Quanti lettori ci sono tra noi??

[balaDEnef]

Ho appena iniziato Lunar Park di Bret Easton Ellis e a lavoro sto leggendo in e.book la saga di Harry Potter (che ho sempre odiato, fino a che non ho inziato a leggerlo).
Leggo abbastanza, ora molto meno di prima, mi piacciono i libri commerciali ma non troppo. Disprezzo tutto quello che è in odore di scuola (mai leggerei Pirandello, Zola, Verga, etc)

Credo che parte della mia avversione ai libri dervi anche dalla scuola...tra le varie cosa ero stata obbligata a leggere "i Malavoglia", libro che non consiglierei a nessuno...di una noia mortale, probabilmente non l'ho mai capito visto quanto lo detesto

PS:il coniglio si è divertito a rosicchiarne la copertina, ovviamente io l'ho lasciato fare!

[neeno]

Credo che parte della mia avversione ai libri dervi anche dalla scuola...tra le varie cosa ero stata obbligata a leggere "i Malavoglia", libro che non consiglierei a nessuno...di una noia mortale, probabilmente non l'ho mai capito visto quanto lo detesto

PS:il coniglio si è divertito a rosicchiarne la copertina, ovviamente io l'ho lasciato fare!

Pensa come sono fortunati gli studenti di adesso con wikipedia e internet in generale. Si troveranno un sacco di compiti già fatti e condensati di libri pallosissimi.

[balaDEnef]

Pensa come sono fortunati gli studenti di adesso con wikipedia e internet in generale. Si troveranno un sacco di compiti già fatti e condensati di libri pallosissimi.

Bhe, per le famose "schede libro" anche io ho sempre usato internet...però il libro lo avevo letto lo stesso, maledetti rimorsi di coscienza!
Ero troppo diligente una volta!

[Pier Lecce]

Nuovissima novità! (fonte TG1)....per gli studenti di oggi! una casa editrice riproduce i libri in file audio (per intenderci che chi si offre a leggerli al microfono e vengono acquisiti), poi gli distribuiscono per essere ascoltati con l'I-POD.....)O/O()O/O()O/O( incredibile!! vengono incontro ai poveri studenti altrimenti si sforzano a leggere....meglio ascoltare no!

credo che su studenti.it si può sapere di più!

[C.R.]

Credo che parte della mia avversione ai libri dervi anche dalla scuola...tra le varie cosa ero stata obbligata a leggere "i Malavoglia", libro che non consiglierei a nessuno...di una noia mortale, probabilmente non l'ho mai capito visto quanto lo detesto

PS:il coniglio si è divertito a rosicchiarne la copertina, ovviamente io l'ho lasciato fare!

La scuola, nella maggior parte dei casi, distrugge l'interesse verso i libri e la
cultura, lavorando attivamente per creare generazioni di individui mediocri e
sottomessi (non è il caso tuo, ma spesso accade...) o abili a essere ignoranti
ma scaltri e competitivi (quello che vuole questa società di merda) .

Con me non ci sono riusciti : hanno cercato di farmi leggere i loro libri
barbosi e scolastici, ma io facevo finta di leggerli, mi inventavo il commento.
pigliavo per il culo un po' tutti ...da dove mi veniva la proprietà di linguaggio
per poterlo fare?? dal fatto che leggevo moltissimo per cavoli miei, già da
8-10 anni di ietà...libri sulla Natura...fantascienza ("Urania" ed editrice "Nord"...)
ecc...ecc.......

Se la scuola volesse fomentare un genuino interesse verso lettura e
cultura, smetterebbe di tormentare i ragazzi con l'asfissiante Verga,
il democristiano Manzoni, il pedante Dante (fa pure rima) ...

io, dopo aver fatto generali lezioni ANCHE su Dante, Manzoni, Verga, ecc..
darei ai ragazzi una immensa lista di libri di ogni genere, inclusi fumetti
d'autore, libri che parlano di musica e fantascienza...dando loro come
unico "obbligo" il leggerne almeno 10 entro la fine dell'anno.

Cl.

[paolo60]

leggo poco anch'io , limitandom ai quotidiani corriere e libero , ben poco altro .

[Valeloco]

Leggo leggo leggo !

Appena finito di leggere (per la precisione rileggere) Confesso che ho vissuto, autobiografia di Pablo Neruda. Mi incanta la sua prosa poetica. Il capitolo dedicato alle sue avventure con Garcia Lorca è qualcosa di estatico.
Ora ho in mano i Quaderni del Carcere di Gramsci. Dopo aver letto le Lettere, questo libro era tappa obbligata.
C'è un pensiero sul giornalismo di una attualità unica. Ve lo riporto.

“Mi pare che, per certi tipi di giornale, il problema deve essere risolto nella stessa redazione, trasformando le riunioni periodiche redazionali in scuola organica di giornalismo, ad assistere alle cui lezioni dovrebbero essere invitati estranei: giovani e studenti, fino ad assumere il carattere di vere scuole politico-giornalistiche, con lezioni generali (di storia, di economia, di diritto costituzionale ecc.) affidate a estranei competenti ma che sappiano investirsi dei bisogni del giornale. Ogni redattore del giornale, fino ai reporters, dovrebbe essere messo in grado di fare tutte le parti del giornale, così come, subito, ogni redattore dovrebbe diventare un reporter, cioè dare tutta la sua vita al giornale”.

[Za]

Credo che parte della mia avversione ai libri dervi anche dalla scuola...tra le varie cosa ero stata obbligata a leggere "i Malavoglia", libro che non consiglierei a nessuno...di una noia mortale, probabilmente non l'ho mai capito visto quanto lo detesto

PS:il coniglio si è divertito a rosicchiarne la copertina, ovviamente io l'ho lasciato fare!

E il Mastro Don Gesualdo dove lo lasci???? oddio che orrore di libro

PS aneddoto divertente: nel libro viene usato spesso il termine Poscia al posto di Poi... metà della mia classe, me compresa, era convinta che Poscia fosse il nome di un personaggio, però non ci era ben chiaro quale fosse il suo ruolo, appariva sempre all'improvviso: Poscia disse... Poscia se ne andò (ma quando è arrivato???)...

[C.R.]

E il Mastro Don Gesualdo dove lo lasci???? oddio che orrore di libro

PS aneddoto divertente: nel libro viene usato spesso il termine Poscia al posto di Poi... metà della mia classe, me compresa, era convinta che Poscia fosse il nome di un personaggio, però non ci era ben chiaro quale fosse il suo ruolo, appariva sempre all'improvviso: Poscia disse... Poscia se ne andò (ma quando è arrivato???)...

Verga è un bacchettone agghiacciante...Plaudè alla repressione del generale
bava Beccaris (che fece sparare cannonate sulla folla) e si fece ardente
interventista alla prima guerra mondiale... i suoi romanzi parlano di vite
senza speranza e di "Vinti".... i bambini e i ragazzi andrebbero protetti
da lui!

Cl.

[Alex]

Credo che parte della mia avversione ai libri dervi anche dalla scuola...tra le varie cosa ero stata obbligata a leggere "i Malavoglia", libro che non consiglierei a nessuno...di una noia mortale, probabilmente non l'ho mai capito visto quanto lo detesto

PS:il coniglio si è divertito a rosicchiarne la copertina, ovviamente io l'ho lasciato fare!

Spettacolare i Malavoglia
Verga mi piaceva u nsacco, però mi servirebbe una bella rinfrescata...
Per me il massimo rimarrà sempre l'Inferno di Dante...
Nn disprezzo manco I promessi sposi figuratevi, anzi mi piaceva oure
I poeti/filosofi latini (Seneca su tutti)...il top!