Beh ma ha ripescato uno studio vecchio di un anno come se fosse una novità, sta solo trollando come al solito.
È assolutamente palese che un test che riscontra un picco di positività alle IgM del 18% a ottobre 2019 (tutti asintomatici peraltro) ha un problema di specificità di dimensioni colossali, non è minimamente credibile che ci fossero già stati milioni di casi di sars-cov-2.
Quanto ho scritto nel post và oltre le mere statistiche (non a caso lo avevo anche specificato, ma tant'é).
Bassa o alta, in ogni caso ci son fior fiore di persone che si son riammalate, anche nel mio paese é successo e in forme anche molto gravi al secondo giro.
Chi si ammala in sostanza rischia nuovamente di ri-ammalarsi, in alcuni casi anche gravemente.
Gli unici in cui non succede guardacaso sono quelli vaccinati, ulteriore sostegno al fatto che i vaccini sono l'unica seria arma che abbiamo per contrastare la SARS (e non solo).![]()
no, non era risaputo un anno e mezzo fa. Altrimenti non avrei letto certi commenti di risposta con numerosi like a quelle risposte.
Poi se avevano gli anticorpi nel sangue a settembre 2019 vuol dire che il virus girava ancora mesi prima, chissà quanto prima. Le polmoniti atipiche qui nella mia zona c'erano già nel 2017 e 2018.
Di tedesco non capisco nulla, ma dato il grafico (che mostra un picco di circa 5600 pazienti lo scorso inverno, quindi piú che doppio rispetto all'attiale) e l'alto numero di posti letto in Germania mi verrebbe da pensare che l'87% dei posti sia in realtà libero e non occupato. Detto questo la situazione lí richiede sicuramente attenzione.
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