Risotto o Pastasciutta?

[albe79]

La Vorrei assaggiare...qui, ovviamente, NON si trova....ma m'hanno detto che
non è comune da trovare(fatta come Dio Comanda...) nemmeno a Milano...



Cmq tu sei comasco, cazzo ti frega dei Milanesi ?

Cl.

l'ho mangiata due settimane fa accompagnata da un'ottima polenta,davvero ottima.Ti piaciono le verze??le salsicce??le costine di maiale??ovviamente cucinate tutte in pentola e non alla griglia,se si allora sara' di tuo gradimento

[icekarl]

La Vorrei assaggiare...qui, ovviamente, NON si trova....ma m'hanno detto che
non è comune da trovare(fatta come Dio Comanda...) nemmeno a Milano...



Cmq tu sei comasco, cazzo ti frega dei Milanesi ?

Cl.

La Cazzuola (così in italiano) la trovi mica solo a Milano, vai a provarla in Brianza in qualche posto un po' fuori dal caos della metropoli. Vedrai che te la fanno buona! Il segreto è che non sia troppo liquida o acquosa.

PS: mi interessa perchè il dialetto, fondamentalmente, è quello, il lombardo. Poi è chiaro che ci sono sottodialetti, ma ci capiamo perfettamente (e non solo tra comaschi e milanesi, ma anche varesotti, lecchesi, sondrini, pavesi, lodigiani, cremonesi).

[C.R.]

l'ho mangiata due settimane fa accompagnata da un'ottima polenta,davvero ottima.Ti piaciono le verze??le salsicce??le costine di maiale??ovviamente cucinate tutte in pentola e non alla griglia,se si allora sara' di tuo gradimento

La Verza mi piace, ma la evito perchè mi scatena una tempesta di Scoregge
fetenti e Dolorose, non gestibili, col Colon che mi Diventa come il Copertone di
una Jeep...

In dose contenuta, in una Preparazione, la posso sopportare.... il Majale mi
piace SEMPRE...

Sapevo che l'ingrediente Base fosse la TEMPIA di maiale...



Cl.

[albe79]

La Verza mi piace, ma la evito perchè mi scatena una tempesta di Scoregge
fetenti e Dolorose, non gestibili, col Colon che mi Diventa come il Copertone di
una Jeep...

In dose contenuta, in una Preparazione, la posso sopportare.... il Majale mi
piace SEMPRE...

Sapevo che l'ingrediente Base fosse la TEMPIA di maiale...



Cl.

puo' essere ma io non faccio il cuoco,io mangio e basta,mi ricordavo solo gli ingredienti piu' comuni

[albe79]

La Verza mi piace, ma la evito perchè mi scatena una tempesta di Scoregge
fetenti e Dolorose, non gestibili, col Colon che mi Diventa come il Copertone di
una Jeep...

In dose contenuta, in una Preparazione, la posso sopportare.... il Majale mi
piace SEMPRE...

Sapevo che l'ingrediente Base fosse la TEMPIA di maiale...



Cl.

ah,ovviamente complimenti per le tue performance

[icekarl]

La Verza mi piace, ma la evito perchè mi scatena una tempesta di Scoregge
fetenti e Dolorose, non gestibili, col Colon che mi Diventa come il Copertone di
una Jeep...

In dose contenuta, in una Preparazione, la posso sopportare.... il Majale mi
piace SEMPRE...

Sapevo che l'ingrediente Base fosse la TEMPIA di maiale...



Cl.

ClÃ* questa è la cassoela come si fa da noi (leggere bene la preparazione, soprattutto la prima e seconda riga ):

Cassoela

• 600 g di costine di maiale
  
• 300 g di cotiche
  
• 4 salamini detti verzini
  
• 2 cipolle, 2 carote, 2 gambi di sedano, 1 bella verza grossa oppure 2 medie
  
• 1 bicchiere di vino bianco
  
• olio
  
• burro
  
• sale e pepe

Questo antico e celebre piatto, vero conforto nel lungo, freddo e nebbioso inverno lombardo, è diffuso in un territorio molto ampio e presenta quindi ricette variabili da zona a zona.
La preparazione lariana è la seguente: si fanno rosolare nel condimento le cipolle sminuzzate, facendo attenzione che non si scuriscano. Quando le cipolle sono ben dorate si aggiungono le costine e si arrostiscono per far perdere loro il grasso in eccesso, si salano e si bagnano con il vino bianco, si lasciano insaporire finché tutto il vino sarÃ* assorbito, quindi si uniscono le carote e il sedano tagliati a pezzettini. Nel frattempo si lessano, fino a metÃ* cottura, le cotiche che, ben scolate, andranno aggiunte alle costine e alle verdure.
È questo il momento per unire anche la verza che deve essere stata lavata e mondata con grande cura e alle cui foglie esterne saranno state tolte le coste più dure. Le foglie di verza vanno unite alla carne in quantitÃ* doppia rispetto a essa, poi la pentola va coperta e la cottura continuata a fuoco lento. Le verze devono essere abbondanti in quanto, per l’eliminazione dell’acqua che contengono, a fine cottura vann in nient, cioè si riducono molto; inoltre assorbono il grasso presente nelle carni di maiale e rendono il piatto più digeribile. La cassoela va mescolata spesso; deve infatti diventare un po’ densa, per cui potrebbe attaccare facilmente al fondo della pentola. I salamini detti verzini vanno messi in pentola dopo le verze, in quanto cuociono in meno di mezz’ora. Chi desidera un piatto particolarmente digeribile può lessare le verze a parte, strizzarle bene e aggiungerle alla cassoela poco prima della fine cottura.
La cassoela, per la quale si devono usare preferibilmente verze che abbiano subìto una gelata e si siano dunque ammorbidite, va naturalmente servita caldissima e si accompagna perfettamente con la polenta. Il vino da mettere in tavola sarÃ* un rosso pesante: perfetto è il Barbera.

[albe79]

ClÃ* questa è la cassoela come si fa da noi (leggere bene la preparazione, soprattutto la prima e seconda riga ):

Cassoela

• 600 g di costine di maiale
• 300 g di cotiche
• 4 salamini detti verzini
• 2 cipolle, 2 carote, 2 gambi di sedano, 1 bella verza grossa oppure 2 medie
• 1 bicchiere di vino bianco
• olio
• burro
• sale e pepe

Questo antico e celebre piatto, vero conforto nel lungo, freddo e nebbioso inverno lombardo, è diffuso in un territorio molto ampio e presenta quindi ricette variabili da zona a zona.
La preparazione lariana è la seguente: si fanno rosolare nel condimento le cipolle sminuzzate, facendo attenzione che non si scuriscano. Quando le cipolle sono ben dorate si aggiungono le costine e si arrostiscono per far perdere loro il grasso in eccesso, si salano e si bagnano con il vino bianco, si lasciano insaporire finché tutto il vino sarÃ* assorbito, quindi si uniscono le carote e il sedano tagliati a pezzettini. Nel frattempo si lessano, fino a metÃ* cottura, le cotiche che, ben scolate, andranno aggiunte alle costine e alle verdure.
È questo il momento per unire anche la verza che deve essere stata lavata e mondata con grande cura e alle cui foglie esterne saranno state tolte le coste più dure. Le foglie di verza vanno unite alla carne in quantitÃ* doppia rispetto a essa, poi la pentola va coperta e la cottura continuata a fuoco lento. Le verze devono essere abbondanti in quanto, per l’eliminazione dell’acqua che contengono, a fine cottura vann in nient, cioè si riducono molto; inoltre assorbono il grasso presente nelle carni di maiale e rendono il piatto più digeribile. La cassoela va mescolata spesso; deve infatti diventare un po’ densa, per cui potrebbe attaccare facilmente al fondo della pentola. I salamini detti verzini vanno messi in pentola dopo le verze, in quanto cuociono in meno di mezz’ora. Chi desidera un piatto particolarmente digeribile può lessare le verze a parte, strizzarle bene e aggiungerle alla cassoela poco prima della fine cottura.
La cassoela, per la quale si devono usare preferibilmente verze che abbiano subìto una gelata e si siano dunque ammorbidite, va naturalmente servita caldissima e si accompagna perfettamente con la polenta. Il vino da mettere in tavola sarÃ* un rosso pesante: perfetto è il Barbera.

non la puo' mangiare c'e' il burro!!

[cris1973]

La cassola l'ho mangiata un paio di volte quano frequentavo il milanese (4 anni della mia vita persi) e devo dire che in se fa un po schifo (cotiche, costine, coda del maiale, salsiccia,ganbetto,verze a go go ) ma alla fine se fatto bene non e' poi male, devi avere un gran bel stomaco.
I miei preferiti:
risotto con il tastasal
risotto con fori di zucchine e zucchine
pennette al salmone
tagliatelle con le finferle
Quindi pari e patta.
ciao

[ibios]

Pasta a mezzogiorno e sera

Ma anche un buon piatto di pizzocheri o gli "sciat con la cicoria" insomma tutta roba leggera che fa bene al fegato


P.S.: Karl Sondriesi no Sondrini

[CapoNordMediterraneo]

Amo il riso, molto meno il risotto. La mangio sì, ma a fatica, la pastoia del risotto (e il gusto mi piace, come per esempio quello alla milanese, oppure copi funghi, o etc., ma la consistenza non la capisco, è un'offesa al riso!): altra cosa se è più secco e diventa riso e non risotto (non solo al dente e distinto dal sugo, ma proprio all'orientale, chicchi distinti, lunghi, non umidi), nei modi asiatici di cucinarlo me lo fo di frequente La pasta va bene sì ma non troppo spesso