avete mai saputo di questo esperimento?

[Fabio68]

E comunque con una ricerchina in rete si copre che l'articolo, così com'è, è uscito nella versione inglese della Pravda nel 2004. Molti hanno cercato di rintracciare la Mc Lein ovviamente non trovandola.

Fatto ! ...nulla trovai...

In ogni caso, anche ammesso tutto, la cosa non funzionerebbe. Perché, anche ammessa l'ipotesi Star Trek che la sonda sia incappata in una piega dello spazio tempo e sia finita in una dimensione temporale passata, il suo cronometro comunque avrebbe continuato a scandire il tempo secondo il proprio ritmo. Il cronometro continua a fare tic tac.

Se viene proiettato dalla piega spaziotemprale in una dimensione "tra 2000 anni", quando arriverÃ* nel 4006 sarÃ* un po' indietro, ma non è che si adegua mettendosi a fare 2000 anni in un secondo. Che gli frega a lui? Ogni orologio viene messo all'ora esatta e da quel momento fa tic tac, non è che prende l'ora esatta da un sistema esterno a sé.

neanche con un campo gravitazionale di un buco nero si riuscirebbe a far modificare la data di un cronometro (al massimo rallentare lo scorrere del tempo "il paradosso dei gemelli")

Se, d'altro canto, fosse radiocontrollato (come le sveglie che abbiamo a casa) allora sì, in teoria cambierebbe data. Solo che la ricambierebbe anche una volta rientrato nel caro vecchio 2006.

Insomma: guardiamoci star trek che è meglio...

oppure la serie "ai confini della realtÃ*"

saluti

[Pierpaolo]

Il problema è che all'uomo viene più facile poter pensare di tornare indietro nel tempo, mentre si parla meno di ciò riguardo al futuro. Eppure le 2 cose tolta la nostra concezione di "tempo" hanno la stessa "diginitÃ*", il passato è qualcosa di giÃ* vissuto ed è più facile fantasticare, mentre il futuro è qualcosa di decisamente più astratto. Ma entrambe le cose sono chiaramente non possibili, irreali e senza senso una volta compreso il vero concetto di "tempo". E' anche una questione di cultura umana che ci porta a pensare in un certo modo ed è difficile sradicare dalla collettivitÃ* certe convinzioni. Simile discorso per le questioni inerenti all'aldilÃ*, tantissime persone ci credono ad un'altra vita dopo la morte o ad una vita ultraterrena, io penso che anche in questo caso la nostra cultura sia così forte da rendere difficile il fatto che la stragrande maggioranza della gente possa pensarla al contrario. Io ritengo giÃ* un assurdo mettere in dubbio concetti di questo tipo, è come crearsi domande dal nulla, sarebbe come chiedersi perchè Tizio ha vinto al superenalotto, perchè proprio lui. Insomma, io penso, perchè l'uomo continua ad avere dubbi sul fatto che dopo la morte ci possa essere qualcosa? Eppure a mio avviso la risposta è semplice, ovvero ciò che c'era prima della nascita, il nulla perchè non esistevo. Comunque invidio i credenti, loro arriveranno in punto di morte speranzosi che tutto non finisca lì ( eppure la paura della morte ce l'ha anche il più credente sulla faccia della terra ), mentre io sarò inesorabilmente rassegnato. Tutto sommato quindi aveva ragione Pascal dicendo che all'uomo conviene credere, ma autoconvincersi di ciò nel mio caso è impossibile.

[paolo zamparutti]

Il problema è che all'uomo viene più facile poter pensare di tornare indietro nel tempo, mentre si parla meno di ciò riguardo al futuro. Eppure le 2 cose tolta la nostra concezione di "tempo" hanno la stessa "diginitÃ*", il passato è qualcosa di giÃ* vissuto ed è più facile fantasticare, mentre il futuro è qualcosa di decisamente più astratto. Ma entrambe le cose sono chiaramente non possibili, irreali e senza senso una volta compreso il vero concetto di "tempo". E' anche una questione di cultura umana che ci porta a pensare in un certo modo ed è difficile sradicare dalla collettivitÃ* certe convinzioni. Simile discorso per le questioni inerenti all'aldilÃ*, tantissime persone ci credono ad un'altra vita dopo la morte o ad una vita ultraterrena, io penso che anche in questo caso la nostra cultura sia così forte da rendere difficile il fatto che la stragrande maggioranza della gente possa pensarla al contrario. Io ritengo giÃ* un assurdo mettere in dubbio concetti di questo tipo, è come crearsi domande dal nulla, sarebbe come chiedersi perchè Tizio ha vinto al superenalotto, perchè proprio lui. Insomma, io penso, perchè l'uomo continua ad avere dubbi sul fatto che dopo la morte ci possa essere qualcosa? Eppure a mio avviso la risposta è semplice, ovvero ciò che c'era prima della nascita, il nulla perchè non esistevo. Comunque invidio i credenti, loro arriveranno in punto di morte speranzosi che tutto non finisca lì ( eppure la paura della morte ce l'ha anche il più credente sulla faccia della terra ), mentre io sarò inesorabilmente rassegnato. Tutto sommato quindi aveva ragione Pascal dicendo che all'uomo conviene credere, ma autoconvincersi di ciò nel mio caso è impossibile.

non farne un dogma, dell'ateismo, poi si vedrÃ*
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presente passato futuro

l'uomo vive nell'unica dimensione che non esiste: il presente
per quanto si delimiti un lasso temporale, mai si afferra il presente. un miliardesimo di secondo è giÃ* troppo, mezzo è di passato e mezzo di futuro, il presente sta nel mezzo

[Pierpaolo]

non farne un dogma, dell'ateismo, poi si vedrÃ*

Scusate se sono andato un "tantino" OT.

[reppino]

Ecco un altro spunto di discussione
http://it.wikipedia.org/wiki/John_Titor

[Mory]

E comunque con una ricerchina in rete si copre che l'articolo, così com'è, è uscito nella versione inglese della Pravda nel 2004. Molti hanno cercato di rintracciare la Mc Lein ovviamente non trovandola.

In ogni caso, anche ammesso tutto, la cosa non funzionerebbe. Perché, anche ammessa l'ipotesi Star Trek che la sonda sia incappata in una piega dello spazio tempo e sia finita in una dimensione temporale passata, il suo cronometro comunque avrebbe continuato a scandire il tempo secondo il proprio ritmo. Il cronometro continua a fare tic tac.

Se viene proiettato dalla piega spaziotemprale in una dimensione "tra 2000 anni", quando arriverÃ* nel 4006 sarÃ* un po' indietro, ma non è che si adegua mettendosi a fare 2000 anni in un secondo. Che gli frega a lui? Ogni orologio viene messo all'ora esatta e da quel momento fa tic tac, non è che prende l'ora esatta da un sistema esterno a sé.

Se, d'altro canto, fosse radiocontrollato (come le sveglie che abbiamo a casa) allora sì, in teoria cambierebbe data. Solo che la ricambierebbe anche una volta rientrato nel caro vecchio 2006.

Insomma: guardiamoci star trek che è meglio...

discorso che non fa una piega, ma rimane un dubbio! E' stato fatto un esperimento anni fa con 2 orologi atomici perfettamente sincronizzati e mettendone uno su di un jet e tenendo l'altro a terra alla fine si è scoperto che quello sul jet era indietro (o avanti) di alcuni centesimi di secondo.
Questo come lo spieghi?
Io so che avvicinandosi alla velocitÃ* della luce il tempo scorre in modo diverso e se tu hai un orologio in mano anch'esso ne subisce le conseguenze e non farÃ* più tic tac allo stesso ritmo

[Fabio68]

discorso che non fa una piega, ma rimane un dubbio! E' stato fatto un esperimento anni fa con 2 orologi atomici perfettamente sincronizzati e mettendone uno su di un jet e tenendo l'altro a terra alla fine si è scoperto che quello sul jet era indietro (o avanti) di alcuni centesimi di secondo.
Questo come lo spieghi?
Io so che avvicinandosi alla velocitÃ* della luce il tempo scorre in modo diverso e se tu hai un orologio in mano anch'esso ne subisce le conseguenze e non farÃ* più tic tac allo stesso ritmo

è quello che dicevo prima: ciò che viene chiamato "il paradosso dei gemelli"

avvicinandosi alla velocitÃ* della luce (secondo quanto previsto giÃ* da Einstein a suo tempo) lo scorrere del tempo può subire delle "distorsioni". Ma questo gli scienziati giÃ* lo sanno.

in realtÃ* secondo la teoria della relativitÃ*, per chi sta con l'orologio e viaggia a velocitÃ* prossime alla luce (mai uguale, è impossibile) non percepisce nulla di particolare. Per lui il tempo sta scorrendo normalmente. Per chi guarda da fermo questa persona che viaggia veloce, noterÃ* che il tempo dell'orologio (i tic tac che dicevi tu) subiranno delle distorsioni aumentando il lasso di tempo tra un tic ed un tac.

La cosa che sembra ridicola nel racconto della "pravda" (che poi significa veritÃ* ) è che non si capisce come mai il cronometro si posizioni a quella data...

[Jadan]

Ma al di lÃ* di tutto, quello che non mi torna sono le tempeste di sabbia nel Polo Sud.

Posso ammettere pisghe spaziotemporali, viaggi nel tempo: quello che volete. Ma tempeste di sabbia in antartico no.

[Valerio83]

http://www.damanhur.it/tempo/html/corso.htm

looooooooooooool

[paolo zamparutti]

http://www.damanhur.it/tempo/html/corso.htm

looooooooooooool

quanto costa andare al 5 gennaio 1709?