Adriano, ho letto quest'articolo e lo trovo anch'io molto interessante e bello. Ma non condivido la tua lettura: chi avrebbe fomentato questi disordini? Ad arte, poi? L'articolo, in realtÃ* va in tutt'altra direzione: parla di folle spontanee e incasinate, con mezzo morti di fame e familiari di bambini sieropositivi. E parla di un Gheddafi che caccia via tutti per (si intende nell'articolo) poter rimettere le cose a posto a modo suo senza giornalisti stranieri a ficcanasare.Originariamente Scritto da Adriano 60
Insomma, è l'opposto di quanto ci stanno raccontando da giorni. GiÃ* l'altra sera, (nel thread chilometrico su Calderoli, a pag.17) avevo espresso i miei dubbi sull'articolo di Magdi Allam che, in buona sostanza, ripete quanto da giorni ci stanno ripetendo per tranquillizzarci: ovvero che quello che è successo a Bengasi è una sorta di di "rivendicazione salariale" di Gheddafi che arma la folla contro l'Italia per avere dal nostro Governo alcune cose in cambio. Il dubbio che avevo su questa lettura è che immaginava un governo libico che manda le folle inpiazza e poi le prende afucilate.
Quest'articolo in realtÃ* ci dice (a me pare) l'opposto. La folla non è stata fomentata: ha 1001 motivi per essere scontenta, anche con Gheddafi. IN una situazione del genere è bastato il gesto di Calderoli (lì in Libia la nostra televisione la vedono) per scatenare il pandemonio. Ovvio che era una miscela infiammabile, ma la scintilla è arrivata.
Il tutto è, semmai, ancora più preoccupante. Perché qui, e ovunque nel mondo dell'Islam, stiamo assistendo al risveglio di masse sterminate di uomini. Uomini spesso diseredati, senza cultura, senza istruzione, messi ai margini, da secoli, della storia. Masse che non contano nulla, governate da regimi nel 99% dei casi corrotti. Questi uomini si stanno risvegliando, e non essendo dei Lord al circolo della caccia, si comportano come stiamo vedendo: cercano un'identitÃ* e la trovano in una versione elementare del Corano.
(A proposito, dopo diversi anni, ho ripreso a sfogliare il Corano. Stupisce di vedere, nella prima sura, ai primi versetti, Allah definito come "abbondante di misericordia e ricco di clemenza". Vien da chiedersi dove cavolo stia quest'abbondanza e ricchezza nella versione semplificata dell'Islam che passa dagli estremisti loro agli estremisti nostri. Perché quelle masse ignoranti, del Corano prendono ciò che fa è più facile, e lo prendono alla lettera. D'altro canto noi identifichiamo il Corano con la lettura di basso livello che quelli ne danno. Insomma: un pasticcio. Come se da un lato ci fossero solo i fondamentalisti biblici USA che sostengono come la Terra sia stata creata in un lasso di tempo abbondantemente coperto dai run GFS e dall'altro gente che della Bibbia s'è fatta l'idea che quegli stessi fondamentalisti propongono).
Tornando a noi: il problema da porre ormai è questo. Un miliardo di persone, spesso ignoranti, sempre relegate ai margini, sfruttate dai loro capi e dagli amici dei loro capi, stanno cercando un posto e un ruolo nella storia. Ed essendo state private di ogni mezzo, le loro rivendicazioni sono spesso di una grettezza e di una brutalitÃ* sconcertanti. Ma il problema esiste. Se noi continuiamo a ignorarlo rifugiandoci dietro spiegazioncine di comodo quali quelle di un dittatore che cerca di aver più soldi dal Governo italiano, non capiremo mai nulla.
Il fatto che il mondo è globale. E se il mondo è globale non può essere governato da 20 persone, e nemmeno da 200. Cerchiamo di capirlo.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Questo dovresti dirlo al " '60" !Originariamente Scritto da giorgio1940
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
****Originariamente Scritto da claudioricci
preferisco 9 unitÃ* in più!![]()
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Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Tu si, lui non lo so...Originariamente Scritto da giorgio1940
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
A mio modesto parere altro articolo di chi (come Allam) non ha capito un tubo. Partiamo da un presupposto tanto per chiaririci: noi abbiamo bisogno del loro petrolio in misura enormemente maggiore di quanto loro non abbiano bisogno di noi. Loro sono abituati a vivere con una ciotola di cous cous, noi se non abbiamo il SUV ci sentiamo senza pisello. Siamo quindi noi che dobbiamo cercare di capire quello che sta succedendo visto che (scrivo maiuscolo) SAREMMO NOI A RIMETTERCI in caso di conflitto generalizzato. Perché, in questo caso, a loro il cous cous arriverebbe comunque, noi rimarremmo senza pisello.Originariamente Scritto da Adriano 60
Partendo da questo presupposto (spesso ignorato) pare a me che i governi europei, invece, comincino ad aver la precezione che qui non si tratta di un litigio a cui basta dare una risposta. E' un processo storico che si sta muovendo e a cui bisogna rispondere. Se uno pensa che la rozzezza culturale di una Fallaci serva, si accomodi. Perché, caso mai Panebianco non l'avesse capito, sono loro che non vogliono parlare con noi, ma siamo NOI che abbiamo ASSOLUTO bisogno di parlare con loro. Pensare di andare lÃ* e di menare quattro ceffoni ti espone (se ti va bene) al fiasco storico dell'Iraq. Ancora vogliamo continuare così?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Semplicemente, a mio modesto c'è anche lo zampino di Gheddafi che in qualche modo ha i suoi tornaconti in tutto questo.Originariamente Scritto da Jadan
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
E' possibile.Originariamente Scritto da Adriano 60
ma questo non scagiona ne attenua in ALCUN Modo il gesto compiuto dal nostro
Rappresentante....
Cl.
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"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Secondo me ti illudi. E, in ogni caso, l'articolo dice l'opposto.Originariamente Scritto da Adriano 60
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Assolutamente nò!Originariamente Scritto da Jadan
Ma... prendo a prestito uno slogan che campeggia sul Calendario di Frate Indovino di questo mese:
Chi troppo s'inchina, mostra il sedere
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
A parte che questo linguaggio mi sa un po' troppo di Rambo, allora facciamo una bella cosa, Adriano. Chiudiamo veramente le frontiere, non abbiamo veramente nulla a che fare con loro. Ritiriamo tutte le nostre compagnie petrolifere, smettiamo di comprare petrolio e ritorniamo a vivere senza luce né acqua.Originariamente Scritto da Adriano 60
Facciamolo.
No? Non si può? E allora, Adriano, ragiona, per la miseria, ragiona. NOI abbiamo bisogno di loro.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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