Anch'io metto una sottiletta nella minestrina in brodo, rigorosamente di dado, che mi preparo quando sono ammalato, avvilito, autocommiserante e disilluso. Insieme alla pastina, la negazione della vera pasta, ed un povero uovo che nessun buco più farebbe uscire se ne immaginasse questa fine indecorosa.
La sottiletta è la negazione della vita. E' la brutalizzazione industriale del latte, ammesso che il latte sia coinvolto a qualche livello nella produzione della sottiletta, ma non ne sono sicuro.
Non devi mettere una sottiletta da nessuna parte, per nessuna ragione, in nessuna circostanza. L'aggiunta di una sottiletta in un risotto è un'azione deprecabile che potrebbe essere concepita in un Mc Donald, come filosofia gastronomica intendo dire.
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Mia moglie sta preparando il risotto.
Ovviamente il soffritto è stato fatto rigorosamente con olio extravergine di oliva. Il burro verrà aggiunto a crudo a fine cottura.
E non rompete i ********, chiaro?![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Elena, che ci facciamo io e te a discutere con questi vandali dei fornelli, devastatori dell'arte culinaria, trogloditi del pentolame...????
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Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
50 e 50 no, eh?![]()
"Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore." C. Chaplin
Always looking at the sky...
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