Citazione Originariamente Scritto da Miky Martina Visualizza Messaggio
Assurdo.. Stasera ho scoperto che su questo sito dicono che la mia città è sul punto più alto delle Murge Salentine!! http://www.salentopoint.com/Martina_Franca.html
Che boiata pazzesca!!! Poi su un altro sito da voi suggerito dice proprio che le murge salentine non superano i 200 m di quota... Ma noi siamo a 431! Comunque è vero, l'unica appartenenza è storica, infatti nel centro della mia città c'è una specie di lapide che ricorda l'appartenenza all'antica Terra d'Otranto! Ora il Salento è ben altra cosa! Mi piacerebbe essere salentino, ma purtroppo non lo sono!
no Miki,Martina è fuori
Salento orientale Comprende i territori delle Murge basse fino al Tavoliere di Lecce con tutte le aree che si estendono attorno alla città di Lecce. Dal punto di vista pedologico è piuttosto omogeneo. La morfologia è quasi completamente pianeggiante o leggermente ondulata, mentre risulta più movimentata nelle aree a ridosso delle Murge ma non supera mai i 200 m sul livello del mare.
GEOGRAFICAMENTE PARLANDO(),si estende sino alle pendici delle basse murge,difatti non superano i 200m.
il punto più elevato è il colle S.Eleuterio(Supersano-sud Salento) alto appunto 200m circa


La penisola salentina è idealmente delimitata a nord dalla cosiddetta "soglia messapica", una depressione che corre lungo la linea Taranto-Ostuni e che la separa dalle Murge



non capisco xchè si vada contro addirittura a Wikipedia.
mi sembra che i concetti siano molto chiari:
Una questione da tempo dibattuta è quella relativa ai confini culturali del Salento che, tradizionalmente, non corrisponderebbero ai limiti geografici della penisola salentina, ma occuperebbero un territorio più piccolo corrispondente a quello in cui si parla il dialetto salentino: la provincia di Lecce, gran parte di quella di Brindisi e la parte più meridionale della provincia di Taranto. All'interno della stessa area salentina poi, è da ritenere valida la distinzione fra il Salento e l' Altosalento, non riconducibile semplicemente alla parte settentrionale del territorio, ma comunque abbastanza simile in lingua e costumi da esservi associata. Per quanto i confini di questa "terra di mezzo" non siano chiaramente definiti, si può affermare che sia rappresentata dall'area situata fra la soglia messapica e Brindisi). Da questo punto di vista, utile ricorrere al concetto di "spettro culturale" che vede l'area leccese, cuore storico della sub-regione, quale nucleo fortemente definito, circondato da un "alone" via via più sfocato man mano che i caratteri determinanti si alterano per gli apporti pugliesi. Per tale motivo si afferma che esiste una "definizione forte" ed una "definizione debole" di Salento