Discorso pessimo e incorente con le scelte fin'ora intraprese dallo stesso governo.
Insultare a ruota libera il Comandate della Guardia di Finanza, considerarlo un pezzente dopo che gli è stato offerto la Presidenza della Corte dei Conti.
Ma allora perchè non sollevarlo dall'incarico un anno prima se si trattava di un uomo cos' inqualificabile?
Perchè aspettare che i giornali ne parlassero?
Tra l'altro penso che sia la prima volta che assistiamo a un confronto così duro tra un Ministero del Governo e le Forze Armate. Roba da Colombia degli anni '20.
La presidenza? E' la prima volta che sento addirittura la presidenza.
Forse perchè per la prima volta dalla Colombia degli anni '20 qualcuno rimosso (N.B. Nel pieno dei diritti del governo in carica) si è messo a frignare a 360° sui media (non lui personalmente magari, ma chi cavalca l'onda).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Da questa vicenda ho parecchi dubbi così come gli ho avuti in altre circostanze dove la politica ha cercato di intromettersi per pararsi il culo.
Ed ora e come non ho nessun elemento che mi faccia pensare che Visco abbia agito in buona fede o che questa sostituzione sia il frutto di un normale ricambio d'aria ai vertici delle Forze Armate.
Sinceramente non capisco perchè difendere a priori il viceministro Visco quando dalla lettura di quelle famose lettere, si intuisce ben altri intenti rispetto a quelli democratici che tu vuoi dimostrare. Punti di vista ovviamente. Tu la penserai diversamente.
Ma mi chiedo perchè la rimozione del Comandante non sia avvenuta un anno fa al posto di insultarlo senza nessuna ragione nel Senato della Repubblica. Eppure nella lettera del 31 luglio 2006 dove sono stilate le nomine sugli spostamenti dei generali delle Forze Armate, il nome di Speciale non compare nonostante il Ministro delle Finanze (non un uomo qualsiasi) ha accusato Speciale di aver gestito la Finanza come cosa sua. Allora perchè aspettare un anno? Misteri della politica italiana.
Dubbi, tanti dubbi. La storiella di TPS io non la bevo. Punti di vista.
Se la sinistra si fosse difesa da questa magagna in altro modo forse ne sarebbe uscita anche a testa alta. Invece hanno preferito prendere le difese di uomo che ha agito obiettivamente con molti sospetti dopo che sono state scoperte le carte sui giornali.
Quoto.
Secondo me, la figuraccia politica è già stata fatta a prescindere dall'esito dell'indagine della Procura (che può solo peggiorare le cose).
Ecco un articolo condivisibile.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/E...effimera.shtml
Sì, vero, punti di vista.
Io, per ora, difendo il viceministro Visco (in questa vicenda sia chiaro; poichè l'ho già scritto una mezza dozzina di volte che Visco non lo avrei voluto nella mia squadra di governo e nemmeno in parlamento visti i suoi precedenti, pur se da educanda in confronto ad altri "signori" diversamente onesti) poichè di elementi per accusarlo di chissà quali nefandezze politiche non ne ho ancora visti.
Visco avrebbe chiesto di spostare personale senza averne titolo/diritto? Può essere; non si spiega come mai però solo in quel di Milano abbiano puntato i piedi; ho i miei dubbi che Visco abbia pagato gli altri per tacere ...
Quanto alla cultura del sospetto, anch'io ne sono vittima a volte; se uno, me compreso, la vuole seguire a tutti i costi non basta nemmeno una sentenza definitiva per rimuoverla.
Forse perchè fino ad un anno fa non si era arrivati al muro contro muro come in questi gg e a questo punto la sostituzione diventa inevitabile.
Piuttosto io non avrei cercato affatto di indorargli la pillola proponendo altri incarichi, questo sì (e l'ho già detto anche in altro post).
Anche perchè riconosco che questo tipo di atteggiamento tutto italiano la cultura del sospetto la aiuta.
In buona sostanza affermo che se i rapporti di fiducia sono venuti meno lo si sostituisce e basta; e in questo l'atteggiamento del governo è stato sbagliato.
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