Citazione Originariamente Scritto da Gianluca Musto Visualizza Messaggio
Lorè ma a cosa ti serve il cardiofrequenzimentro?

Per carità,ognuno è libero di usarlo,non è che fa male però io è
una vita che faccio sport e non l'ho mai usato.

In teoria serve soltanto a chi fa sport agonistico seriamente(ma dico seriamente) per avere più parametri.
Ti parlo di gente che corre le maratone sotto le 2h30' e deve trovare la giusta
cadenza,deve capire i propri limiti.

Ma altrimenti?

Faccio un altro esempio.

In teoria ed anche in pratica il ritmo medio non dovrebbe superare il
70/80% della frequenza massima, ergo restare in un livello di sforzo
contenuto.
In linea di massima si può ipotizzare, per un 25/30enne un ritmo medio di
160/165bpm, in un tipo mediamente allenato,non un agonista.

Quando percorri 7-9km mantenendo questa frequenza hai trovato il tuo medio.

Però ci si può arrivare benissimo con le sensazioni e con l'allenamento.
Se pian paino scopri di andare tranquillo per 8km a 4'30'' di media allora
puoi dire di stare,più o meno,sul tuo ritmo medio,senza "l'esaurimento"
del cardio frequenzimetro.

Questo è il mio parere,il parere di una persona che non ha nemmeno l'orologio digitale e prende,talvolta,i tempi con il cellulare.
basta un semplice crono.

Ora,dopo anni,forse compro il Forerunner 205,anche perchè mi è utile
quando vado in montagna,essendo dotato di GPS.

Ti consiglio,risparmiando buoni 50 euro,il 205 anzichè il 305.
E poi tu vai a ritmi lenti quindi,a maggior ragione,mi sembra una spesa inutile.

Vedo certi tizi che corrono e stanno a guardare tempi,pulsazioni,etc etc
Boh,che palle


P.s.
la visita però è importante e quella la faccio anch'io,quest'anno anche con
eco-cardiogramma.

Ciao Gianluca, non sono d'accordo in nulla di quello che dici. Il cardiofrequenzimetro è uno strumento utilissimo per controllare il proprio cuore, conoscere meglio sè stessi, la propria salute e il proprio stato di forma; sapendo così fin dove ci si può spingere o se è una giornata in cui non si riesce a tirare come si vorrebbe ed è meglio andare più tranquilli. Fare i "retrò" a tutti i costi mi fa sempre sorridere come filosofia di vita: la tecnologia al giorno d'oggi ci mette a disposizione decine di cose che migliorano la nostra qualità di vita e dello sport: calzini in tessuto tecnico per evitare vesciche e abrasioni, scarpe ammortizzanti che tengono lontane le tendiniti, etc, etc. Tutto è superfluo, se ben vogliamo vedere, ma tutto serve, poco a poco, a migliorare la salute dell'attività sportiva. E a mio parere è meglio un cardio in più che una maglia firmata della nike.