Alpi
Appennini
padre gran sasso , madre majella.
resto fedele alla mia terra
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Le mie foto su flickr: http://www.flickr.com/photos/33434902@N04/sets/Socio WWF dal 1993
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a prop di Alpi/Appennini e vegetazione ... ma da cosa dipende il fatto che sugli Appennini non ci sono praticamente foreste di Abeti Rossi mentre spopolano solo Faggi e alberi simili ?
Dal clima ?
Alpi tutta la vita...
Vivo in mezzo alle alpi e ne sono orgoglioso.
Senza nulla togliere agli appennini, ovvio!
Alpi senza dubbio.
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
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Giuffrey, anche in Appennino ci sono grandi estensioni di foreste di abeti. Abeti bianche e abeti rossi. Il primo è una conifera molto più nobile ed elegante del comune abete rosso. La si può facilmente riconoscere dalle pigne corte e rivolte verso l'alto a differenza dell'abete rosso dove crescono rivolte all'ingiù, molto allungate e appese ai rami, quasi ad appesantirli.
La si può trovare in formazioni pure o miste a faggio e abete rosso principalmente nel Parco nazionale delle foreste Casentinesi (Appennino Tosco-Emiliano), nella caratteristica abetina di Rosello in prov. di Campobasso (area protetta), in molte zone ai piedi del Gran Sasso, in particolare ai piedi del monte Camicia dove vegeta in forma mista con Larici. Ma una particolare estensione di abeti bianchi si trova nell'altopiano della Sila, in Calabria, oltre 70.000 ettari di foreste di abete bianco che cresce insieme al più tipico pino laricio, essenza caratteristica del territorio silano.
Altri boschi più o meno estesi si trovano nelle Serre Calabre (parte centrale dell'Appennino calabro) sulle pendici dell'Etna e in Abruzzo.
La maggiore diffusione delle conifere sulle Alpi penso sia dovuta a fattori climatici favorevoli alla diffusione di queste specie. Ma di questo argomento dovrebbe informarci un paleo-climatologo che si intenda di botanica, se c'è su questo forum.![]()
http://digilander.libero.it/alberiit...bebi/abebi.htm
http://digilander.libero.it/alberiit...bero/abero.htm
Le mie foto su flickr: http://www.flickr.com/photos/33434902@N04/sets/Socio WWF dal 1993
Dolomiti, Appennino Abruzzese e Sila su tutti!
Per l'Etna discorso a parte!
Rispondere a questo sondaggio mi pare impossibile.
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io direi anche a causa degli interventi antropici che nel corso dei secoli hanno sicuramente decimato se non estinto molte popolazioni relitte di abeti.
l'abetina di fonte vetica è artificiale, c'è il larice ,l'abete bianco e il rosso, e da una parvenza di ambiente alpino. le trovi sempre a campo imperatore alle pendici di capo la serra, sopra castel del monte e presso il valico omonimo.
in quelle zone le piante introdotte si sono spontaneizzate e puoi trovare abeti e larici anche lontano dai rimboschimenti originari. che nascono e crescono autonomamente! chissà se in un lontano passato furono presenti a campo imperatore...mi piace crederciinoltre sparsi sui crinali o in posti sperduti trovi anche esemplari di pino silvestre. chissà se introdotto o relitto
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invece trovi abetine naturali sui monti della laga,
a rosello, castiglione messer marino , pescopennataro ( abetina degli abeti soprani ) e nelle riserve molisane di collemeluccio e montedimezzo. sono tutte spettacolari e l'abete bianco lo trovi insieme al faggio e al cerro,con aceri ,tasso o agrifoglio.
se vuoi vedere le chiome degli abeti meglio l'inverno, mentre in primavera il contrasto fra il verde tenue delle foglie nuove di faggi e cerri e il verde scuro degli abeti che svettano su tutti gli altri alberi è stupendo
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