Firenze, lavavetri, on. Cento

[Beppe80]

Ah si l'onorevole Cento..... un grandissimo politico ambientalista contro l'inquinamento causato dai grossi macchinoni....... poi quando hanno scoperto che possedeva un SUV per coerenza è stato costretto a venderlo.

E che dire di Pecoraro Scanio Ministro dell'ambiente e noto ambientalista che tempo fà in un'intervista con Quattroruote non ha saputo rispondere alla domanda di quanto costasse un litro di benzina...... come tanti altri politici.

[Cliff]

Per la cronaca a Firenze diversa gente è finita all'ospedale per aver negato la mancia al lavavetri di turno...non si tratta solo del disturbo che i lavavetri arrecano al traffico e agli automobilisti. Provvedimento sacrosanto, anzi direi pure tardivo

[Beppe]

Per la cronaca a Firenze diversa gente è finita all'ospedale per aver negato la mancia al lavavetri di turno...non si tratta solo del disturbo che i lavavetri arrecano al traffico e agli automobilisti. Provvedimento sacrosanto, anzi direi pure tardivo

Infattti mia cugina, di Firenze, si è beccata uno schiaffone al semaforo(mi scappa anche da ridere )solo perchè non ha permesso al lavavetri di "lavavetrare"

[pio]

Resto sorpreso da quanto la quasi totalità della classe politica viva in un mondo fatto di dichiarazioni, sogni e ideali.
Il sig. Cento ha perfettamente ragione quando sostiene che il problema si risolve eliminando il racket, ma dimostra di vivere su Plutone quando afferma che con un provvedimento simile il Paese regredisce.

Inviterei il sig. Cento a farsi un giro per Milano, in modo da poter toccare con mano cosa significhi recarsi al lavoro, a scuola, a fare shopping stando attenti a non investire qualche lavavetri/lavafanali che piomba tra le macchine ferme ai semafori.

Inviteri inoltre il sig. Cento a rifiutare la preziosa assistenza di tali personaggi, constatando di persona come spesso dal rifiuto scaturiscano le più svariate reazioni da parte del lavatore: se va bene ci scappa qualche insulto (incomprensibile), però a volte capitano anche sputi e calci alle portiere.

Orbene, venga pure il sig. Cento a Milano, se ritiene Firenze una città culturalmente arretrata.
Constati pure di persona cosa contribuisca realmente al progressivo degrado della città.

......i politici non vivono sulla strada...come al solito si reprime,ma non si cerca di porre riparo all'isolamento e al razzismo che gli zingari subiscono in italia.

[djordj]

......i politici non vivono sulla strada...

Vero.

come al solito si reprime,ma non si cerca di porre riparo all'isolamento e al razzismo che gli zingari subiscono in italia.

Falso.
La maggioranza dei Rom rinnega l'integrazione e la zona di Milano nord (conosco bene questa realtà, altrove non saprei) ne è un esempio lampante.
Vivono secondo le loro tradizioni, il che spesso significa sfruttamento dei bambini (stazione centrale e lavavetri), pochissima considerazione per la donna, completa ignoranza dell'obbligo all'istruzione dei figli, il patriarca comanda su tutte le generazioni successive...


Tanto per intenderci: come vi comportereste con i bambini che stazionano davanti alla Centrale di Milano?
Sappiate che sono molto più avanti dell'età anagrafica: vi ricordate il servizio del TG5 (o di Studio Aperto), durante il quale tre ragazzini hanno intimato all'operatore di spegnere la telecamera e poi hanno preso a sputi l'inviata?
Allora, come vi comportereste per risolvere quel preciso problema, che per Milano è un gran brutto problema?

[Professeur Bugigiò]

Tanto per intenderci: come vi comportereste con i bambini che stazionano davanti alla Centrale di Milano?
Sappiate che sono molto più avanti dell'età anagrafica: vi ricordate il servizio del TG5 (o di Studio Aperto), durante il quale tre ragazzini hanno intimato all'operatore di spegnere la telecamera e poi hanno preso a sputi l'inviata?
Allora, come vi comportereste per risolvere quel preciso problema, che per Milano è un gran brutto problema?

Qualcosa del tipo denuncia penale per i genitori se i figli non vanno a scuola per piu' di tot giorni all'anno senza motivi validi (verificati o da un medico, in caso di problemi fisici, o da un assistente sociale, in caso di problemi familiari)?


Ovviamente se la famiglia puo' stare in Italia quanto vuole. Se ha un visto da NON immigrante viene spedita fuori dall'Italia immediatamente.


E' con l'educazione che si sconfiggono queste cose... Vedrai che un ragazzo che va a scuola tutte le mattine fino a 16 anni in Italia non si mette a fare il Patriarca....

[djordj]

Qualcosa del tipo denuncia penale per i genitori se i figli non vanno a sucola per piu' di tot giorni all'anno senza motivi validi (verificati o da un medico, in caso di problemi fisici, o da un assistente sociale, in caso di problemi familiari)?


Ovviamente se la famiglia puo' stare in Italia quanto vuole. Se ha un visto da NON immigrante viene spedita fuori dall'Italia immediatamente.


E' con l'educazione che si sconfiggono queste cose... Vedrai che un ragazzo che va a scuola tutte le mattine fino a 16 anni in Italia non si mette a fare il Patriarca....

E' esattamente quello che vorrei succedesse, ma per qualche strano motivo... non succede.

[pio]

Vero.

Falso.
La maggioranza dei Rom rinnega l'integrazione e la zona di Milano nord (conosco bene questa realtà, altrove non saprei) ne è un esempio lampante.
Vivono secondo le loro tradizioni, il che spesso significa sfruttamento dei bambini (stazione centrale e lavavetri), pochissima considerazione per la donna, completa ignoranza dell'obbligo all'istruzione dei figli, il patriarca comanda su tutte le generazioni successive...


Tanto per intenderci: come vi comportereste con i bambini che stazionano davanti alla Centrale di Milano?
Sappiate che sono molto più avanti dell'età anagrafica: vi ricordate il servizio del TG5 (o di Studio Aperto), durante il quale tre ragazzini hanno intimato all'operatore di spegnere la telecamera e poi hanno preso a sputi l'inviata?
Allora, come vi comportereste per risolvere quel preciso problema, che per Milano è un gran brutto problema?

.tempo fa' l'unione europea ha preso atto che in italia i rom vengono discriminati.
integrazione?
deve procedere a tappe forza se necessario,se si aspetta che la gente all'improvviso si fida di loro e gli dia da lavorare.....
io non le darei le chiavi dell'offcina ad un rom.....ne di una fabbrica o di un negozio,anche se ha la faccia buona e cortese.
quindi lavori socialmente utili tipo netturbini o simili con stipendi decenti........sono convinto che il problema si dimezzerebbe almeno,questo i primi anni,perche' far cambiare abitudini ad un poplo non e' cosi' automatico.
non mi ricordo chi lo disse ma:
"non trovare la colpa,trova il rimedio"e' una massima da applicare un po' piu' spesso nei nostri tempi.

[ibibi]

E' esattamente quello che vorrei succedesse, ma per qualche strano motivo... non succede.

ho sentito di esperienze positive in questo senso,lunghe e stabili. certo non fanno notizia come le sparate giornalistiche o la polemica politica agostana,ma ci sono.
chiaro che occorre spenderci forze e denari...oltre ad avere una volontà politica comune ai vari schieramenti che si avvicendassero al governo di comuni,provincie regioni e Governo nazionale. se salta un anello,ariecco i ragazzini che invece che a scuola,se ne vanno in giro.

Aggiungo che tempo fa ho sentito un'intervista a un Rom che si era fermato un una cittadina del centro Italia ed era diventato la guardia Municipale. Fatti un po' di soldini,costruita la casa,nel garage si era sistemato un bel calessino e governava un cavallino in una stalla.
La domenica attaccava il cavallo al calesse e se ne andava a spasso per i dintorni,come i suoi avi nei secoli...va bene stanziale,ma il calesse se lo era mantenuto nel garage.

[FunMBnel]

Non sono i problemi piu' grossi, chiaro, ma sto con i DS di Firenze.

Questo è poco, ma sicuro.
Soprattutto dopo aver sentito chiaramente come stanno le cose.