bollate) fuori dal negozio con finto contingentamento. domenica meno (complice il bel tempo) ma comunque cifre alte.
oggi? NESSUNO, ma proprio NESSUNO.era più di un anno che non si faceva un lunedì così basso.
in sostanza la gente era a casa che si allenava per le aperture dei centri commerciali nei week end![]()
Si vis pacem, para bellum.
Ma lo stallo degli ultimi giorni è dovuto a indisponibilità di dosi?
Ora comunque, con la diminuzione della circolazione, l'andamento e le cifre delle fasce di età interessate sono assolutamente paragonabili alle altre. Secondo me questo dimostra che con bassi livelli di diffusione non incidono nemmeno tanto, sicuramente con diffusione elevata cambia parecchio
Ma infatti lo mette tra virgolette, a me sembra ironico, cioè "questa sarebbe la 'movida' trasferita da noi" come dire che non c'entra proprio niente con quella vera se, anziché cazzeggiare in allegria si finisce con leggerezza al pronto soccorso... insomma, veramente basta una sera di tutti in piazza per ridursi a essere raccattati col cucchiaino come pare sia accaduto a Roma, stando all'articolo?
Prenotazione con AstraZeneca appena effettuata, appuntamento nel primo pomeriggio del 26 maggio 2021!![]()
In realtà le tabelle postate dimostrano che l'incidenza della diffusione è analoga, in altre parole che il virus si diffonde nelle scuole esattamente come in qualsiasi ambiente in cui ci sia interazione di persone al chiuso. Lo so perché ci sono grafici simili sia su scala nazionala (altre nazioni) sia su scala locale (regioni, distretti, territori) e, entrando più nel dettaglio, sono mesi che guardo i dati pubblicati da Alisa nei suoi report sulle scuole ed ero un fierissimo sostenitore della funzione "trainante" della scuola in presenza, ebbene mi sono dovuto parzialmente ricredere, quando ho constatato che i picchi della popolazione generale (quando sono avvenuti a scuole aperte) e i picchi relativi alla popolazione scolastica erano praticamente concomitanti (o al massimo sfalsati di pochi giorni, proprio a gennaio e aprile quando le scuole erano rimaste chiuse). Ergo: il contagio scolastico probabilmente amplifica di un po' i numeri assoluti ma quasi sicuramente non innesca né accelera l'ondata, può però rallentarne il decorso (anche perché il picco poco o tanto sarà più alto)...
P.S. se tenere aperte le scuole fa aumentare i numeri è comunque meglio evitare di riaprire le scuole in vicinanza dei picchi, non si accelera la velocità dell'incremento nel tempo, ma si crea ulteriore stress al sistema sanitario, che deve gestire un numero di infezioni più alto, "smaltibile" con tempi più lunghi e inevitabilmente si avrà anche un aumento di casi gravi/critici e decessi.
Ultima modifica di galinsog@; 24/05/2021 alle 22:34
Segnalibri