Soffre di amnesia
Negata la cresima

È IL GESTO PIÙ elementare
per un cattolico, il segno della
croce. Eppure un ragazzino
di 14 anni è stato bocciato
al corso di catechismo perché
non sapeva farlo. Ma non
è colpa sua: il 14enne di Gela
soffre fin dalla nascita di gravissime
forme di amnesie. E,
quando il parroco lo ha scoperto,
lo ha bocciato. Per lui, ha stabilito, niente cresima.
Ma i genitori del ragazzo non
si sono arresi e hanno chiesto
di essere ricevuti dal
vescovo della diocesi di piazza
Armerina, monsignor
Pennisi. È stato proprio il prelato
a risolvere tutto e il
ragazzo ha potuto ricevere il
sacramento con i suoi amici.
METRO