No, infatti:
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Fra un paio di mesi staranno ancora a cercare di chiudere selettivamente altre aree che verranno colpite per pochi casi e tanti saluti al successo della strategia australiana e del zero covid.
Sono indietrissimo come vaccinazione, non li invidio per niente.
Il 20% di vaccinati e una popolazione pochissimo immunizzata naturalmente (visto che il Covid non ha mai imperversato come da noi) sono una ricetta per una primavera potenzialmente pesante per l'Australia.
Miseria.
Lou soulei nais per tuchi
Ci sono comunque diversi punti oscuri nella modalità con cui in Italia si gestisce il green-pass, il più importante riguarda la questione della "revoca", ad esempio alle persone vaccinate che contraggano l'infezione il green-pass dovrebbe essere addirittura revocato (è quanto prevede il DL del 25 maggio) ma il sistema informatico non consente la revoca, inoltre non è chiaro quale sarà il percorso con cui il green-pass potrà essere riottenuto dopo la negativizzazione, di per sé verrebbe da pensare a un nuovo green-pass con le modalità previste per i guariti (es. durata 6 mesi anziché 9) ma il punto è che dopo la scadenza del nuovo green pass quello nuovo (tramite vaccinazione) potrebbe non essere riottenuto affatto. In pratica siamo davanti a un bivio, che riguarda i positivi vaccinati:
1) la mancata revoca dello stesso, che in teoria consentirebbe loro di accedere agli ambienti riservati ai possessori di una certificazione che dovrebbe essere loro revocata, ovviamente se sono positivi sono anche soggetti alla quarantena;
2) la revoca con la probabile impossibilità di poter riottenere il green pass alle condizioni precedenti e il forte rischio di dover andare avanti pagandosi tamponi su tamponi.
Si, ma anche con una percentuale maggiore di vaccinati considerando la loro strategia non riuscirebbero certo ad azzerare i casi.
Intanto....https://www.timeout.com/sydney/news/...october-081321
Insomma, buona fortuna a loro
Campagna vaccinale italiana per fasce d'età
Cattura.jpg
Percentuali di persone non vaccinate (nemmeno la prima dose)
Over 90: 1,6%
80-89: 5,5%
70-79: 9,7%
60-69: 14,1%
50-59: 20,7%
40-49: 29,0%
30-39: 34,2%
20-29: 30,6%
10-19: 63,8%
Sono numeri ancora belli alti: tralasciando i 10-19 (per cui la campagna vaccinale è agli inizi) è impressionante come, dai 20 ai 49 anni, praticamente 3 italiani su 10 non si siano vaccinati.
Queste fasce d'età ormai avrebbero potuto vaccinarsi e non l'hanno fatto, salvo pochissimi casi. Mi aspetto un'estensione del green pass nelle prossime settimane.
Lou soulei nais per tuchi
Stanno anche cercando di prendere tempo perché hanno pochi vaccinati... lo ripeto, non hanno sbagliato strategia prima, hanno solo confidato nel fatto che la trasmissibilità dell'infezione restasse la stessa nel tempo e nel frattempo non hanno vaccinato abbastanza. Di fatto hanno ragionato come se la pandemia non li riguardasse più.
Che la fascia 20-29 abbia praticamente la stessa percentuale della 40-49 è un assurdo oltre ad essere un grosso problema sanitario (ma anche la 50-59 è molto alta).
Hanno avuto più tempo per vaccinarsi rispetto alle fasce più giovani, quindi evidentemente c'è un problema di maggiore resistenza alla vaccinazione.
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