
Originariamente Scritto da
lost_soul
il problema vero consiste nel basare tutto sui voti, con quanto esci dall'esame di stato, sui test universitari, senza prendere minimamente in considerazione le potenzialità di ogni individuo.
l'intera scuola , fino all'università, viene fatta intendere come un gioco a premi, e ti viene fornito, specialmente in questi ultimi tempi, un sapere standardizzato di qualità sempre più infima, una serie di pappardelle da studiare e ripetere a pappagallo.
nei vecchi ordinamenti universitari, spesso vi era possibilità di personalizzare il corso di studio, ora tutto è uguale , e per di più a pagamento.
non solo devi sborsare un capitale affinchè le combriccole di docenti/professori ti tengano nell'ignoranza, decidendo quanta cultura e che tipo di cultura elargire a dosi ristrette , ma quel che studi è ridotto all'osso, e altro non è che cultura di base standardizzata da infimo livello, scritta sui libri dalle combriccole di cui sopra.
se vuoi fare di meglio, devi farlo da autodidatta o fare esperienze personali all'esterno
e riguardo alle materie di studio, ai debiti formativi, eccetera. tutti si fanno i grandi ora che sono fuori della scuola, ma quanto di quello che avete studiato vi è ancora rimasto in mente? o vi è servito a qualcosa?
tutti a gettare fango sui ragazzi di ora, ma così è troppo facile.
perchè non parlare allora di coloro che dovrebbero stimolare l'interesse dei ragazzi? cultura significa veramente studiare 4 scemenze , ottenere un giudizio arbitrario da un titolato a caso? serve veramente questo ad uscire dalla scuola con degli ideali e consci dello scopo dell'esistenza?
io sono deluso , e odio a morte tutto il sistema scolastico, perchè invece di insegnarti valori, altro non fa che proporti sapere standard di base, libri e formule da memorizzare, il tutto per inserirti nel successivo sistema lavorativo e sociale da perfetta persona manovrabile e sottomessa.
poi uno crepa e tanti saluti
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