Tornando al discorso costo della vita ed imprevisti. Settimana scorsa macchina che non parte, alternatore e batteria andata, 1000 euro e via andare. Da venerdì ho la ventilazione meccanica di casa bloccata, 99% é la scheda, mi hanno anticipato che viene ben più di 1000 euro anche quella. Io non so veramente come facciate a mettere via dei soldi, qua ogni mese ce n'é una. E intanto visto che a qualcuno piace giocare a Risiko la benzina schizza su. Indovinate un po' cosa succederà ai prezzi di tutto nei prossimi mesi?
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Da una parte c'è una guerra (magari la potremmo chiamare "altra operazione militare speciale"...) in corso, dall'altra questa minaccia una delle rotte più trafficate in termini di movimento petrolifero... Io mi meraviglio che il prezzo del greggio sia salito così poco. Ovviamente il prezzo del gas sale a ruota. Ergo a breve, se la situazione non si tranquillizza, saliranno a ruota i prezzi dei carburanti e quelli dell'energia elettrica... E se salgono i prezzi dell'energia in modo "stabile" sale tutto il resto.
Era bello il mondo quando l'energia era quasi gratis e la pace era data per acquisita eh. Risveglio brusco...
Per fortuna che il Paese economicamente più importante del mondo è in mano ad un gruppo di svegli...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Eh ho capito. Quindi in sostanza dobbiamo accettare di spendere cifre immani per comprare qualsiasi cosa perché quattro ******* decidono di fare il bello e il cattivo tempo, come pare a loro. Perché non é che casualmente sia sempre il gas ed il petrolio in mezzo alle varie guerre
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Non è affatto casuale, per loro natura gli idrocarburi riversano migliaia di miliardi su Paesi socialmente ed economicamente arretrati, inibendo ulteriormente lo sviluppo degli altri settori economici a causa della cosiddetta sindrome olandese o maledizione delle materie prime.
In altri termini, non hai bisogno di costruire una società culturalmente e tecnologicamente avanzata per arricchirsi quando hai idrocarbuti in abbondanza, uno stato repressivo o para mafioso è più che sufficiente, al massimo usando un po' dei proventi per comprare consenso.
Rinnovabili ed elettrico servono anche ad evitare questo, se rimani indietro su questi fronti (e l'Italia è clamorosamente indietro rispetto al resto d'Europa) quando succedono questi casini puoi solo pagare.
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dalla storia si impara che non si impara dalla storia
parlando di prezzi di petrolio e nucleare.....
come è la storiella del meteo e Napoleone a Waterloo?
o il terribile inverno russo del 1943?
a volte vien da pensare come saremmo noi italiani oggi, se in quel aprile-maggio del 1986 le correnti che hanno guidato la nube radioattiva di Chernobyl non avessero deviato in Scandinavia e poi rientrate in Italia.
Magari con una direttrice W-E la nube sarebbe finita nei deserti asiatici con buona pace dei referendum no atomo, del latte confezionato a lunga scadenza allora introvabile nei supermercati, delle ciliegie e verdure immangiabili ecc....
Magari adesso, 40 anni dopo, con decine di centrali atomiche al posto dei famigerati outlet-rovina weekend maschili, staremmo a discutere su quale FIAT elettrica comperare..... (è una battuta eh?)
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