Aircrash

**fedex** · 09/07/2006, 23:53

Russia: si schianta airbus, strage tra vacanzieri

MOSCA - Si preparavano a un rilassante soggiorno sul lago Baikal, in una delle zone piÃ¹ affascinanti della Siberia: Ã¨ finito in tragedia il viaggio di 196 vacanzieri e otto membri di equipaggio schiantatisi a bordo di un Airbus 310 contro alcuni edifici dell'aeroporto di Irkutsk. Il bilancio Ã¨ attualmente di 122 morti accertati, 12 dispersi e 70 sopravvissuti.

Il disastro Ã¨ avvenuto alle 08:00 di mattina locali, l'una di notte in Svizzera, quando l'aereo, dopo un viaggio di oltre 5.000 chilometri fra Mosca e lo scalo siberiano, aveva appena toccato il suolo. Uno sbandamento laterale, l'urto contro un muro di cemento e infine l'apparecchio che finisce contro edifici troppo vicini ai limiti della pista. A bordo c'era ancora una tonnellata circa di carburante: si sono udite due esplosioni e poi le fiamme si sono levate altissime. I pompieri hanno lavorato per tre ore per domare l'incendio.

Nella catastrofe, comunque, si Ã¨ verificato un miracolo: la coda del velivolo Ã¨ rimasta intatta, e alcuni passeggeri, aiutati da due membri dell'equipaggio, sono riusciti ad aprire il portello di sicurezza e a mettere in funzione lo scivolo di emergenza. Per quella via hanno trovato scampo - almeno momentaneo, viste le condizioni di una decina dei 58 feriti - ben 70 persone. "E' stato orribile - ha raccontato una di loro alla televisione russa - ho visto gente che bruciava viva".

Nessuna speranza invece per chi sedeva nella parte anteriore, rimasta totalmente distrutta nelle esplosioni e nell'incendio. All'obitorio sono stati radunati finora 122 corpi, 12 mancano all'appello. La confusione resta alta, e non si sa se fra le vittime ci siano anche i 14 bambini registrati nella lista di imbarco.

Il volo 778 della compagnia Sibir era partito in nottata dallo scalo moscovita di Domodedovo. A bordo c'erano anche una dozzina di stranieri, fra tedeschi, polacchi, cinesi e cittadini di repubbliche ex sovietiche. Nel toccare terra, il pilota aveva dato alla torre di controllo il segnale di avvenuto atterraggio: poi le trasmissioni si sono bruscamente interrotte, e sotto gli occhi esterrefatti della gente in attesa l'apparecchio Ã¨ andato fuori controllo.

"Ho sentito un sopravvissuto affermare che l'aereo non ha minimamente frenato una volta sulla pista", ha riferito uno dei testimoni oculari ai giornalisti. L'ipotesi ha trovato autorevole conferma nelle dichiarazioni - rilasciate a condizione dell'anonimato - di uno degli esperti incaricati di fare luce sul disastro: "Dai dati finora in nostro possesso, dopo l'atterraggio, quando Ã¨ entrato in funzione il sistema di inversione di spinta, l'impianto idraulico di frenaggio si Ã¨ guastato, con un effetto domino sulle altre apparecchiature di rallentamento", ha detto all'agenzia Ria-Novosti.

SDA-ATS
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Status: Preliminary Date:09 JUL 2006 Time:ca 07:50 Type:Airbus A.310-324 Operator:Sibir Airlines Registration: F-OGYP C/n / msn: 442 First flight: 1987-04-03 Engines: 2 Pratt & Whitney PW4152 Crew:Fatalities: 5 / Occupants: 8 Passengers:Fatalities: 117 / Occupants: 196 Total:Fatalities: 122 / Occupants: 204 Airplane damage: Written off Location:Irkutsk Airport (IKT) (Russia) Phase: Landing Nature:Domestic Scheduled Passenger Departure airport:Moskva-Domodedovo Airport (DME / UUDD), Russia Destination airport:Irkutsk Airport (IKT / UIII) Flightnumber:778 Narrative:
Sibir flight 778 departed Domodeovo (DME) at night for a flight to Irkutsk (IKT). On board were eight crew members, 193 passengers and three persons that were not on the flight manifest. Weather at Irkutsk was poor. It was raining, overcast clouds at 600 feet and a thunderstorm in the area. The Airbus landed on runway 30 (concrete, 3165 m / 10343 feet long) but failed to stop on the runway. Preliminary reports indicate that the plane overran the runway at high speed, collided with a concrete barrier and burst into flames. On July 9, 16:00 Moscow time, it was reported that 122 bodies have been recovered. Seventy occupants have survived the accident. It is feared that the remaining twelve occupants died in the accident, bringing the presumed death toll to 134. Weather around the time of the accident (23:00 UTC / 08:00 local) was: UIII 082300Z 28005MPS 3500 -SHRA OVC006CB 11/09 Q1002 NOSIG RMK QBB190 QFE707/0943 30290250= (Wind 280 degrees at 5m/sec visibility 3500m, light rain showers, 8 oktas overcast cloud at 600ft with thunder clouds, temperature 11C dewpoint 9C, QNH 1002hPa no significant weather)

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**Deneb** · 10/07/2006, 07:45

L'aereo era stato consegnato 17/6/1987 alla mitica compagnia statunitense Pan Am e quando questa era fallita era poi passato alla Delta Airlines, sempre degli USA.
Poi a metÃ* degli anni '90 l'aereo arriva in Russia (dopo una brevissima parentesi in Francia, di cui possedeva l'attuale registrazione F-OGYP) ed inizia ad operare nella compagnia di bandiera Aeroflot.
Il 18/6/2004 passa nelle mani della compagnia che lo usava fino allo scorso giorno.

Questo Ã¨ il secondo Airbus che va distrutto in pochi mesi nei territori dell'ex Unione Sovietica. Spero che non capitino piÃ¹ incidenti!

**Solda** · 10/07/2006, 08:11

Due cose strane nel testo riportato:

1) lo schianto contro un muro di cemento vicino alla pista. Evidentemente le norme che prevedono una strip di 150m dall'asse pista libera da ostacoli non sono uguali per tutti...

2) 1 tonnellata di carburante rimasta nei serbatoi. Va bene che Ã¨ inutile portare troppo carburante in piÃ¹, ma atterrare con 1 sola tonnellata a bordo Ã¨ come fare una salto da un ponte legati con lo spago dell'arrosto e sperare che tenga. Se per qualche strano motivo fosse stato costretto ad un go-around o a deviare verso un alternate sarebbe rimasto a secco in volo

**Deneb** · 10/07/2006, 08:26

Originariamente Scritto da Solda

Due cose strane nel testo riportato:

1) lo schianto contro un muro di cemento vicino alla pista. Evidentemente le norme che prevedono una strip di 150m dall'asse pista libera da ostacoli non sono uguali per tutti...

2) 1 tonnellata di carburante rimasta nei serbatoi. Va bene che Ã¨ inutile portare troppo carburante in piÃ¹, ma atterrare con 1 sola tonnellata a bordo Ã¨ come fare una salto da un ponte legati con lo spago dell'arrosto e sperare che tenga. Se per qualche strano motivo fosse stato costretto ad un go-around o a deviare verso un alternate sarebbe rimasto a secco in volo

Per quanto riguarda il carburante, ho letto che approssimativamente un A310 imbarca al massimo 68100 litri di carburante, cioÃ¨ circa 54480 kg.
Sapendo che ne consuma circa 5200 lt/h e che a bordo ne aveva (???) ancora 1250 lt, ne risulta che l'avrebbe consumato circa in 14 minuti (volando a velocitÃ* di crociera).
Decisamente senza senso!

**Solda** · 10/07/2006, 08:29

Originariamente Scritto da Deneb

Per quanto riguarda il carburante, ho letto che approssimativamente un A310 imbarca al massimo 68100 litri di carburante, cioÃ¨ circa 54480 kg.
Sapendo che ne consuma circa 5200 lt/h e che a bordo ne aveva (???) ancora 1250 lt, ne risulta che l'avrebbe consumato circa in 14 minuti (volando a velocitÃ* di crociera).
Decisamente senza senso!

Per la cronaca 1t viene consumata da un 747 solo per "fare la coda" verso la pista in aeroporti molto affollati, tipo JFK o Londra

**fedex** · 10/07/2006, 11:16

La pista effettivamente non Ã¨ lunghissima:
Runway 1: Heading 115/295, 3,165m (10,383ft), 72/R/C/X/T, ICAO Cat. I, Rwy 115, ILS 115, Lighting: HIALS CatI

API, Restrictions: Rwy 12 threshold is displaced by 400m towards ARP, Rwy 295, ILS 295, Lighting: HIALS CatI

API, Restrictions: Rwy 30 usable length is 2765m

Buona parte dei morti sono bambini che si stavano recando in colonia per le vacanze.

Intanto nuovo incidente

Pakistan, precipita aereo di linea
Morte le 45 persone a bordo

ISLAMABAD - Un aereo di linea Fokker della compagnia di bandiera pakistana Pia (Pakistan International Airlines) con a bordo 45 persone (41 passeggeri piÃ¹ 4 membri d'equipaggio), si Ã¨ schiantato nei pressi della cittÃ* di Multan, nel centro del Pakistan, non distante da una scuola elementare. L'aereo ha preso fuoco e non ci sono superstiti.

L'incidente Ã¨ avvenuto pochi minuti dopo il decollo alle 12.05 ora locale, le 9.05 ora italiana. Il bimotore era diretto all'aeroporto Syed Amir Mahmood a Lahore, nell'est del Paese al confine con l'India. Un corrispondente di una televisione privata pakistana, il primo a raggiungere il luogo dell'incidente insieme ai soccorritori, ha raccontato che l'aereo si Ã¨ schiantato su un campo a qualche chilometro da Multan dopo aver urtato contro i cavi di una linea ad alta tensione. "I corpi sono orribilmente carbonizzati. I pezzi dell'aereo hanno preso fuoco", ha detto un testimone.

Alle operazioni di soccorso prendono parte militari dell'esercito pakistano, lavoratori dell'AutoritÃ* per l'aviazione civile e dell'associazione umanitaria Edhi.

Sull'incidente sono state aperte due inchieste condotte dall'autoritÃ* aeronautica e dalla magistratura ordinaria.