Un bellissimo dibattito, ovviamente con contrapposizioni forti.
Innanzitutto il merito va ai due protagonisti, due persone estremamente educate e razionali, capaci di parlare e di esprimersi come si deve (in particolare Bertinotti, su questo ultimo punto).

Ognuno ha esposto le sue idee in modo chiaro su molti argomenti, e nonostante non condivido nè l'uno nè l'altro approccio, devo ammettere che avranno convinto numerosi indecisi.

Come sottolinea Carlo, Maroni ha esagerato nell'appello finale a insistere con il federalismo fiscale e il "padroni a casa nostra", frase che avrÃ* distolto le simpatie che si era guadagnato nella parte restante del dibattito nei confronti dei "non leghisti". Ha fatto bene a sottolineare il patto con i siciliani indipendentisti.

Bertinotti ha ben sfruttato la sua grande capacitÃ* di dialogo in tv e la maggiore esperienza, ma non può e non riesce a nascondere i tratti tipici di rigiditÃ* che caratterizzano il suo partito su alcuni punti...

in sostanza un bel pareggio, al massimo vittoria di Bertinotti su rigore dubbio.