Scusate se mi intrometto, ho notato che più di qualcuno riferendosi all'accaduto ha parlato del fatto come se fosse accaduto in USA.

Il fatto è accaduto all'aeroporto di Vancouver (Canada).
In Canada ci sono stato diverse volte e devo dire che con le forze dell'ordine mi sono sempre trovato bene ed è inoltre un paese molto civile che, sotto il punto di vista del senso civico cerca di rimanere lontano dai vicini americani.

Quando ho letto questa notizia sono rimasto a bocca aperta da un lato e mi sono indignato tantissimo dall'altro.
Il concetto è che nel video si vede chiaramente che la vittima (un muratore polacco appena emigrato in Canada per ricongiungersi con la madre) è in stato di stress più totale.
Su youtube se digitate "taser" cè un video integrale dell'accaduto della durata di circa 10minuti in cui si vede che il signore polacco non fosse ne armato (parlo di armi letali) ne poi cosi pericoloso ma solo adirato causa stanchezza.
Sarebbe bastato qualcuno che lo riportasse alla calma ma la cosa non è avvenuta.
In più aggiungo che 4 poliziotti contro una persona, a mani nude avrebbero potuto immobilizzarlo e somministrargli un calmante senza doverlo colpire come una bestia o al massimo usare lo spray al peperoncino (che vi garantisco ha effetti immobilizzanti per chi lo subisce in quanto sono stato testimone di un'arresto con l'uso di tale arma) visto che era totalmente disarmato quando lo hanno accerchiato.
Cè stato un abuso sicuramente.

bisogna anche dire che la notizia è arrivata in Italia alcuni giorni fa, ma l'accaduto risale al 14 ottobre scorso (se non erro col giorno)...
In più, oltre il danno la beffa, se sul sito del corriere la notizia è di più di 7 giorni fa, il tg2 ne ha parlato solo stasera come se fosse una notizia dell'ultim'ora...

La causa dell'atteggiamento del tipo è il fatto che, dopo più di 9 ore di aereo (arrivava dall'europa), a causa di una serie di incomprensioni burocratiche, il signore è stato costretto a rimanere rinchiuso (senza possibilità di uscire dall'area arrivi) nell'aeroporto per altre 10 ore... quindi 19 ore totali senza poter avere un pò di tranquillità, senza potersi lavare e, tra l'altro senza poter comunicare con nessuno in quanto non conosceva l'inglese...

Cè da dire comunque che (anche se tardivamente) l'accaduto non è passato inosservato.
I giornali canadesi, hanno riportato la notizia e, dopo alcune indagini, si sono subito fatti avanti diversi testimoni oculari tra cui un responsabile dei servizi dell'aeroporto.

Nelle interviste è stato chiaramente appurato che la vittima (polacco) non sapesse una parola di inglese e fosse completamente esausto (di qui lo scoppio d'ira). E stato anche riferito da testimoni che la polizia, nonostante fosse stata avvertita più volte del fatto che il signore non sapesse l'inglese, abbia dato un solo ordine di "non si muova" in inglese, dopodichè hanno aperto il fuoco.

Inoltre le indagini hanno appurato che la vittima è stata colpita non una volta come testimoniato dai poliziotti ma ben quattro volte sempre con i taser.
Ora i quattro agenti sono tutti sotto inchiesta per abuso di potere e omicidio colposo.

In pratica riassumendo il tutto:

Il tipo si è fatto 9 ore di volo, in più è stato rinchiuso all'aeroporto per altre 10 (19 totali), non parlava inglese e non gli è stato fornito un'interprete... fuori dall'aeroporto si è creata confusione per cui alla madre (che vive a 5 ore di macchina da Vancouver) è stato riferito che il figlio non era ancora arrivato... allora lei ha ripreso la macchina ed è tornata a casa... al signore sono saltati i nervi ed ha cominciato a dare in escandescenza... alcuni hanno tentato di calmarlo (e pare ci fossero quasi riusciti)... è arrivata la polizia, ha accerchiato la vittima e dopo un solo ordine di "non si muova" hanno sparato in 4 e 4 volte coi taser.
Quando la vittima è caduta a terra (pare fosse gia in arresto cardiaco) in due poliziotti gli sono saltati addosso per immobilizzarlo.

Il problema dell'uso del Taser in Canada è molto sentito dall'opinione pubblica che, ci tengo a dirlo perchè ho conosciuto il modo di pensare dei canadesi, è tutt'altro che favorevole all'uso della violenza gratuita da parte delle forze dell'ordine.

Rimane comunque il problema di fondo... siccome il taser è catalogato come "arma non letale", anche in Canada le forze di polizia lo usano facilmente (negli ultimi anni ci sono stati alcuni morti e l'opinione pubblica spinge per il bando di tale arma)...

Spero solo che in Italia non si approvi l'uso di tale arma se non in casi di estrema necessità, ma anche in quel caso bisognerebbe capire a che punto si possa parlare di "estrema necessità".

Chiudo dicendo che ho sempre avuto una buona immagine del Canada in quanto l'ho visitato più volte, ma questa notizia mi ha davvero rattristato...