Citazione Originariamente Scritto da StefanoBs
L'odio sportivo non è nelle mie caratteristiche. Cosa che invece a Roma è pratica comune, odiare una certa squadra prima di amare la propria. O sbaglio?
Io ho detto una cosa obiettiva, la Roma è stata aiutata in questi ultimi anni... altre squadre sono fallite per molto meno. Poi tu puoi arrampicarti sugli specchi, è il tifo che non fa vedere certe cose...
così come la stupidaggine che hai detto sugli abbonati Sky ... la Roma e la Lazio prendono MOLTO di più di quello che è il loro bacino d'utenza. Sono altre le squadre che si devono lamentare dei soldi dei diritti TV... ma anche qua il tifo non te lo farÃ* mai ammettere.
Nell'anno 2003 il sig Pairetto ha ammesso che la Roma fu "disintegrata" dagli arbitri..era il giugno 2003.
Il 28 febbraio 2004 all'atto della firma con i russi,per il passaggio di proprietÃ* della SocietÃ*,ci fu dopo una misteriosa telefonata un rapido dietro-front dei russi.
Le contrattazioni per l'acquisto della societÃ* durarono almeno 3 mesi,i russi erano pronti a sborsare almeno 250-300 ml di euro,e si parlava di acquisti importanti...molto importanti
Dopo alcuni mesi la versione ufficiale dell'avvocato di Milano delegato dai russi fu che i russi si ritirarono per il blitz della GdF in tutti gli uffici amministrativi delle societÃ* di A e B.Blitz solo scenico che non portò a nessuna denuncia,e verosimilmente guidato.
Si scoprì poi che la telefonata giunta ai russi (penna in mano per la firma),fu del presidente Putin che il 25 febbraio aveva incontrato il premier italiano in Russia,tra l'altro grandi amici fra loro.
Nella vicenda Mexes tutta la stampa e federazione calcio francese fece "muro"contro la Roma.Zio Fester e specialmente Carraro non mossero un dito,non furono solerti come fecero nel difendere un'altra societÃ* invischiata nel caso doping.fu grazie alla bravura e perizia dell'avv Conte che la Roma è potuta uscire quasi indenne da una vicenda che sì,la vedeva colpevole,ma non come i francesi avrebbero voluto dimostrare,esagerando.
Nel caso deprecabile dello striscione nazista la punizione fu troppo dura..un danno economico notevole giocare in campo neutro senza pubblico.Pensiamo alla guerra tra tifosi viola e juventini in coppa Italia..passato tutto in cavalleria..o il razzo partito dalla curva dell'Ascoli.La Roma oggi è guidata da una 32enne,con il Presidente malato d'Alzheimer.Non è possibile fare la guerra a chi come lo zio fester ha in mano i diritti televisivi da spartire,o come la triade che regolarmente vive tra la tribuna e gli spogliatoi degli arbitri,e gestisce con metodi discutibili le trasmissioni tv (E' piu presente moggi in tv o il cavaliere?)
La guerra contro il Palazzo è persa,ma come vedi,amico mio,di aiuti ne abbiamo ricevuti ben pochi.I nostri padri dicevano:"Ai tuoi nemici porta i doni"..Inteso non come il portiere giallorosso
Paolo