Pagina 27 di 35 PrimaPrima ... 172526272829 ... UltimaUltima
Risultati da 261 a 270 di 348
  1. #261
    Vento fresco L'avatar di icekarl
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Erba (CO)
    Età
    45
    Messaggi
    2,743
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da Thomyorke
    Lo stesso principio educativo???
    Vedi, la matematica, l'italiano, la geografia, la storia si basano su conoscenze o codici che sono uniformemente accettati. Così non è per le esperienze interiori come la religione vissuta e praticata, non per altro si può benissimo fare storia delle religioni attraverso una analisi esterna che non sconfini in un catechismo dottrinale.
    Insomma, se tu senti l'esistenza di Dio sei libero di crederci, ma per favore, lascia che io, che di Dio non ho alcuna immagine, cresca libero di sentire o meno la stessa esperienza mistica: o forse si ha paura che senza "educazione religiosa" sparisca anche Dio??

    Mah........


    ho detto che è lo stesso principio che viene utilizzato dal genitore per educare il proprio figlio: ti battezzo o no, ti mando a scuola o no, ti insegno l'educazione o no. Il battesimo è una iniziazione cristiana certamente per il battezzato, ma senza dubbio è un forte momento di spiritualitÃ* anche per i genitori. E se crescendo non riconoscerai quel gesto come spirituale, per te la scelta dei tuoi genitori è alla stessa stregua della scuola in cui hanno scelto di mandarti, dell'educazione che hanno scelto di darti, dei principi che hanno deciso di trasmetterti. Uno dei tanti "contratti" cui accennava Alessio.
    E allora: che problema avete? Non lo capisco.
    Tu proverai sì come sa di sale
    lo pane altrui, e come è duro calle
    lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
    [/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]

  2. #262
    Vento fresco L'avatar di icekarl
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Erba (CO)
    Età
    45
    Messaggi
    2,743
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da Thomyorke
    Pisanaccio, quello che ti ha cambiato è soltanto l'IDEA del signore, quindi, in fondo, è proprio da te stesso che è iniziato il cambiamento...
    ma che ne sai tu scusa di quello che ha cambiato Alessandro?
    Mah....
    Tu proverai sì come sa di sale
    lo pane altrui, e come è duro calle
    lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
    [/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]

  3. #263
    Uragano L'avatar di C.R.
    Data Registrazione
    12/02/04
    Località
    Rm Tib o N.Salario
    Età
    52
    Messaggi
    20,878
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da icekarl
    ma che ne sai tu scusa di quello che ha cambiato Alessandro?
    Mah....
    Infatti io dicevo che non si possono discutere le "esperienze interiori".
    L'oggetto di discussione è la conclusione logico-razionale che uno ne trae,
    anche se è personale Pure quella!

    pisanaccio mi dice che 6 anni fa era "Diverso" : io dico, ok, ti credo.
    Dice che è Merito di Dio : ok, va Bene...
    Però dico anche : non lo conosco (Di Persona) ne ora, ne 6 anni fa...
    Quindi, Che posso Dire?


    Cl.
    "S'è la notizia fossi confermata sarò zio."

  4. #264
    Vento fresco L'avatar di icekarl
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Erba (CO)
    Età
    45
    Messaggi
    2,743
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da claudioricci
    Infatti io dicevo che non si possono discutere le "esperienze interiori".
    L'oggetto di discussione è la conclusione logico-razionale che uno ne trae,
    anche se è personale Pure quella!

    pisanaccio mi dice che 6 anni fa era "Diverso" : io dico, ok, ti credo.
    Dice che è Merito di Dio : ok, va Bene...
    Però dico anche : non lo conosco (Di Persona) ne ora, ne 6 anni fa...
    Quindi, Che posso Dire?


    Cl.
    e chi ha chiesto a te ClÃ*?
    la mia domanda era ovviamente per Thomyorke, il quale sembra certo di sapere cos'è accaduto nell'animo di Pisanaccio. SarÃ* veggente, probabilmente

    Tu proverai sì come sa di sale
    lo pane altrui, e come è duro calle
    lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
    [/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]

  5. #265
    Uragano L'avatar di C.R.
    Data Registrazione
    12/02/04
    Località
    Rm Tib o N.Salario
    Età
    52
    Messaggi
    20,878
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da icekarl
    e chi ha chiesto a te ClÃ*?
    la mia domanda era ovviamente per Thomyorke, il quale sembra certo di sapere cos'è accaduto nell'animo di Pisanaccio. SarÃ* veggente, probabilmente

    No, no, intervenivo perchè Pisanaccio s'era rivolto a me, tutto qui...


    Cl.
    "S'è la notizia fossi confermata sarò zio."

  6. #266
    Vento fresco L'avatar di icekarl
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Erba (CO)
    Età
    45
    Messaggi
    2,743
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da claudioricci
    No, no, intervenivo perchè Pisanaccio s'era rivolto a me, tutto qui...


    Cl.
    Ok.

    Ciao Tesoro
    Tu proverai sì come sa di sale
    lo pane altrui, e come è duro calle
    lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
    [/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]

  7. #267
    Uragano L'avatar di C.R.
    Data Registrazione
    12/02/04
    Località
    Rm Tib o N.Salario
    Età
    52
    Messaggi
    20,878
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da icekarl
    Ok.

    Ciao Tesoro
    M'hai scambiato per Filomena?



    Cl.
    "S'è la notizia fossi confermata sarò zio."

  8. #268
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da claudioricci
    Infatti io dicevo che non si possono discutere le "esperienze interiori".
    (Nota: tutto il tono è scherzoso. So che cobn Claudio me lo posso permettere.)

    Metodo educativo secondo Claudio Ricci. Personaggi principali: Genitore (G) e Figlio di 4 o 5 anni (F).

    F: PapÃ*, ma esiste Dio?
    G: Vedi, mio caro, la questione è complessa e dibattuta sin dall'alba dell'umanitÃ*.
    F: Cos'è una questione?
    G: La questione può qui essere interpretata come un procedimento maieutico dialettico che porta a scoprire, all'interno dell'Io l'esistenza di pulsioni verso il trascendente.
    F: PapÃ*, mi porti al Cinema?


    Giorno dopo:

    F: PapÃ*, esiste Dio?
    G: Interessante questione che tu, caro figlio mio, non devi nemmeno considerare sino a quando non sarai diventato grande.
    F: Cioè fino al compleanno?
    G: Sì, quello dei 35 anni.
    F: PapÃ*, mi prendi il gelato?

    Dal gelataio.

    F: PapÃ*, ma tu credi in Dio?
    G: Vedi, caro Figliuolo, la riposta che starei per darti indurrebbe in te un condizionamento psico filosofico che io reputo (ebbene sì!) deleterio in questa tua fase della vita. Preferirei quindi avvalermi della facoltÃ* di non rispondere.
    F: Ma ti piace di più il cioccolato o la fragola.
    G: Il cioccolato!
    F: E perché il gelato me lo dici e Dio no?
    G: Sono cose che adesso non puoi capire, figliuolo. Un giorno, quando crescerai, allora lo capirai.

    Il giorno dopo.

    F: Senti, PapÃ*, ma quel signore lì sulla croce c'è andato per fare ginnastica come fa quella alla televisione la mattina per dimagrire?
    G: Oh, no: ce l'hanno messo. Mettendolo sulla croce lo hanno ucciso.
    F: E perché l'hanno messo sulla croce? Non voleva dimagrire?
    G: No, è perché diceva di essere il figlio di Dio.
    F: Ma lui lo era figlio di Dio?
    G: Mi avvalgo ancora della facoltÃ* di non rispondere. Vedrai, che un giorno, caro figliuolo, apprezzerai enormemente la mia liberalitÃ* di pensiero e la mia apertura mentale.

    Una settimana dopo.

    F: Senti papÃ* ma ieri ho visto che lui stava alla televisione e poi è venuta una e lui allora ci è andato addosso e le ha strappato i vestiti e poi l'ha baciata.
    G: Era una persona violenta, figliuolo, molto violenta.
    F: Ma perché faceva quello? Cioè che bisogno c'era di spogliare quella?
    G: Vedi, figliuolo, gli uomini sono attratti dalle donne e le donne dagli uomini. Ma dev'essere una cosa bella, come tra papÃ* e mamma, che piace a tutti e due, non una cosa violenta.
    F: Ma cosa sente un uomo per una donna?
    G: Non è facile da spiegare.
    F: Perché E' una cosa zozza?
    G: No. Non è assolutamente una cosa zozza. E' che sei ancora un po' piccolo per certe cose. Un giorno, crescendo, capirai.
    F: Ho capito tutto, allora: Dio è una cosa zozza.
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  9. #269
    Uragano L'avatar di C.R.
    Data Registrazione
    12/02/04
    Località
    Rm Tib o N.Salario
    Età
    52
    Messaggi
    20,878
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan
    (Nota: tutto il tono è scherzoso. So che cobn Claudio me lo posso permettere.)

    Metodo educativo secondo Claudio Ricci. Personaggi principali: Genitore (G) e Figlio di 4 o 5 anni (F).

    F: PapÃ*, ma esiste Dio?
    G: Vedi, mio caro, la questione è complessa e dibattuta sin dall'alba dell'umanitÃ*.
    F: Cos'è una questione?
    G: La questione può qui essere interpretata come un procedimento maieutico dialettico che porta a scoprire, all'interno dell'Io l'esistenza di pulsioni verso il trascendente.
    F: PapÃ*, mi porti al Cinema?


    Giorno dopo:

    F: PapÃ*, esiste Dio?
    G: Interessante questione che tu, caro figlio mio, non devi nemmeno considerare sino a quando non sarai diventato grande.
    F: Cioè fino al compleanno?
    G: Sì, quello dei 35 anni.
    F: PapÃ*, mi prendi il gelato?

    Dal gelataio.

    F: PapÃ*, ma tu credi in Dio?
    G: Vedi, caro Figliuolo, la riposta che starei per darti indurrebbe in te un condizionamento psico filosofico che io reputo (ebbene sì!) deleterio in questa tua fase della vita. Preferirei quindi avvalermi della facoltÃ* di non rispondere.
    F: Ma ti piace di più il cioccolato o la fragola.
    G: Il cioccolato!
    F: E perché il gelato me lo dici e Dio no?
    G: Sono cose che adesso non puoi capire, figliuolo. Un giorno, quando crescerai, allora lo capirai.

    Il giorno dopo.

    F: Senti, PapÃ*, ma quel signore lì sulla croce c'è andato per fare ginnastica come fa quella alla televisione la mattina per dimagrire?
    G: Oh, no: ce l'hanno messo. Mettendolo sulla croce lo hanno ucciso.
    F: E perché l'hanno messo sulla croce? Non voleva dimagrire?
    G: No, è perché diceva di essere il figlio di Dio.
    F: Ma lui lo era figlio di Dio?
    G: Mi avvalgo ancora della facoltÃ* di non rispondere. Vedrai, che un giorno, caro figliuolo, apprezzerai enormemente la mia liberalitÃ* di pensiero e la mia apertura mentale.

    Una settimana dopo.

    F: Senti papÃ* ma ieri ho visto che lui stava alla televisione e poi è venuta una e lui allora ci è andato addosso e le ha strappato i vestiti e poi l'ha baciata.
    G: Era una persona violenta, figliuolo, molto violenta.
    F: Ma perché faceva quello? Cioè che bisogno c'era di spogliare quella?
    G: Vedi, figliuolo, gli uomini sono attratti dalle donne e le donne dagli uomini. Ma dev'essere una cosa bella, come tra papÃ* e mamma, che piace a tutti e due, non una cosa violenta.
    F: Ma cosa sente un uomo per una donna?
    G: Non è facile da spiegare.
    F: Perché E' una cosa zozza?
    G: No. Non è assolutamente una cosa zozza. E' che sei ancora un po' piccolo per certe cose. Un giorno, crescendo, capirai.
    F: Ho capito tutto, allora: Dio è una cosa zozza.

    Oh Povero me....Chi me lo fa fa' ?



    Cl.
    "S'è la notizia fossi confermata sarò zio."

  10. #270
    Coordinatore tematico Puglia L'avatar di franko
    Data Registrazione
    11/05/06
    Località
    Lecce ovest 25m slm
    Età
    42
    Messaggi
    17,117
    Menzionato
    15 Post(s)

    Predefinito Re: La chiesa e le sue regole...

    Citazione Originariamente Scritto da icekarl
    grazie per la lezione, ne avevo proprio bisogno
    Ieri sera comunque hai detto tutt'altro; hai detto che sulla base del potere dei governanti è nato il cristianesimo. Oggi hai corretto, ed è una visuale certamente più veritiera. Non condivido del tutto l'ignoranza, perchè, prendi S. Paolo, oppure prendi il "mondo occidentale", greco e romano, che tutto erano fuorchè ignoranti; ed il cristianesimo trovò terreno fertile anche in classi sociali più elevate.
    La Chiesa come grande potenza è durata pochi secoli, ed ha sempre dovuto appoggiarsi ad altri, le vere grandi potenze. Fondamentalmente il potere della Chiesa, quello vero, si sviluppò e trovò espressione solo tra Gregorio VII e Bonifacio VIII, passando per Innocenzo III. Continuò poi per i secoli del Medioevo, ma giÃ* oltre il potere temporale della Chiesa, sia per lo spirito di rinnovamento e di spiritualitÃ* sia per il mutato contesto politico, non fu più così forte, anzi. Ed oggi mi domando come fai a sostenere che parte di quel potere di dieci secoli fa esista ancora... Esiste solo il potere spirituale, che peraltro è prerogativa delle religioni, mi pare.

    Anche questa è storia.

    premettendo che i 2 commenti li ho scritti la stessa sera,sottolineo che nel primo ho sbagliato ad esprimermi,non dovevo parlare di nascita ma di ascesa politica del cristianesimo,intrecciatosi al potere con costantino.da allora è stato un continuo crescendo fino a Carlomagno che ha rappresentato la svolta:non potendo farsi riconoscere imperatore da costantinopoli l'unica autoritÃ* in grado di leggittimarli quel titolo era il papato romano,che da allora divenne l'unico detentore di tale riconoscimento.la lotta alle investiture ha sancito la parziale divisione dei 2 poteri,ma di fatto la chiesa è stata sempre la grande protagonista della storia,nel bene e nel male.ed anche oggi è così,non noti la sua influenza sulla societÃ* italiana?e sicuramente una delle istituzioni(se non la prima) più ricche al mondo e da sempre chi ha i soldi ha il potere
    comunque nell'etÃ* classica la cultura era una prerogativa di una cerchia ristretta di persone,non del popolo.che abbia avuto successo sulle classi aristocratiche non c'è dubbio,le più grandi conversioni spesso partono da quelle,ad esempio come fu x i franchi,ma xchè era una religione rivoluzionaria e più veritiera di quella politeista,ormai ampiamente "snobbata"

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •