Forum: torniamo allo stadio
La Gazzetta dello Sport ha promosso un dibattito sull'emergenza-pubblico: Carraro, Petrucci e nove presidenti di club hanno tracciato la strada: "Ridurre il caro-biglietto e stadi nuovi"
Il Forum Gazzetta ieri in sala Montanelli. BozzaniMILANO, 25 ottobre 2005 - Gli stadi semivuoti. I biglietti troppo cari. I disagi legati al decreto antiviolenza del ministro Pisanu. Un calcio sempre più da salotto (satellitare e digitale) e sempre meno da spalti. Impianti obsoleti, scomodi, privi di servizi, con pochi parcheggi. Uno scenario apocalittico che genera disaffezione e inquietudine. L’inchiesta della Gazzetta ha prodotto l’idea di un Forum con un tavolo eccellente: da Carraro a Petrucci, Galliani, a presidenti di serie A e B. In poche parole i maggiorenti del football e dello sport italiano.
Di solito questi dibattiti si concludono con un blabla senza costrutto, tante opinioni in libera uscita che non facilitano la soluzione dei problemi. Stavolta no. C’è un segnale di svolta, ci sono idee, progetti, determinazione a rendere meno paradossale il caso italiano: un Paese di tifosi con stadi inadatti a ospitare quello che viene ancora considerato il più bel gioco del mondo. E’ emerso l’impegno a dedicare la prossima assemblea di Lega al caro biglietti. Si va, ce lo auguriamo, verso un calmiere che avvicini i tifosi alla squadra del cuore (Carraro e Petrucci si sono spesi molto su questo punto) tenendo conto dei soldi versati in anticipo dagli abbonati. Insomma bisogna trovare un modo per abbassare i prezzi e non scontentare chi ha dimostrato una grande fiducia nei confronti del proprio club.
Ma la questione più rilevante è legata alla costruzione di nuovi stadi o al rifacimento di quelli attuali. Il Milan ne avrÃ* uno tutto suo, l’Inter pure (addio San Siro), la Juve è pronta a ridisegnare il Delle Alpi, Livorno e Palermo stanno marciando verso nuove realtÃ*. E qui è necessario far fronte comune (prendendo esempio dall’Inghilterra) per avere una legge che faciliti i finanziamenti e consenta alle societÃ* di assumere la proprietÃ* degli stadi. Solo così potranno aumentare i ricavi e la competitivitÃ*.
D’altronde se vogliamo ospitare i campionati europei del 2012 dobbiamo muoverci in questa direzione. Come ricorda Galliani, nessun campo italiano possiede le quattro o cinque stelle richieste dall’Uefa per ottenere l’assegnazione di grandi eventi. Nè possiamo rischiare di trasformare definitivamente il calcio in un sport salottiero dove basta schiacciare un pulsante del telecomando per assistere a una partita. Costa poco e non corri pericoli.
Questo Forum deve essere un punto di partenza per una rigenerazione radicale del sistema. I prezzi dei biglietti e gli stadi moderni ne rappresentano una parte. Il resto lo devono fare i protagonisti: più fair play e meno atti isterici, meno violenza in campo e fuori, un abbattimento dei costi degli ingaggi, più trasparenza e più onestÃ*. Non è facile realizzare tutti i buoni propositi ma dobbiamo sentirci impegnati nella costruzione di un modello alternativo. Solo così le famiglie si riavvicineranno agli spalti per 90 minuti di puro divertimento.
Quante volte abbiamo lanciato allarmi sul giocattolo che rischia di rompersi? E’ vero che la popolaritÃ* del calcio è ampia e attraversa tutte le fasce sociali. Ma è anche vero che senza un autentico segnale di svolta il tonfo può essere devastante. Basta poco. Basta star fermi, incassare gli euro dei diritti tv e non pensare a ciò che può avvenire domani. I dirigenti dello sport più amato lo hanno capito, lo ha capito il presidente del Coni (i riflessi sulle altre discipline sarebbero catastrofici). E noi li incalzeremo per favorire la metamorfosi: da idee a fatti concreti.
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il titolo del topic riassume perfettamente il mio punto di vista, in toto!!!
E pure il mio.Originariamente Scritto da lenky
Triste, che sia questa la situazione, che tutti gli sforzi siano concentrati per il calcio, un mondo che oramai tutti sanno che NON è quello che salverÃ* l'Italia dal declino (economico, culturale, sociale, etc.), ANZIChe tristesssa.
Unica nota positiva: mio fratello quattordicenne questa settimana si è iscritto a rugby e a cominciato gli allenamentiUn ambiente fantastico e sottovalutato, sportivo come nelle attivitÃ* minori (personalmente pratico tutto l'anno arrampicata e vela [abbinate a sci e nuoto, nelle rispettive stagioni], e sarebbe ora di parlare meno di calcio e più di attivitÃ* più costruttive che non della solita solfa)
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Saluti dal punto più settentrionale del Mediterraneo! E da TS, patria dei ts e della Bora, da cui soffia il fresco a 150 all'ora ...e il caldo si divora!
Milan: ultras disertano Empoli
Prosegue protesta contro caro biglietti e decreto Pisanu
25 ottobre 2005
Prosegue la protesta degli ultras del Milan contro il caro biglietti e le norme del decreto Pisanu.
I sostenitori rossoneri della Curva Sud e della Fossa Brigate Commandos non seguiranno la squadra nella trasferta di Empoli. 'Vogliamo dire ai signori che governano il calcio che e' giunto il momento di mettere da parte i loro personali interessi economici e politici e di considerare che i tifosi se ne stanno andando dagli stadi', si legge in un comunicato..
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Ottimo, spero che proteste civili così siano sempre più numerose.Originariamente Scritto da verza81
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L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
cazzo, ma lo sanno che parlano del loro Presidente..........Originariamente Scritto da verza81
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fanno doppiamente bene!Originariamente Scritto da lenky
speriamo che non sia un'iniziativa isolata
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bisognerebbe proporre al governo di mettere altre tasse anche sui biglietti dello stadio,come fanno con le sigarette...
chi non fuma dice "chissenefrega se aumentano le sigarette tanto non fumo"
e chi come me allo stadio non ci va dice "chissenefrega se aumentano i biglietti tanto io allo stadio non ci vado"
mi sa che manderò una mail al governo....tanto destra o sinistra quando si tratta di incassare sono tutti concordi.![]()
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
...bellissima idea, magari un 70% di tasse e cazzetti vari come sui carburanti!!!Originariamente Scritto da jacksinclaire
che discorsi del cavolo...
allora potrei dire "che mettano tasse su chi va in bici o su chi va in montagna" (che mi sembrano due passioni di lenky e jack...)
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