Riserve auree, la Bce frena
L'opposizione:"Bankitalia non si tocca"
E' bufera sulle riserve auree di Bankitalia, dopo l'apertura del premier per utilizzarle e ridurre il debito pubblico. Secondo Prodi infatti, il fatto che sia iniziato un dibattito su questo tema è "certamente positivo". "In molti Paesi- ha dichiarato - ci sono state scelte diverse. Alcuni hanno venduto una parte dell'oro, altri non l'hanno fatto. Ma è comunque un dibattito positivo". Sulla vicenda è intervenuta anche la Bce.
La Banca centrale ha lanciato un messaggio chiaro: le riserve sono "off limits".
"La prassi - hanno chiarito fonti vicine all'Eurotower- è che i proventi delle vendite, che possono essere effettuate in piena autonomia da ogni singola Banca centrale, entro i limiti di un preciso trattato del 2004, vengano reinvestiti in titoli di Stato. Questi sarebbero l'unica parte trasferita al conto profitti e perdite della Banca centrale nazionale e, a fine esercizio, trasferita al Tesoro".
Secondo il Central Bank Gold Agreement del 2004 infatti ogni banca può vendere 500 tonnellate l'anno. Ma finora ciascun Paese ha ceduto solo quantità marginali di oro.
Non l'ha fatto mai il nostro Paese, che secondo gli ultimi dati di Bankitalia dispone di 2.451,8 tonnellate di riserve, per un valore di 59,73 miliardi di euro, di cui 38,27 miliardi in oro e crediti in oro (37,97), collocandosi al quarto posto fra i Paesi industrializzati dietro a Stati Uniti, Germania, Fmi e Francia.
Proprio in riferimento alla situazione italiana, il presidente della Bce, Jean Claude Trichet ha sottolineato l'importanza di rispettare i trattati europei e ha detto di seguire "molto attentamente" la vicenda.
E dopo la proposta di Prodi, i commenti dell'opposizione non si sono fatti aspettare. Il primo a ribattere è stato Paolo Bonaiuti, portavoce del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, che ha criticato le parole del premier, definendolo un "capitan Uncino". Ma compatto sulla necessità di non risanare i conti pubblici attraverso "scorciatoie" è tutto il centro destra.
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Naturalmente prima di asserire tutto cio' mi sono consultato con un forumista molto ferrato in materia....
Ne venderei una parte, per diminuire in maniera sostanziosa un debito che comunque genera degli interessi spaventosi che tutti noi paghiamo. Che senso ha vivere da poveracci col materasso imbottito di soldi?
Per una volta sto con Prodi.
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Dobbiamo consegnare orologi,collane,collanine,bracciali,braccialetti,denti,anell i per il bene del Paese?
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aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
...perche' schierarsi sempre per partito preso?zio,la proposta e' sensata .....
ma ,per la cronaca solo oggi in europa si sono "bruciati" miliardi di euro nelle piazze finanziarie....
...pochi gruppi dispongono di immani risorse,mentre noi dobbiamo affidarci alla "magnanimita'" dei gruppi petroliferi per vedere la benzina costare 3 centesimi di meno.
qualcosa non quadra.
collanine?braccialetti?e' gia successo nella storia italiana...
qui si parla di banca nazionale,il discorso e' un filino diverso.
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(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
...poi il discorso si puo' sviluppare all'infinito.
i costi della politica e i suoi sprechi,sono quelli da abbattere......ma e' piu' semplice fare il "populista" come prodi ,che cerca vie che un "boiardo" come lui,dovrebbe sapere sono impercorribili.....
Quando hai tempo Jadan, illuminami. In tema di riserve auree sono un po' ignorante.
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#NousAvonsDéjàGagné
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Mi han spiegato, non lo sapevo, che le riserve auree di un paese servono a garantire la moneta emessa. In poche parole per garantire la Lira prima servivano 100 kili di oro (dato a caso)
Ora la Lira non c'e' piu', sostituita dall'Euro. Che viene garantito dai vari paesi che lo adottano.
La garanzia aurea che l'Italia deve fornire e' minore delle riserve stesse.
Non vedo che cosa ci sia di male nel ''disfarsi'' delle eccedenze, se queste possono essere utili al bene del paese. Forse sarebbe un primo segnale positivo che riceveremmo da questo Euro che nessuno di noi ha ancora digerito.
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Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Anche io, anche io.
Come dice Tubolaro le riserve garantiscono la moneta negli scambi internazionali. Le cospicue riserve che abbiamo cominciarono negli anni in cui avevamo la liretta e dovevamo sostenerla con tutti i mezzi. Ora c'è l'Euro. Quanto oro serve, su base europea, a garantire un po' di stabilità all'Euro? Non lo so: materia di BCE e BdI, non voglio pronunciarmi sul "quanto" oro può o non può essere messo in vendita.
Prodi ha aperto il problema. Nessun tabù. La CE ha ricordato che la quantità di oro dipende da valutazioni della BCE. Anche qui: corretto.
Una cosa però va messa, a scanso di equivoci, in chiaro: se venisse utilizzata una parte di quel denaro essa dovrebbe essere utilizzata SOLO a diminuzione del debito pubblico. Questo anche perché un debito pubblico alto è lui stesso causa di instabilità. Ergo si potrebbe dire di utilizzare quell'oro sempre a fini stabilizzatori. Non più per difendere una liretta dalle tempeste contro Marco e franco, ma per diminuire il debito pubblico italiano (e quindi europeo) fonte di altra instabilità.
Mai e poi mai, insomma, bisognerebbe utilizzare qull'oro per spesa pubblica o riduzione di tasse. Ma mi pare che Prodi non ci abbia minimamente pensato. Ha parlato solo di riduzione di debito.
E comunque Prodi ha lanciato il sasso: sono anch'io curioso di vedere come evolverà il dibattito.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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