Ditemi voi per chi devo votare.
Questa è una richiesta di aiuto,a poche settimane dal voto sono in preda ai dubbi,non so realmente a chi dare il voto.
Premetto che ho sempre votato a sinistra,ma ho cambiato anche spesso partito .
Elencherò alcune questioni e miei dubbi in punti,per facilitare l'esposizione:
1)considero una prioritÃ* mandare a casa il portatore nano di sacrifici.Quest'uomo rappresenta per me
l'antitesi dei valori in cui ho sempre creduto,inutile dilungarsi troppo,seguo le sue imprese da quando
era il palazzinaro delle milano 1 ,2 ecc,censurabile la sua azione di governo,tranne alcune leggi(fumo,riforma codice strada e poco altro),
portate avanti ed approvate per l'azione caparbia di alcuni ministri più che per l'interesse reale del nostro).
2)considero prioritaria una redistribuzione del reddito,in questi ultimi anni soprattutto,ma ormai da molti anni è in corso
una fase di impoverimento delle classi medio-basse,la produttivitÃ* delle aziende non ha fatto che aumentare mentre il potere d'acquisto reale dei salari non ha fatto
che diminuire,checcè ne dica istat o compagnia bella.Certo oggi siamo in una fase quasi recessiva,la produzione industriale è in crisi,
ma la grana incamerata negli anni d'oro dov'è finita?
3)correlato con questo c'è la questione della flessibilitÃ*,le varie leggi tipo la legge biagi stanno creando una generazione di precari:intendiamoci,
a me sta anche bene il lavoro flessibile,io,pur facendo l'operaio, non sono
mai stato più di 6 anni(e a volte molto meno)nello stesso posto di lavoro,ma la regola base dev'essere che a maggiore flessibilitÃ*
deve corrispondere maggior reddito,fermo restando che malattia e pensione devono essere garantite,lo spettacolo della moltitudine di laureati che dopo anni di lavoro
prendono 800 euro al mese senza garanzie sociali o quasi come contribuzioni malattia od altro è a dir poco indecoroso.
4)scuola e sanitÃ* devono essere garantite a tutta la popolazione e i livello almeno discreto,senza questo punto fermo non
si può nemmeno parlare di democrazia.Costano?le risorse vanno trovate a qualunque costo.
5)sono molto sensibile alle tematiche ambientali,in particolare nel campo delle energie alternative penso non ci sia la
reale volontÃ* politica di incrementarle.

Tutto ok allora,vota sinistra e non rompere dite voi?non è così semplice.

6)per quanto riguarda le tematiche della famiglia sono diventato con gli anni molto conservatore,forse è un'evoluzione(o involuzione?)naturale con l'etÃ*,
tant'è che considero la famiglia tradizionale il nucleo fondante della societÃ*,sarÃ* perchè ho avuto una famiglia alle spalle che mi ha aiutato e me ne sono formata una in cui
credo,ma tutte queste spinte centrifughe che ne stanno determinando la disgregazione sono per me deleterie.Credo anche nei ruoli,nella profonda differenza tra uomo e donna in molti campi,
aborro un certo femminismo,nel campo dei comportamenti sessuali penso sia ridicolo e contronatura voler paragonare atteggiamenti e comportamenti di uomini e donne.E sono pervenuto
a queste conclusioni partendo da posizioni ultra libertarie,dai lontani anni 70.Semplicemente mi sono reso conto che ciò che appare a prima vista giusto lo è solo in
teoria,nella pratica non funziona e porta ad esiti nefasti.
7)capitolo immigrazione.La sinistra in genere vuole essere politicamente corretta,ed è una posizione teoricamente sempre condivisibile.Io credo nel profondo
che tutti gli esseri umani abbiano gli stessi diritti e tolta la superficiale vernice della cultura siano più o meno tutti uguali.
Però la convivenza non è così facile,questa vernice a volte è determinante nel determinare i comportamenti.Io quardo la situazione da dentro,o dal basso se preferite,
perchè faccio l'operaio ed ho a che fare con questa gente dallo stesso livello.Vedo menefreghismo,poca educazione,e atteggiamenti piuttosto prepotenti soprattutto da parte di certe etnie.
Guardate che non sono per nulla prevenuto,ho ottimi rapporti ad esempio con alcuni rumeni,ci vado al ristorante o in spiaggia assieme.Il fatto è che molti politici sono lontani dalla realtÃ*,vivono
in una dimensione particolare distante dalla gente comune.Si dice che questi stranieri sono stati indispensabili alla nostra economia,
perchè fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare,questo è senz'altro vero in parte,senza dimenticare che però ci sono ancora oggi milioni di italiani che fanno gli operai
o simili.E ho visto con i miei occhi situazioni lavorative in cui extracomunitari sono riusciti a far perdere una posizione lavorativa ad un'italiano(che non aveva colpe).Nessuno mi leva
dalla testa poi che le dinamiche migratorie siano state pesantemente influenzate e favorite dal potere economico per disgregare il potere contrattuale dei movimenti dei lavoratori
nei paesi industrializzati.
8)non amo certo la lega,gli atteggiamenti di alcuni suoi esponenti li considerei ridicoli se non fossero alla guida di una nazione,in reltÃ* sono tra l'assurdo ed il tragico.Alcune
battaglie portate avanti dalla lega contengono però più di un fondo di ragione,almeno ideale.La legge voluta sulla legittima difesa,quella per cui si può reagire se ad esempio un malfattore ti entra
in casa contiene secondo me un principio sacrosanto,che ristabilisce il giusto rapporto tra chi offende e chi è offeso ed ha molto a che fare con la responsabilitÃ* individuale che mi sta molto a cuore.
Poi all'atto pratico può essere facilmente controproducente,io non tengo la pistola e il ladro che entra in casa mia può essere incattivito e preoccupato da questa legge e spararmi più facilmente,però il principio
che violare l'abitazione è qualcosa di poco meno che violare l'individuo è sacrosanto.Anche il principio base dell'autodeterminazione dei popoli è nella sostanza condivisibile.
Insomma le idee le ho,i principi in cui credo sono chiari,ma esiste una formazione politica che le incarni tu più o meno tutte?
Se qualcuno può aiutarmi nella scelta....