no,non sono sicuro,ma credo che qualche "scappatoia" essendo autonomi c'èOriginariamente Scritto da Tubular Bells
mentre da dipendenti non c'è ma che tenga,si denuncia tutto senza possibilitÃ*
di mettere becco visto che non è il dipendente a compilare fisicamente la denuncia dei redditi.
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
Le ''scappatoie'', come dici tu esistono eccome. Peccato siano utilizzate, e possano esserlo, solamente da chi ha grossi fatturati. In questo modo grossi redditi diventano legalmente piccoli, con buona pace di tutti i dipendenti ma anche di tutti gli autonomi con reddito normale. Non negare pero' che ci siano anche tanti dipendenti che arrotondano in nero, sia sul posto di lavoro, che al sabato, o anche durante gli orari stessi di lavoro.Originariamente Scritto da jacksinclaire
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
non lo nego affatto e sono molto contrario a questa pratica non lo faccio da molto ma in passato l'ho fatto anche io ma attenzione che alle volte non è semplice dire di "no"....il lavoro non lo perdi ma la vita diventa molto pesante per il dipendente se il datore di lavoro lo vuole.Originariamente Scritto da Tubular Bells
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
Hai perfettamente ragione! Molto "nero" è proprio causato dai dipendenti che arrotondano senza pagare nulla in tasse. Io, durante la stagione estiva, ho bisogno di persone che lavorino e le ingaggio seguendo la normativa (co.co.pro, a progetto etc). Vado in bestia quando vedo la concorrenza mandare in giro persone totalmente in nero e che non hanno nemmeno i requisiti professionali per svolgere il lavoro che fanno. Molte volte mi trovo ad operare con tariffe fuori mercato proprio perchè non posso competere con la concorrenza illegale. Bell'affare.Originariamente Scritto da Tubular Bells
io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)
Rispondendo sia a te che Jack.Originariamente Scritto da strauch67
Il problema non sta nell'autonomo o nel dipendente, ma nelle regole. Ad oggi son completamente sballate e creano sia malumore che possibilita' od anche necessita' di aggirarle.
Puo', ad esempio, un barista che paga un aperitivo 40 centesimi rivenderlo a 3 euro e dichiarare un reddito di 14.000 euro? Quante bottigliette di aperitivo vengono vendute ai bar in un anno? Quanti bar ci sono? Il conto non e' difficile da fare. Son convinto che solo gia' con gli aperitivi superiamo questa cifra. Ed il resto? Un caffe' costa 20 centesimi. Ovvio che se poi ti consento di detrarre dal reddito 2 Suv da 60.000 euro questo crolli inesorabilmente.
Ed e' anche capibile che la gente sguazzi in queste leggi-porcheria.
La vera riforma sta nel dare regole eque e valide per tutti, non nel rompere le balle ai tassisti, poi ai farmacisti, poi ai giornalai, poi ai panifici etc etc etc...
Come se fosse antani...
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come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Sono un "autonomo", mi sembra di parlare di bianchi e negri.....
La parola giusta è siamo lavoratori, mi sono un po' rotto di essere sempre preso di mira...
Sapevo che con questo governo sarebbe finita così, sparare nel mucchio, i colpevoli sono sempre gli stessi e usare la grancassa per distrarre l'attenzione dai veri problemi.
Non mi ricordo nemmeno quando ho fatto l'ultimo periodo di malattia "gratis" a casa, perchè dividere le categorie di lavoratori in classe A e classe B (ed io mi ritengo in classe B) ?
Tutti i dipendenti che conosco appena hanno una bibi minima si mettono in malattia, tanto vai dal medico condotto che i giorni te li da senza problemi.
Altra cosa, ne conosco un mucchio di dipendenti che si fanno praticamente un mezzo stipendio in più lavorando in nero come giardinieri/idraulici/elettricisti/ecc. il sabato e la domenica, ma loro sono lavoratori di categoria A e lo possono fare, loro non hanno i redditometri, non hanno gli studi di settore da compilare (e guai a cannare nella compilazione), non hanno l'incubo che arrivi la gdf a fargli un controllo, loro non rischiano niente, il posto è praticamente assicurato.
Io di anno in anno devo strasbattermi per cercare commesse e non so mai se l'anno prossimo avrò un reddito per campare, altrochè il redditometro ed il posto fisso, ma io sono un lavoratore di categoria B ed è giusto così.
Mi sono rotto.
Voglio tornare dipendente anch'io, anzi dirò di più voglio un posto statale sicuro e fisso, tanto poi alla sera arrotondo con qualche lavoretto in nero.
E adesso vado a dormire.
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- Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev'essere la verità -
Stazione meteo: Denitron Meteo
Dimenticavo, vanno benissimo le pensioni private (io ho iniziato giÃ* nel 1990), ma allora non pago più quella pubblica, visto che non la riscuoterò.Originariamente Scritto da bugigio
Invece, come al solito, qui si vuole la botte piena e la moglie ubriaca, perchè diavolo devo continuare a versare contributi obbligatori se la pensione non me la dai ?
Adesso sì che vado a dormire...
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QuotoOriginariamente Scritto da jacksinclaire
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Come pure i pensionati che svolgono un lavoro su 40 ore settimanali completamente in nero.Originariamente Scritto da Tubular Bells
Se vogliamo essere sinceri con noi stessi le medesime furbate provengono anche da quella categoria che fa comodo chiamarsi indifesa qual è quella del dipendente.
Alzi la mano chi non si riconosce nel garzone che consegna il pane o la pizza a domicilio, oppure l'aiuto elettricista-idraulico-muratore-giardiniere-falegname a tempo perso.
Chi non si riconosce in queste categorie, ha sempre pagato veramente tutte le tasse?
Tutte tutte? Compreso il canone tv, il bollo del ciclomotore, la tassa sull'autoradio (quando ancora c'era) ecc...
Ho solo citato alcune delle imposte che è semplicissimo da evadere per il cittadino lavoratore dipendente.
Dunque, deve partire da noi la consapevolezza che se tutti pagassimo le tasse, forse (dico FORSE) ci potremmo attendere un fisco meno succhia sangue.
Ma da noi TUTTI. Troppo comodo gettare il sasso e poi nascondere la mano!
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Originariamente Scritto da Adriano 60
Ti posso assicurare che io, lavoratore dipendente, ho pagato sempre tutte le tasse, e come me tanti altri.....
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