[2021] - Qui i nostri allenamenti sportivi

**inocs** · 15/02/2021, 13:57

Alla fine ieri ho saltato la corsa, ma ho recuperato stamattina. Fuori circa 1° e vento moderato, ho fatto 11 km a 5'39"/km. Sono partito direttamente da casa mia.

5,5 km all'andata mediamente in discesa e vento alle spalle, non proprio male.

5,5 km al ritorno mediamente in salita (ultimo km al 10%) e vento in faccia: un tormento, ogni volta dico che è l'ultima, ma tanto so che lo rifarò

**inocs** · 15/02/2021, 18:36

Originariamente Scritto da David Gilmour

Son d'accordo con Ramandolo, meglio evitare di far cavolate in questo periodo, mi riferisco a contesto attuale.

in tempi diversi oggi sarei uscito con +5° e il sole, oggi nada de nada.
Esco dai 7 gradi in poi, 6 se è coperto consapevole che tanto poi non cala al tramonto.

un mio amico si è preso una bronchitella batterica a Gennaio, ha chiamato il dottore perché gli prescrivesse qualcosa, ed è ovviamente prima passato per tutta la trafila del "protocollo". Risultato ha perso il lavoro che stava iniziando mentre aspettava ed era negativo, probabilmente giocando basket ha fatto il pazzo in cortile...

è poi guarito con un aerosol cortisonico ma il lavoro Ciao Ciao.

Sì, ma parallelamente io conosco persone che hanno preso la bronchite SENZA mai fare sport, mentre gli amici che corrono con me, e io stesso, non l'hanno mai avuta. Ora, so che è un argomento ostico, ma io sono propenso a ritenere che, se fatto bene (il che, lo ammetto, include anche il non farlo a certe condizioni), lo sport all'aria fredda in generale non sia pericoloso. Tutto sta a come ci si prepara: abbigliamento adeguato, corretta esecuzione del gesto e rispetto rigoroso di fasi e tempi (compresi asciugatura, cambio vestiario ecc.), buon riposo prima e dopo, buona alimentazione, evitamento della seduta se si è già altrimenti debilitati ecc.ecc.

Piuttosto, adesso provo a fare un'inferenza partendo da me stesso. Io che corro anche col freddo, ricordo benissimo di aver sempre (SEMPRE!) avuto fastidi alla gola negli anni scorsi, stavo sempre con una maledetta pastiglietta per la gola a portata di mano e un pizzicore eterno (e diverse volte negli anni recenti ho avuto discrete faringiti/laringiti, oltre che sinusiti che ho da quando ero piccolo). Per non parlare dei raffreddori, a bizzeffe.

Il mio ultimo malanno attualmente risale al mese di ottobre 2019, una forte faringite. Da allora il nulla. Ma non solo nessun malanno "serio", ma neanche più pizzicori e pastigliette per la gola, nulla di nulla (ora me la tiro e domani mi viene qualcosa

). In questo lasso di tempo sono cambiate due cose:

1. io ho un problema al setto nasale, rotto quando avevo 13 anni cadendo di faccia a terra. Mi operai tardi, a 21 anni, e dopo l'operazione, in effetti, la narice destra (che prima era chiusa completamente a causa del setto rotto) non è mai tornata perfetta, ma ha una sorta di pervietà ridotta, che porta, pur non sempre, la mucosa a seccarsi, a produrre più muco, a chiudersi e anche a sanguinare (la narice sinistra invece non ha alcun sintomo). Mi sono tenuto la cosa così, per pigrizia e inerzia, con un fastidio, pur se relativo, sempre presente: scolo retronasale, naso chiuso soprattutto d'inverno, e ovviamente ristagno di muco e tendenza alla sinusite. Dal 2019 ho preso prima ad usare un olio che umidifica la mucosa e poi a fare regolari e giornalieri lavaggi nasali con soluzione salina isotonica. Tali lavaggi, fatti la sera, mi liberano completamente la narice, lasciandomi respirare ed evitando l'accumulo di muco

2. c'è stato il COVID-19: non stringo mani, non partecipo a feste, non sto in luoghi affollati, arieggio i locali, mantengo le distanze, lavo le mani, ho sempre la mascherina

La mia riflessione è questa. Prima quando iniziavo ad avere pizzicore alla gola o un malanno pensavo: ecco, sono andato a correre col freddo e mi sono fregato, normale. Ora invece mi chiedo: non è che il mio problema alla narice mi predisponeva a infezioni, e, soprattutto, che vivendo a contatto con ogni tipo di virus senza precauzione, come si faceva in era pre-covid, era più facile ammalarmi?

Cosa voglio dire? Se cambio le mie abitudini, se uso i giusti accorgimenti, posso correre anche col freddo, perché non è il freddo in sé il problema, non più di quanto lo siano mille abitudini e mille problemi personali di altro tipo.

**David Gilmour** · 15/02/2021, 20:56

Non intendevo fare un decalogo personale, la mia è una visione sul momento. Ovvio che malanni passeggeri chi come noi è esperto di sport generalmente sa evitarlo, difatti settimana l'altra sono uscito in bici con pioggia boriosa e come si vede sono vivo e vegeto.
Solo che dal momento in cui qualsiasi cosa che vada oltre un comune raffreddore che tende a non passare da solo chiami il medico, questo non solo non ti visita ma se non ti passa vieni segnalato, qualora non ti riprendi.
Indi per cui dal momento in cui tra marzo e maggio 2020 ho "solo" buttato via 65 giorni di vita chiusi in casa con quelle misure disumane, anche se un giorno non esco perché fuori fa 2 gradi amen...
Concordo pienamente al 90% dei casi se ci si comporta come da te fatto notare non succede nulla, ma ho comunque allentato la presa.
Anzi in realtà gli ultimi malanni di stagione gravi o meno li ho sempre avuto tornando da viaggi in treno o aereo, direi quasi mai collegati alla bici, credo.

La mascherina all'aperto la metto il meno possibile.
Mi auguro vivamente quando finirà questa parentesi atroce, quindi fra tanto tempo, ce ne dimenticheremo.
Forse sui mezzi pubblici si potrebbe tenere da ottobre a marzo, ma senza psicopolizia o multe....

**Luca D'inverno** · 16/02/2021, 13:59

Prove tecniche di regolarità, con 4 cavalcavia

Cattura.JPG

**The Ramandolo Man** · 16/02/2021, 20:45

uscito stasera che faceva meno freddo , forse messo la maglia sbagliata ma anche no

.

Partito piano , faceva cmq freddo non volevo farmi male . fatto il primo km sui 7 poi mi sono attesato leggermente sotto cercando di stare sempre basso con la fc rimaneno nell'azzurro del garmin . ogni tanto sforavo nell'arancio e rallentavo un po .
Cmq oggi non era serata , forse ero stanco a metà fatto na pausa camminando come al solito ma poi non riuscivo a ripartire come il mio solito . faticato per mantenere sempre la stessa andatura fino alla fine . tirato un po l'ultimo pezzo senza esagerare che tanto non ne avevo . ultimi 2 km 6:26 e 5:31 . ultimo pezzo proprio aumentando fino al massimo

Niente cmq devo ricominciare a fare fartlek che se no qua mi adagio a sti ritmi blandi

10.02 km 1:07:07 6:42 min/km
Garmin Connect

**David Gilmour** · 16/02/2021, 21:04

Godetevi queste uscite perché sento puzza di arresti domiciliari.

**Corry** · 16/02/2021, 21:07

Originariamente Scritto da David Gilmour

Godetevi queste uscite perché sento puzza di arresti domiciliari.

Meno male che il Drago è uno sportivo. Bici e corsa dovrebbero salvarsi, a sto giro sarà caccia allo sciatore!

Draghi, la passione del running: quattro mezze maratone e le corse sul litorale - la Repubblica

**David Gilmour** · 16/02/2021, 21:12

Originariamente Scritto da Corry

Meno male che il Drago è uno sportivo. Bici e corsa dovrebbero salvarsi, a sto giro sarà caccia allo sciatore!

Draghi, la passione del running: quattro mezze maratone e le corse sul litorale - la Repubblica

Corry semmai ne avremo l'occasione ti devo venire a ringraziare personalmente in quel di Como, riesci sempre coi tuoi spunti a rincuorarmi in momenti di nebbia mentale, non è la prima volta!

da par mio massima solidarietà per la tua disavventura di due giorni fa per colpa di questi incapaci, non posso nemmeno immaginare come tu ti sia sentito!

**Corry** · 16/02/2021, 21:24

Prima di tutto io mi limito a sparar cazzate. Ne deduco che non ti serva questo grande aiuto

Per me non è stata una tragedia, anzi. La montagna non è lo sci è ben altra cosa. Bisognerebbe immedesimarsi nella gente che lavora e vive di turismo montano, dove tutto il guadagno del lavoro di un anno intero è in quelle tre/quattro settimane. Natale (andato), Carnevale (andato), Pasqua (quasi andata) e Ferragosto (ultima spiaggia).

**inocs** · 16/02/2021, 23:00

Originariamente Scritto da David Gilmour

Non intendevo fare un decalogo personale, la mia è una visione sul momento. Ovvio che malanni passeggeri chi come noi è esperto di sport generalmente sa evitarlo, difatti settimana l'altra sono uscito in bici con pioggia boriosa e come si vede sono vivo e vegeto.
Solo che dal momento in cui qualsiasi cosa che vada oltre un comune raffreddore che tende a non passare da solo chiami il medico, questo non solo non ti visita ma se non ti passa vieni segnalato, qualora non ti riprendi.
Indi per cui dal momento in cui tra marzo e maggio 2020 ho "solo" buttato via 65 giorni di vita chiusi in casa con quelle misure disumane, anche se un giorno non esco perché fuori fa 2 gradi amen...
Concordo pienamente al 90% dei casi se ci si comporta come da te fatto notare non succede nulla, ma ho comunque allentato la presa.
Anzi in realtà gli ultimi malanni di stagione gravi o meno li ho sempre avuto tornando da viaggi in treno o aereo, direi quasi mai collegati alla bici, credo.

La mascherina all'aperto la metto il meno possibile.
Mi auguro vivamente quando finirà questa parentesi atroce, quindi fra tanto tempo, ce ne dimenticheremo.
Forse sui mezzi pubblici si potrebbe tenere da ottobre a marzo, ma senza psicopolizia o multe....

Si, non era comunque mia intenzione risponderti direttamente, quanto fare piuttosto una mia riflessione ad alta voce, usando le tue parole come spunto.

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