Non è "fuorviante" burian, ammettiamo che un cinquantenne vaccinato abbia una probabilità su 1000 di finire in ospedale col Covid (e un quarantenne una su 3-4000, perché l'intorno è quello) come fai ad applicare loro delle limitazioni? Non puoi chiedere all'individuo di sacrificare la propria libertà personale in nome della sopravvivenza di un'agenzia governativa, sia pure importantissima come il SSN, era già discutibile (anche se lo ritenevo inevitabile) con una malattia che aveva una letalità del 2% nella popolazione generale... E tra l'altro sulle restrizioni differenziate per età, con una malattia che si diffonde per circa il 60-70% dei casi in ambito domestico, ho delle perplessità enormi. Io mi auguro che non si arrivi mai a quei tassi di contagio estremi (più probabile che si passi da plateau alti, con picchi magari di 30-40-000 casi e larghi plateau sempre sopra i 10-15.000) ma bisogna anche capire che a un certo punto è necessario dire "basta", più di così non è fattibile, altrimenti diventa accanimento terapeutico applicato alla società.
Ultima modifica di galinsog@; 13/11/2021 alle 22:46
Il fatto è che io, che pure ho medici nell'ambito familiare e lavoro in un contesto relativamente vicino non ne conosco nessuno. intendiamoci, sono convinto che Gangi conosca molte persone contagiate post-vaccino, però la potenza dell'aneddotica vale tanto per me quanto per lui...
In Olanda però c'è molta difformità nell'adesione, hanno vere e proprie sacche di non vaccinati in ampie regioni:
![]()
C'è una correlazione evidente con la "Bible Belt", una striscia di territorio con molti protestanti con tratti fondamentalisti quasi simili a quelli americani, sono un po' come gli ortodossi estremi di Israele, probabilmente è tra loro che ci sono le maggiori sacche di non vaccinati, e dato che si concentrano in quella fascia creano vere e proprie zone di facile diffusione virale:
Questa l'incidenza negli ultimi 7 giorni ogni 100mila abitanti, salta l'occhio una certa corrispondenza con le due immagini sopra:
Screenshot 2021-11-13 at 22-51-14 Corona Lokaal - Actuele informatie over verspreiding van het c.png
"L'agenzia governativa" è quella che ti terrebbe in vita nel caso il vaccino e le tue difese immunitarie non fossero sufficienti, io direi che è anzitutto una bella scelta a favore di sè stessi. Anche perchè se "l'agenzia governativa" avesse intoppi anche se tu non hai mai preso il Covid ma richiedi trattamenti urgenti per infarto, trapianti, tumori, ecc..., ci rimetterebbero poveri innocenti che sarebbero cornuti e pure cacciati di casa perchè non solo hanno fatto il vaccino ma pagano più di tutti le conseguenze.
Inoltre come ti ho detto si sta già procedendo con le terze dosi proprio nei più anziani, se queste ripristano l'efficacia precedente ha senso credere che i contagi tra anziani si abbatteranno e, nonostante in questi il rischio di ospedalizzazione resti comunque non indifferente, compenseresti per quella fascia d'età.
Io non vedo seriamente nessun segnale di allarme al momento.
PS: L'accanimento terapeutico è appunto accanirsi contro un destino ineluttabile. Io al momento però vedo una prognosi non buona ma nemmeno irreversibilmente pessima. Diamo qualche chance al paziente prima di dargli sei mesi di vita...
No, non è una bella scelta e non voglio metterla giù in modo melodrammatico ma se la scelta è tra un lastrico molto probabile (fallimento certo per oltre 1/3 delle piccole imprese di servizi, stima della CNA) e un rischio soggettivo di morte molto improbabile molti sceglieranno la seconda opzione perché, se per alcune settimane gli ospedali saranno congestionati, ci sarò poco da fare, anche sommando alla bassissima probabilità di morire di Covid quella di avere un infarto o ulcera perforata e non ricevere le dovute cure, la probabilità di morte resterebbe soggettivamente molto bassa, visto che non sono eventi che capitano tutti gli anni all'Italiano medio. Di conseguenza so già che molti se ne fregheranno di eventuali misure di mitigazione e molti altri le disattenderanno e mi sa che la paura stavolta non potrà fare da deterrente come l'autunno scorso, perché anche se quantitativamente i contagi resteranno un problema e il loro impatto sulle ospedalizzazioni in certe fasi potrà farsi molto pesante, la malattia è cambiata completamente, grazie ai vaccini.
Sul secondo punto hai ragione, ma anche lì dipende da fattori che sono legati all'adesione alla campagna vaccinale e non potrai arrivare al lockdown perché ci sono 3 o 4 ottantenni su 10 che non prenoteranno la terza dose.
Ultima modifica di galinsog@; 13/11/2021 alle 23:20
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Segnalibri