Citazione Originariamente Scritto da neeno
Dipende dalla percentuale di ustioni di terzo grado...
Io ho preso un aereo alle 17.40 Napoli-Torino fortuna che non ho letto prima la notizia.

Cmq Thierry, non c'è un mezzo per togliere la paura dell'aereo. Io ne sono terrorizzato, alla minima vibrazione, virata, turbolenza, calo di potenza dei motori inizo ad andare in tachicardia e mi sento paralizzato. Non ho soluzioni ma al massimo qualche accorgimento: posto in corridoio e possibilmente sul davanti (insomma non vedi le ali come si muovono e forse si sente un po' meno il motore), occhi chiusi al decollo finchè non finisce la virata, walkman a cassetta per ascoltare la musica e distrarti (penso che i lettori mp3 e cd in molti voli non si possano ascoltare). E poi cerca di non fare viaggi troppo lunghi!
un anno fa circa, ore 6 del mattino, volo atene-milano. c'è un attimo di turbolenza, l'aereo sussulta e si accende la luce che invita ad allacciare le cinture di sicurezza. lo stewart che stava servendo la colazione (che era evidentemente molto giovane, probabilmente ad uno dei suoi primi voli) sorride e poi, cercando di non farsi sentire dai passeggeri e visibilmente preoccupato, chiede ad una hostess Ma cosa sta succedendo?
lei, che era evidentemente piu anziana e veterana, quasi gli ride in faccia dicendogli é solo una turbolenza.
io ero talmente rincoglionita dalla notte insonne passata in aeroporto che ho solo colto il lato comico della vicenda. forse da sveglia vedere lo stewart preoccupato m'avrebbe turbato un po'