Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
Questi americani hanno comprato quest'anno l'azienda (siamo al secondo passaggio attraverso una controllata di un fondo di investimento sempre americano). Quello che stanno facendo mi puzza di manovra per evitare le buonuscite dovute in base alla legislazione protettiva per i lavoratori che abbiamo in europa. In america sono abituati a licenziare con una mail e lo stesso giorno ti disattivano tutti gli account. Ci hanno provato qui e sono scattati gli accordi con un anno di stipendio pagato.
Questi pretendono che uno con contratto in remoto debba andare nella sede più vicina almeno una settimana al mese a prescindere dalla distanza e dal fatto che in quella sede facciano tutt'altro. In realtà tutte le sedi europee hanno all'interno persone che lavorano in remoto con gente a centinaia o migliaia di km tipo mia moglie ed il fatto di stare in ufficio non cambia una virgola il team building che è la scusa per il nuovo regolamento sullo SW. Credo che in america siano più centralizzati invece che avere tanti uffici sparsi e quindi abbia più senso.
Secondo me acquisiti software e clienti vogliono liberarsi delle appendici umane, mantenendo giusto l'essenziale in termini di competenze.
La diaspora c'è comunque già stata e penso che ora si incrementerà.
Verosimile.
Ho commenti di colleghi in HR che dicono chiaramente che adesso nei colloqui la richiesta "ma fate SW" arriva direttamente dai potenziali neo-assunti.
E che se rispondi "no" o "dipende" o "sì, ma poco" il proverbiale "Ok, le faremo sapere" viene dal candidato e non dal datore di lavoro.
Quindi tocca adeguarsi.