Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
Se non essere d'accordo e manifestarlo significa "attaccare" direi che possiamo limitarci a recitare il rosario...
Per me si attacca qualcuno quando si usano argomenti ad absurdum, e perdonami ma è quel che hai fatto. Percepisco un modo per sminuire il pensiero dell’altro senza mai averlo capito davvero, che è la perfetta rappresentazione dell’attacco invece del dialogo e della diplomazia.


Visto che sei d'accordo allora lo chiedo a te: quali sono? E nel momento in cui io non sia d'accordo sul fatto che per avere una vita che vada oltre la mera sopravvivenza quelle che tu indichi siano superflue chi lo stabilisce cosa sia superfluo e cosa no?
Ne ho scritto già alcuni.
Cosa sia superfluo lo definisce il dizionario e il senso comune: per un riccone rinunciare ad un auto da 300k può essere una rinuncia eccessiva, permettimi però di dire che secondo il sentire comune sia superfluo.
Applica questa definizione e troverai la risposta, contestualizzata all’Italia e al mondo occidentale del 2025, senza dover farmi paragoni estremi come Africa e Medioevo.


Cioè io se sono una persona onesta che ha investito su se stessa mi ritrovo in un luogo che non mi consente una vita degna del XXI secolo mo' manco posso lamentarmi?
Dai, una vita degna del XXI secolo richiede alla fine poco di più rispetto a 30 anni fa, fondamentalmente un cellulare, un computer (anche per lavoro sono necessari) e Internet sono le principali differenze ma fondamentali. Anche la TV, con il digitale terrestre canonico, offre moltissime possibilità di intrattenimento senza dover fare mille abbonamenti, se poi li si vuole fare non sarà quello a fare una grossa differenza.
Tutto il resto è un di più, e va benissimo ma se esci in locali costosi ogni weekend, fai viaggi ogni due mesi in cui spendi centinaia di euro, e poi ti lamenti che col tuo stipendio non arrivi a fine mese (storie vere di tanti, io e mia sorella possiamo testimoniare di conoscerne alcuni) beh, è una tua liberissima scelta ma non lamentarti e cerca di limitare un po’ qualcosina se proprio.

Certo... Potrei "muovere il culo" per dirla alla Forchielli, ma se l'ho già fatto e non è servito? Posso lamentarmi se vedo che nonostante tutto le condizioni peggiorano perchè è il sistema che è incancrenito o devo necessariamente adottare un approccio ascetico?
Ce differenza tra critica del sistema e lamentela, non penso ci sia bisogno di spiegarla.
Visto che siamo in un forum meteorologico, pensate alla stanza modelli alla differenza che c’è tra chi critica esponendo come sta diventando il nostro clima e chi se ne lamenta. Penso ci siamo capiti.



Il che andrebbe detto a tutti quelli che si sono lamentati di non poter cenare al ristorante tutte le sere. Appena li trovi fai bene a dirglielo.
E ce ne stanno parecchi, non credere.

Comunque se a te sta bene fai bene a non far nulla per cercare di cambiare le cose.
Chi ha mai detto questo? Ma che potere ho io a parte il voto? Alla fine son problemi anche in parte strutturali, su cui si può fare ma limitatamente. Prendi il problema pensioni.

Ha senso nel momento in cui fissata una data di riferimento e un parametro che a quella data valeva per tutti 100 dopo X anni tu, italiano, sei a 105, un tedesco è a 125 e un americano a 160 (ogni riferimento alla produttività è puramente casuale...).
Ergo se X anni fa si potevano tutto sommato confrontare degli omologhi oggi in effetti non ha più senso perchè è come confrontare la m.... con la cioccolata. Posso lamentarmi del fatto che ci siamo ridotti così o devo adottare un approccio fatalista anche in questo caso?
Sai benissimo che tra Italia e altri paesi ci sono differenze notevoli, a partire dalla percentuale di popolazione anziana, al debito pubblico, ecc.
Son cose che in parte son causate da fenomeni che sarebbero stati evitabili (debito pubblico), in parte no (anzianità). Di fronte a questo, lamentarsi del passato francamente non ha ormai molto senso, come dice il proverbio inutile piangere sul latte versato. Piuttosto, si cerchi soluzioni a medio e lungo termine, questa è l’unica critica costruttiva che ha senso fare per me perché analizza lo stato attuale e cerca soluzioni.