Bene, ci stavo pensando oggi ....al termine AMICIZIA...
Voi credete alla vera amicizia?
Quell'amicizia che specie se passati anni e anni (esempio una decina) credete ormai consolidata.
Quell'amicizia a cui vi siete fatti in 1000 per aiutare la persona che ne fa parte.
Quell'amicizia che MAI diresti che potrebbe finire...
L'amicizia con una persona che dopo 10 anni ti rendi conto non essere per nulla quella che conoscevi, anzi un/a benemerita/o st*onza/o che poichè tu per una volta le/gli hai detto veramente quello che pensavi per il suo bene e per chi gli/le sta intorno ha deciso di non farsi piu' viva e troncare di netto una vita di AMICIZIA?
Voi cosa ne pensate?
Avete mai avuto situazioni di questo tipo? Di gente che ritenevate grandi amici e poi invece a distanza di molti anni si sono rivelati dei falsi, ipocriti e alcune volte pazzi soggetti?
Io ci credo ancora a questa bellissima cosa, ma ogni tanto ci rifletto![]()
Credo all'amicizia e ci ho sempre creduto.
Ogni tanto però bisogna pur trattenersi, come del resto nella vita di coppia.
Non si può sempre dire tutto ciò che si pensa, ogni tanto bisogna anche tacere e tenersi per se qualcosina.
Anche questa è amicizia: rispettare l'amico non facendogli pesare tutto , ma proprio tutto ciò che a noi può pesare.
Qualche chilo dobbiamo portarlo anche noi, non sempre possiamo scaricare tutto sugli altri![]()
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Hai pienamente ragione che non si puo' dire sempre tutto cio' che si pensa, ma nel mio caso è una situazione assurda e diversissima.
Raccontandola in breve è successo cosi':
Una amicizia di piu di 10 anni con una persona abbastanza egocentrica. Hai presente quel tipo di persona che ti spara sempre un'ora di telefonata e ti dice tutto ma proprio TUTTO sui suoi problemi giornalieri (e fin qui nulla ci piove, sono suo amico e mi fa piacere dare delle opinioni e lasciarla sfogare se ha dei problemi), ma che poi quando hai tu realmente dei problemi ti interrompe e inizia di nuovo con i suoi? Per la serie, scusa ho una gamba che si sta staccando e dall'altra parte ti senti rispondere: ah si? Ti stavo dicendo...!
Un bel giorno dopo una crisi di isterismo acuto inizia ad insultare sua madre con terminologie alquanto PESANTI in mia presenza.
Il giorno dopo mi pare ovvio da amico far capire che ha sbagliato e che non ci si puo' rivolgere con terminologie pesanti e insulti ai propri genitori, che tutto sommato ti hanno fatto crescere e mantenuto in casa per ben 31 anni!!!! Bene, da quel giorno non mi ha piu rivolto la parola.Ora dimmi se è possibile che accadano delle situazioni del genere.E' possibile che io in 12 anni non abbia mai capito il menefreghismo di base di questa persona verso di me, tanto da non rivolgermi piu la parola e evitarmi solo perchè ho detto una sacrosanta verita'? Bisogna stare zitti anche in questo o caso o peggio ancora dire..Hai fatto bene a dare della st*onza a tua madre?![]()
A 8 anni mi rendevo conto di cosa fosse l'amicizia ed avevo pensieri ed azioni
ben diverse dai miei coetanei.
Oggi,dopo molte delusioni,continuo a credere nell'amicizia,anche grazie a
questo forum.
Però è troppo difficile incontrare persone davvero sensibili e nobili d'animo.
Il rapporto è di questo tipo:8/10 son furbi,scaltri,******* etc,in una scala di
nefandezze che va dalla scaltrezza all'infamia.
Io ne ho conosciuti di tutti i tipi e nn mi va di raccontare certe cose davvero aberranti,specie per chi è sensibile.
A volte capisco che uccidere è un attimo.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Io fortunatamente ho avuto modo di conoscere anche persone veramente degne del titolo di amico/a, persone che se avessero bisogno di me correrei subito in loro aiuto, anche a 1000km di distanza, ma quello che mi è capitato con questa persona che ho descritto mi ha fatto capire quanta merda c'è in giro, che nemmeno dopo 12 anni riesci a rendertene conto.Le terminologie che hai descritto calzano a pennello di sta persona...pensare che per il giorno della sua laurea mi sono fatto in 1000 per poterci essere, a quanto pare alla fin fine me ne potevo stare benissimo a casa visto con che velocita' si è dimenticata di un suo caro amico. Pero' tutta sta storia mi ha fatto capire e dare piu valore alle persone veramente amiche che mi stanno intorno! Credo che una amicizia possa anche finire, ma deve esserci un motivo fondato e giustificato, allora si che te ne fai una ragione (sia colpa tua o sua) , ma in questo caso proprio è assurdo!
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Gianluca, ti ho letto tante volte con queste parole disilluse. Io gradirei invece leggere uno dei tuoi tanti racconti di vita su amicizie perdute perchè mi sembra che tu abbia molto da raccontare, qualche aneddoto mi piacerebbe leggerlo, senza nomi e cognomi ovviamente, ma giusto per leggere una storia vera.
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Una persona così,che insulta i suoi e nn li rispetta nn ha rispetto nè per gli altri nè tantomeno per se stessa.Probabilmente,da come la descrivi,qta persona più che d un amico aveva bisogno d un ascoltatore che le desse sempre ragione e che nn pretendesse molto della sua attenzione.Si è rivelata per quello che era.Un opportunista.C ha messo un pò ma alla fine ha fatto capire che tipo d persona era realmente.Meglio perderla che trovarla una così.C hai guadagnato.Credimi![]()
"....Non sono solo le grandi imprese a far gli amici, ma anche le meno grandi,anche l'andar per monti e per valli,anche l'andar qualche volta per il mondo insieme ....."
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