Sono sostanzialmente d'accordo. Però io sono convinto che essere stati abituati ad avere un po'meno la "pappa pronta" faccia bene, e per questo mi rallegro di aver giocato per anni con i Lego (quelli veri e non le schifezze che circolano adesso...), di essere sopravvissuto senza cellulare fino ai primi anni delle superiori, di aver iniziato ad usare il computer alle medie ma senza esasperazioni.
Chi fin da piccolo si è abituato alla tecnologia sarà sicuramente in gamba nell'utilizzo delle tecnologie ma sarà comunque mancante di quel background di manualità e di saper arrangiarsi anche senza. Aggiungiamo a tutto ciò il fatto che anche la scuola adesso non da più quello che dava anni fa.
Temo che tra poco un ragazzo non saprà più fare un conto a memoria, tanto per fare un esempio, e che sarà necessaria la calcolatrice anche per svolgere il più banale dei conti...
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In parte quello che dici è condivisibile, solo che è normale essere condizionati dal mondo in cui si vive-cresce.
Voglio dire, anche a me "fa strano" vedere un ragazzino di prima media o addirittura più piccolo con un cellulare, ma non si posso fare dei moralismi in quanto è palese che alcuni oggetti tecnologici sono entrati a fare parte della vita quotidiana di tutti.
Noi, e per noi intendo gente nata nei primi anni ottanta, abbiamo avuto il cellulare non prima delle superiori semplicemente perchè è in quel periodo che il telefonino ha smesso di essere uno status symbol ed è diventato per tutti, se no l'avremmo avuto pure noi prima!
Non credo proprio che sia possibile definire una generazione (vero che tra '80-'83 vs '85 e più ci sono pochissimi anni, ma di cambiamenti ce ne sono stati molti) migliore o peggiore dell'altra è che ci sono state abitudini differenti...Staremo a vedere chi se la caverà meglio!!!
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Vedi, quello che però mi fa strano è che io che anche senza cellulare sono riuscito ad avere una vita perfettamente normale, ed adesso se non dovessi averlo per settimane vivrei bene lo stesso. Chi con il cellulare ci è cresciuto (ma vale per tante altre cose) non so se potrebbe farne a meno.
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Beh io sono più vecchio di te e ad esempio quando ero alle superiori NESSUNO aveva il cellulare, anche perchè i cellulari sono decollati proprio quando ero in quinta. Ho quindi avuto una vita normalissima senza e se non li avessero inventati non ne avrei sentito la necessità. Ora che ce l'ho però non riuscirei a farne a meno! Idem internet.
Certo se per assurdo scomparissero da un giorno all'altro vivrei lo stesso ma direi "era meglio quando c'erano". Le tecnologie sono comode.
mah ragazzi io ormai sarei troppo vecchio per intervenire,ma secondo me il vero salto epocale,la modifica sostanziale di comportamento nei costumi si è avuto negli anni 60.Chi alla fine dei 60 era adolescente è stato irrimediabilmente diverso rispetto alle precedenti generazioni.Io che oggi ho 47 anni mi sono sempre sentito perfettamente inserito nella "modernità",oggi quando ho rapporti non solo virtuali con ventenni,ad esempio per lavoro,mi sento perfettamente a mio agio e non colgo differenze generazionali.E' vero che su alcuni argomenti ho assunto nel tempo posizioni fortemente conservatrici o meglio antimoderniste,ma è una scelta puramente ideologica e meditata,non condivisa dalla maggior parte dei miei amici coetanei ed ad esempio anche da mia moglie,solo poco più giovane di me.Per quanto riguarda la disibinizione delle ragazzine,beh ricordo 30 anni fa nelle discoteche la domenica pomeriggio quindicenni che facevano allegri lavoretti al ritmo della disco di quei tempi.....
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