Palestra

[inocs]

Ci sono stato diverse volte, sempre per qualche mese, ma giusto per sfizio, senza mai troppo impegno.

Al momento faccio esercizi in casa: trazioni, flessioni e soprattutto parecchi addominali.

Ciao

[Pierpaolo]

Ovviamente, questa gente era frequebnte anche nella mia palestra...si
allenavano diverse ore al giorno (non ho capito se fossero mantenuti o
facessero un lavoro pagati magari 500 euro l'ora...erano grandicelli, micca
Ragazzetti....)e, soprattutto, raccontavano delle loro prodezze alimentari
che avrebbero fatto urlare allo spasimo un dietologo...Roba tipo 300 Gr di Riso
e 400 gr di petto di pollo AL GIORNO...assieme a 2-3 uova (sempre al giorno)
e non so quanti etti di Bresaola ....

diete da un chilo e passa di proteine al di, senza grassi ma anche senza il
necessario apporto di "altro"

Pazzie.

Cl.

Io come detto l'ho fatto solo nei primi tempi, dopodichè ho regolarizzato decisamente l'alimentazione. C'è chi imperterrito va avanti a diete iperproteiche che sono tutto fuorchè salutari alla lunga. Anche a livello di allenamenti, tranne all'inizio quando quasi sempre era l'istruttore a compilare la scheda di allenamento ( e serviva a ben poco perchè non era realmente finalizzata a seconda delle esigenze della singola persona ), la durata degli stessi nel mio caso non superava i 35/40 minuti a seduta, perchè cercavo di seguire alla lettera i concetti dell'Heavy Duty. Questo metodo di allenamento non era difficile da comprendere nei suoi perchè, ma lo era tremendamente all'atto pratico, essendo una sorta di tortura psicologica oltre a quella fisica, dettata dall'intensitÃ* davvero alta. Qualche volta a fine allenamento dovevo perfino sdraiarmi da qualche parte perchè per 10 minuti non riuscivo a stare più in piedi. Lo scopo di questo metodo è di creare un forte shock al corpo che di conseguenza reagisce attuando i processi di supercompensazione, portando ad una crescita muscolare rapida, se il tutto è associato ad una alimentazione completa che fornisca i "mattoni" perchè ciò accada. A parte questo, oltre all'etÃ* adolescenziale che come detto aveva contribuito a darmi motivazioni nel farlo, il fatto di dovere pagare mensilmente la palestra mi induceva a non sprecare il tempo che passavo lì dentro, molto spesso le palestre assomigliano a dei bar dove la gente anzichè allenarsi passa gran parte del tempo a parlare, per me non era così, dal momento che non era gratis, per ciò che spendevo volevo anche risultati tangibili.

[Thor]

Andavo in palestra. Però non conoscevo nessuno e mi rompevo le palle.
In più facevo fatica.
Ho smesso.

[Lucas]

Io come detto l'ho fatto solo nei primi tempi, dopodichè ho regolarizzato decisamente l'alimentazione. C'è chi imperterrito va avanti a diete iperproteiche che sono tutto fuorchè salutari alla lunga. Anche a livello di allenamenti, tranne all'inizio quando quasi sempre era l'istruttore a compilare la scheda di allenamento ( e serviva a ben poco perchè non era realmente finalizzata a seconda delle esigenze della singola persona ), la durata degli stessi nel mio caso non superava i 35/40 minuti a seduta, perchè cercavo di seguire alla lettera i concetti dell'Heavy Duty. Questo metodo di allenamento non era difficile da comprendere nei suoi perchè, ma lo era tremendamente all'atto pratico, essendo una sorta di tortura psicologica oltre a quella fisica, dettata dall'intensitÃ* davvero alta. Qualche volta a fine allenamento dovevo perfino sdraiarmi da qualche parte perchè per 10 minuti non riuscivo a stare più in piedi. Lo scopo di questo metodo è di creare un forte shock al corpo che di conseguenza reagisce attuando i processi di supercompensazione, portando ad una crescita muscolare rapida, se il tutto è associato ad una alimentazione completa che fornisca i "mattoni" perchè ciò accada. A parte questo, oltre all'etÃ* adolescenziale che come detto aveva contribuito a darmi motivazioni nel farlo, il fatto di dovere pagare mensilmente la palestra mi induceva a non sprecare il tempo che passavo lì dentro, molto spesso le palestre assomigliano a dei bar dove la gente anzichè allenarsi passa gran parte del tempo a parlare, per me non era così, dal momento che non era gratis, per ciò che spendevo volevo anche risultati tangibili.

Cavolo pier, i dati sull'alimentazione che hai posto sono incredibili, 1.5 l di latte, 2 uova la mattina, mezzo chilo di carne dopo gli sforzi...
Sono quantitÃ* di cibo incredibili, davvero sembra impossibile.
Per curiositÃ*, questa dieta non creava problemi intestinali ?
Io nel 2002, a 22 anni, esagerai con i carboidrati (pasta) arrivando a mangiare il piatto di pasta anche a colazione per creare la base per l'allenamento della giornata ( duathlon ). Alla lunga però tutti quei carboidrati mi hanno creato problemi ( dissenteria ) e anche la comparsa di candidiasi. Insomma ho capito che non ne valeva la pena perchè il mio corpo rigettava certe pratiche e si ribellava perchè non abituato a certe cose. A volte il caro vecchio pane e salame fa ancora la sua porca figura.
ciao!

[Lucas]

ah , ricordo tra l'altro che le troppe proteine portano a danni nefasti verso il fegato.
Una persona avrebbe bisogno di 1-1.5 g di proteine per kg di peso al giorno, delle quali metÃ* di origine animale.

[Pierpaolo]

Cavolo pier, i dati sull'alimentazione che hai posto sono incredibili, 1.5 l di latte, 2 uova la mattina, mezzo chilo di carne dopo gli sforzi...
Sono quantitÃ* di cibo incredibili, davvero sembra impossibile.
Per curiositÃ*, questa dieta non creava problemi intestinali ?

Ti assicuro che non è niente in confronto a ciò che ingeriscono i bodybuilders professionisti, che nei periodi di massa arrivano a consumare cibi fino 8000 ed oltre calorie al giorno ( alcuni pesano 130/140 Kg, ti lascio immaginare cosa devono mangiare per preservare ed aumentare quella massa fatta per buona parte di muscoli ) senza contare che nel mio caso quel tenore alimentare come detto è durato molto poco, mentre per i professionisti del settore è quasi una costante nella loro "carriera", io al massimo sono arrivato 4/5000 calorie giornaliere nei primi tempi quando facevo tra l'altro la dieta iperproteica, per poi stabilizzarmi a circa 3500 calorie quando mi allenavo e circa 2800/3000 calorie nei giorni di riposo, provenienti chiaramente tutte da cibi abbastanza sani ( niente fritti, pochissimi dolci, pochi grassi di origine animale, pasta e pane integrale, tanta frutta e verdura ed apporto proteico corretto senza eccessi ). Quando commettevo errori a livello alimentare comunque non ho mai avuto problemi di nessun tipo.
Quando arrivi però ad un certo livello di risultati anche a livello amatoriale poi entri ancora di più in paranoia perchè ti fai tanti problemi anche solo all'idea di dovere mangiare un gelato perchè non lo ritieni sano e subentrano i "sensi di colpa", entri insomma in un circolo vizioso che nel mio caso sommato ad altri motivi mi ha portato alla saturazione dopo meno di due anni dall'inizio, avendo tra l'altro bruciato i tempi in modo eccessivo.

[slurp]

Si, ok. Però io vorrei fare palestra senza tutte queste torture alimentari. Io mi mangio le solite cose (magari qualcosa in più se ho più appetito) e in più vado in palestra, no?

[slurp]

Andavo in palestra. Però non conoscevo nessuno e mi rompevo le palle.
In più facevo fatica.
Ho smesso.

Io proverò un mesetto, poi vedo. Il mio timore è proprio quello di perdere le motivazioni, cmq per ora ne ho bisogno.


PS nella foto col sigaro stavi meglio
PPS la tua trascrizione per pianoforte che mi avevi passato è bellissima