Mi riferisco alla fusione prospetta tra Banco S.Paolo e Banca Intesa (A e B)
A e B son entrambi due soggetti economicamente robusti che producono utili enormi, come tutte le banche.
A impiega 1000 dipendenti, B fa la stessa cosa. Totale 2000.
A e B assieme forse avran bisogno solo di 1900 dipendenti in totale. Quei 100 in meno rafforzeranno l'utile del gruppo, gia' non misero. (meno costi a parita' di incassi totali)
Operazione gia' compiuta in passato da altri gruppi bancari, tra cui la stessa banca Intesa.
Quei 100 in meno verranno ''assorbiti'' con prepensionamenti, dirottamenti verso altre attivita' dei due gruppi, ma soprattutto mancate nuove assunzioni.
A e B compiono un'operazione perfettamente legittima.
Commento dell'ineffabile Mortadellah : ''ah, ma e' una cosa bellissima, son contento che l'Italia abbia un nuovo grande gruppo bancario...''
Sulle ortiche, e sotto una furiosa grandinata.
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Quando ancora c'era la CARIPLO era tutta un'altra cosa. Oggi le Banche assomigliano di più a delle vere e proprie aziende il cui fine non è aiutare il risparmiatore, ma fare utile per creare valore per sé e l'azionista.
Banche che se si fondono si allontanano dal risparmiatore, altrimenti vengono "mangiate" da altre banche più grosse![]()
Paolo
Quando mai il fine della banca e' stato di aiutare il risparmiatore?![]()
Tipo: io devo fare un investimento (generalmente qualcosa di più serio che "andare in vacanza" come si usa oggi) e allora chiedo aiuto alla banca, la quale mi fa un prestito.Originariamente Scritto da xwus
Il boom economico che abbiamo avuto negli anni '60 e '70 è stato possibile anche alla presenza di banche. Non a caso, la maggior parte erano banche popolari e cmq coprivano zone limitate di territorio.
Per esempio, a Gallarate c'era la Banca Industriale Gallaratese, fondata nel '800 da un gruppo di industriali proprio col fine di promuovere gli investimenti
Paolo
Per ogni 1000 euro che il risparmiatore deposita in banca, la banca “presta” e carica di interessi almeno 10.000 euro, e ciò grazie a un sistema esponenziale (riserva frazionaria), che implica che basta “blindare”, cioè assicurare realmente, una “frazione” (un decimo circa, appunto) dei depositi bancari totali, o “riserve”. In nome della salute economica data dalla circolazione monetaria, si fa circolare ciò che non c'è, creando moneta fasulla (virtuale). Le banche contano sul fatto che quei depositi non verranno mai richiesti (pretesi) da tutti i risparmiatori contemporaneamente. Se ciò avvenisse, tutto il sistema andrebbe in tilt, dato che nessuno potrebbe ritirare alcunché. Ecco perché nella maggior parte dei paesi in cui le banche sono istituite ci sono regole o leggi che permettono ad un istituto bancario di chiudere i battenti se troppi risparmiatori esigono indietro i loro soldi tutti insieme.In sintesi, la banca crea denaro dal nulla, scrivendo solo cifre sullo schermo di un computer, ed una grossa fetta delle tue tasse va alle banche per pagare l'interesse su denaro creato in questo modo, quando le tasse dovrebbero servire per alleviare davvero la povertÃ* e la fame di tutti. Se tutto il sistema monetario fosse modificato per servire il popolo sovrano e non le banche, tutte le tasse non avrebbero più ragione d'essere. Avremmo una “decima” giusta, e non al contrario (signoraggio su “finto denaro”).Il raggiro è completato dal fatto che se rimani indietro nel pagamento degli interessi su denaro - che non esiste -, la banca può prenderti l'auto, la casa ed altri beni - ricchezze che esistono. In definitiva chi porta denaro in banca non lo vede più.
Il TUb che fa un discorso comunista... spettacolo!!!
![]()
#NousAvonsDéjàGagné
Originariamente Scritto da bugigio
![]()
Alessandro il problema che hai posto tu in realtÃ* aveva al momento come unica soluzione proprio la fusione tra le banche. Banca Intesa sono mesi che ci sta tentando: prima con Capitalia ma Arpe e Geronzi hanno sempre detto di no perchè in questo caso è evidente che il compratore è la banca di Milano e la comprata è la banca di Roma (anche se negli ultimi anni Capitalia proprio con Arpe ha migliorato e di parecchio i conti diventando sempre più redditizia). Il San Paolo di Torino era da tempo che tentava un accordo con Il Monte Paschi, ma anche qui problemi con la fondazione senese.
La fusione è d'obbligo perchè rispetto alle banche europee siamo dei nani facilmente attaccabili dall'esterno. Calcola che entrambe le banche hanno nel loro interno dei forti soci europei (Credit Agricole per Intesa e gli spagnoli del Santader per Torino) che non vedono di buon occhio questi accorpamenti ("divide et impera").
E tu pensi che le banche straniere se acquisiscono la maggioranza non effettuano un riordino?
Ben vengano queste unioni che naturalmente debbono essere fatti con criterio (cercare il meno possibile di avere sovrapposizioni di competenze e sportelli), ma è inevitabile che dovrebbero diminuire anche i posti.
Calcola che l'Unicredit ha la metÃ* degli sportelli e dipendenti del futuro nuovo gruppo Milano-Torino ma la raccolta e il valore del capitale è praticamente identico se non più grande: questo significa che è più redditizia.
![]()
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Bigolo.... Stavo facendo una constatazione, mica ho espresso un parere. Piu' o meno la penso come come ha scritto Fabio nel post qui sopra.Originariamente Scritto da bugigio
Trovo invece assurdo e completamente fuori luogo che il capo di una coalizione di centrosinistra se ne esca con certe affermazioni, che avrei capito se fatte da Colui.
Bertinottih dice nulla in proposito..?
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Io sono di sinistra, e vivo il mio essere di sinistra nell'anno 2006.
Bravo Presidente Prodi!![]()
![]()
![]()
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
Agnegnegnegnognignagnognognignognignogniie'....Originariamente Scritto da inocs
E' l'unica cosa che mi vien da rispondere.![]()
Berlinguer si sta rivoltando nella tomba.
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Segnalibri