scusami djordy, ma dubbi su cosa? le idee socialiste sono fondate su PRINCIPI come quelli da me citati, quelle fasciste sono fonadte su cio` che in realta` hanno poi fatto. non c`e` nessuna distinzione tra la pratica (che in tanti regimi totalitari socialisti ha SBAGLIATO E COMMESSO GRAVI ERRORI) e la teoria! quindi non c`e` speranza di avere un caso per esempio come quello del comunismo italiano, garanzia di civilta`, liberta` e progresso nel nostro paese da SEMPRE. un regime fascista e` una meda di per se`, non perche` benito sbaglaiva o hitler era estremista, ma perche` sono proprio lo specchio di quelle stesse idee che professano. ciaoOriginariamente Scritto da djordj
Rispondo a te e a tutti quelli che hanno criticato la mia domanda.Originariamente Scritto da geol.
Se ho dato a qualcuno del fascista per errore me ne scuso. Che nel forum ci siano dei fascisti (in senso tecnico, oggettivo, simpatizzanti del Duce e del ventennio) non me lo sono inventato io: in questi anni è emerso più e più volte. Non ho quindi fatto un appello "ai fascisti" come se fosse un insulto. Se qualcuno che ho messo tra coloro che ritenevo fossero fascisti non lo è, me ne scuso. Ma, ripeto: non era questo il problema. E' che ero e sono veramente curioso di sapere come questi che sono veramente fascisti (e non solo di destra, o anticomunisti o chissÃ* cosa) lo sono diventati.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Pardon, ma dato che nel messaggio #55 del 3d "Accogliamoli, nutriamoli" avevi concordato in pieno con un messaggio di Andrerus che diceva (prego controllare) "i miei nonni stavano bene con il fascio al potere..loro testuali parole:al giorno d'oggi per un pò di ordine in italia ci vorrebbe nuovamente Benito Mussolini. poi la violenza c'era, per caritÃ*.. negli scontri di piazza in cui morirono diverse persone..più fascisti che comunisti.." mi ero fatto l'idea che, se non proprio fascista, almeno un po' simpatizzante lo fossi.Originariamente Scritto da Fabio
Evidentemente non era così.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Evidentemente no.Originariamente Scritto da Jadan
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Sicuramente la "teoria" fascista non è corretta, ma mi devi spiegare perchè se la "teoria" comunista è così migliore non è mai stata applicata correttamente: tu stesso hai parlato di "dittature comuniste ... ispirate a un'idea di mondo più giusto" ( http://forum.meteonetwork.it/showpos...8&postcount=38 ).Originariamente Scritto da maiella&cimone
In tutti i paesi dove c'è stato il comunismo c'è stata (e c'è ancora) una dittatura, cioè esattamente quello che c'è stato qui da noi nel periodo fascista (se non peggio).
Guarda la Cina, la Corea del Nord, Cuba... quella è un'idea di un mondo migliore?
Guarda l'ex URSS e tutte gli stati dell'est europa: quelle erano idee di un mondo migliore?
L'idea di un mondo milgiore porta a venerare un personaggio quantomeno ambiguo come Che Guevara:
Nel gennaio 1957, come indicato nel diario della Sierra Maestra, Guevara sparò a Eutimio Guerra, sospettato di aver rivelato delle informazioni: «Ho risolto il problema con una calibro 32, nella parte destra del cervello... Ciò che apparteneva a lui ora era mio». Più tardi sparò ad Aristidio, un contadino che aveva espresso il desiderio di ritirarsi appena i ribelli si fossero spostati. E mentre si domandava se la vittima «fosse colpevole al punto da meritare la morte», non esitava a ordinare l’uccisione di Echevarría, fratello di un compagno, colpevole di crimini imprecisati: «Doveva pagare». In altre occasioni simulava le esecuzioni senza portarle a termine, una forma di tortura psicologica. Luis Guardia e Pedro Corzo, due ricercatori della Florida che stanno lavorando a un documentario su Guevara, hanno ottenuto la testimonianza di Jaime Costa Vázquez, un ex comandante dell’esercito rivoluzionario noto come «El Catalán», secondo il quale molte delle esecuzioni attribuite a Ramiro Valdés, futuro ministro degli Interni cubano, sono invece direttamente imputabili a Guevara, perché sulle montagne Valdés ne eseguiva gli ordini. «In caso di dubbio, uccidete», era la direttiva del Che.
Il fatto è che la storia la fanno i vincitori, sottolineando giustamente le nefanedezze dei regimi sconfitti ma dimenticandosi delle proprie: i partigiani sono stati la nostra salvezza, ma hanno commesso anche loro dei crimini orrendi, ma chissà come mai la maggior parte dei libri di storia utilizzati nelle scuole tendono a sorvolare su certi episodi (strage di Schio, uccisioni di sacerdoti, le foibe e la questione di Trieste...).
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
come detto sulle dittature per me quella fascista non è da legare a quella nazista!è una dittatura nata 20anni prima quasi..poi ogni dittatura ha i pro e contro ..quelle comuniste per me son state le peggiori!Originariamente Scritto da roby4061
poi i tuoi amici comunisti hanno pestato a sangue un mio amico perchè aveva il giubbetto nero lonsdale con il gagliardetto italiano.
politicamente intendo non guardare al passato, NON STORICAMENTE
allora, su che guevara ti prego di non postare pezzi di articoli (che purtroppo mi e` toccato anche leggere, ma sai chi l`ha scritto??? hehehe...) che non raccontano NULLA Della storia di quella rivoluzione (ancora oggi baluardo di resistenza allla dittatura del capitalismo e delle poverta` immense e dei milioni di morti che genera) cuba e` idea e speranza per quanto imperfetta di un mondo diverso (cuba non ha praticamente NULLA ma ha un popolo relativamente (per la zona e il contesto economico) benestante, dignitoso, "ricco".Originariamente Scritto da djordj
quanto al resto, la risposta ce l`hai sotto gli occhi: il mondo perfetto non esiste, ma l`esperienza del comunismo italiano dovrebbe farti riflettere su cosa puo` e deve essere il socialismo. ciao caro, giorgio
Io credo, che seppur mal posta (in quanto provocatoria), la domanda di Maurizio, abbia un senso.
Per quel che mi è dato di vedere dall'esterno mi par di poter dire che i fascisti di oggi sono per lo più facsisti "di maniera". Si fregiano di simboli e di rievocazioni di un qualcosa non vissuto sulla propria pelle, nell'nome di un Ordine e di una disciplina quasi fine a se stessi. Vestono e si atteggiano in maniera bizzarra, mostrano muscoli di coraggio, senza idee.
Facendo questo dimenticano e tralasciano gli unici inconfutabili aspetti positivi dell'era fascista italiana realizzati perolpiù nel primo decennio e che sono stati i grandi investimenti nelle infastrutture statali. In puro spirito socialista, nell'epoca mussoliniana furono costruite scuole, ospedali, ferrovie, strade, palazzi di giustizia, case popolari etc etc, in misura talmente superiore a quelli sviluppati in periodi di governi socialdemocratici che converrebbe vergognarsi a tutti gli statisti di sinistra del periodo post bellico.
Questo lo dico per dovere di completezza, laddove, sugli aspetti negativi (anzi tragici!!) della mancanza di libertÃ*, dei pestaggi e, alla fine, della terribile e totalmente inaccettabile scelta di schierarsi al fianco dei nazisti (!!) mi sembra abiate giÃ* detto bene in molti.
ANdrea
L'essenza dell'uomo ha la forma di una domanda. (K. Heidegger)
Originariamente Scritto da Jadan
A mio parere sono interessanti anche altri tipi di domande.
Quali sono i valori in cui credono? Quali sono i valori del fascismo che tanto li attirano? Quali di questi valori vorrebbero applicare o vedere applicati in Italia?
Troppo semplicistico a mio parere. Non è facendo leva sulla "presunta" ignoranza altrui che si può avallare le proprie idee.3)chi ha parlato male del fascismo generalmente conosce a grandi linee la vera storia del periodo..parla perchè la massa lo indirizza sulla via dell'antifascismo.
Comunque tu che conosci così bene la vera storia del periodo parlaci dei veri valori del fascismo che vorresti oggi riportare in Italia. Quelli falsificati dalla storiografia di sinistra li conosciamo giÃ*, aspettiamo gli altri.
Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Originariamente Scritto da inocs
tu che sei una persona che ragiona,
dimmi cosa ne pensi di ciò che ho postato sopra.
Andrea
L'essenza dell'uomo ha la forma di una domanda. (K. Heidegger)
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