Canada: ucciso dai poliziotti col taser

[Andrea Manzo]

C'è sempre una via di mezzo tra il lassismo e il rigore più totale. Tra i due scelgo il secondo, soprattutto nel caso di domenica. Il rigore può far male, anche esageratamente, ma anche il lassismo può produrre vittime (e la probabilità che esse siano innocenti è alta)

daccordo
il rigore può produrre vittime ma molto probabilmente gente che sbaglia, inetti
il lassismo può anch'esso produrre vittime ma presumibilmente innocenti

[Mad]

Tra lassismo e rigore scelgo anch'io il rigore, anche se negli Stati Uniti spesso e volentieri la polizia esagera di brutto.
Se non altro in questo modo è riuscita ad ottenere il rispetto da parte dei cittadini. Scene come quelle che avvengono quasi ogni weekend fuori dai nostri stadi non accadono mai (tralascio poi il discorso sul tifo, che in America è tifo vero per tutti e non esistono fenomeni di odio o violenza tra tifosi di squadre diverse).

[C.R.]

Qui non è questa ampollosa questione di lassismo o rigore... se c'è un facinoroso
in aeroporto, la polizia DEVE intervenire, e intervenire significa usare la forza,
se il facinoroso non si arrende immediatamente all'intimazione di smetterla...

il problema è che usano quest'arma fatale per chi ha problemi tipo cuore,
ecc... e che magari possono esagerare (un conto può essere immobilizzare
il facinoroso anche dandogli una manganellata...un altro conto è infierire
in più persone con pestaggi, ecc... )

"Rigore" (che tanto auspicate e che in certe situazioni è scontato e
necessario...) non significa pestaggio e non significa che uno debba rimetterci
la PELLE.

Cl.

[FunMBnel]

"Rigore" (che tanto auspicate e che in certe situazioni è scontato e
necessario...) non significa pestaggio e non significa che uno debba rimetterci
la PELLE.

E invece pare che per qualcuno sia così ...
Mi meraviglio che nessuno ha ancora scritto "così questo non rompe più" ....

[belli83]

Veramente la questione rigore o non rigore è in risposta a questo post:

E' questo l'unico motivo per cui, pur nel rischio di una momentanea anarchia, non posso essere completamente in disaccordo con la decisione di Amato di lasciar fare i facinorosi domenica sera. Il limite opposto al lassismo e' terribile. E USA e Canada (stavolta...) insegnano in modo negativo...

Mi pare ovvio che il rigore non debba scaturire in violenza gratuita o peggio..

[Roberto MM]

E invece pare che per qualcuno sia così ...
Mi meraviglio che nessuno ha ancora scritto "così questo non rompe più" ....

Di sicuro "non rompe più" per sempre... Che tristezza la polizia americana.
Hanno anche il coraggio di vantarsi di essere sicuri e pacifici. Certo che ce ne vuole di faccia tosta! Il più malfamato dei quartieri italiani non potrà mai essere orripilante, triste, violento e degradato quanto i bassifondi di molte grandi città americane.
Triste anche strumentalizzare gli episodi interni italiani per la politica estera, così come fanno molti ministri e premier all'estero...

[tognaka]

Scusate se mi intrometto, ho notato che più di qualcuno riferendosi all'accaduto ha parlato del fatto come se fosse accaduto in USA.

Il fatto è accaduto all'aeroporto di Vancouver (Canada).
In Canada ci sono stato diverse volte e devo dire che con le forze dell'ordine mi sono sempre trovato bene ed è inoltre un paese molto civile che, sotto il punto di vista del senso civico cerca di rimanere lontano dai vicini americani.

Quando ho letto questa notizia sono rimasto a bocca aperta da un lato e mi sono indignato tantissimo dall'altro.
Il concetto è che nel video si vede chiaramente che la vittima (un muratore polacco appena emigrato in Canada per ricongiungersi con la madre) è in stato di stress più totale.
Su youtube se digitate "taser" cè un video integrale dell'accaduto della durata di circa 10minuti in cui si vede che il signore polacco non fosse ne armato (parlo di armi letali) ne poi cosi pericoloso ma solo adirato causa stanchezza.
Sarebbe bastato qualcuno che lo riportasse alla calma ma la cosa non è avvenuta.
In più aggiungo che 4 poliziotti contro una persona, a mani nude avrebbero potuto immobilizzarlo e somministrargli un calmante senza doverlo colpire come una bestia o al massimo usare lo spray al peperoncino (che vi garantisco ha effetti immobilizzanti per chi lo subisce in quanto sono stato testimone di un'arresto con l'uso di tale arma) visto che era totalmente disarmato quando lo hanno accerchiato.
Cè stato un abuso sicuramente.

bisogna anche dire che la notizia è arrivata in Italia alcuni giorni fa, ma l'accaduto risale al 14 ottobre scorso (se non erro col giorno)...
In più, oltre il danno la beffa, se sul sito del corriere la notizia è di più di 7 giorni fa, il tg2 ne ha parlato solo stasera come se fosse una notizia dell'ultim'ora...

La causa dell'atteggiamento del tipo è il fatto che, dopo più di 9 ore di aereo (arrivava dall'europa), a causa di una serie di incomprensioni burocratiche, il signore è stato costretto a rimanere rinchiuso (senza possibilità di uscire dall'area arrivi) nell'aeroporto per altre 10 ore... quindi 19 ore totali senza poter avere un pò di tranquillità, senza potersi lavare e, tra l'altro senza poter comunicare con nessuno in quanto non conosceva l'inglese...

Cè da dire comunque che (anche se tardivamente) l'accaduto non è passato inosservato.
I giornali canadesi, hanno riportato la notizia e, dopo alcune indagini, si sono subito fatti avanti diversi testimoni oculari tra cui un responsabile dei servizi dell'aeroporto.

Nelle interviste è stato chiaramente appurato che la vittima (polacco) non sapesse una parola di inglese e fosse completamente esausto (di qui lo scoppio d'ira). E stato anche riferito da testimoni che la polizia, nonostante fosse stata avvertita più volte del fatto che il signore non sapesse l'inglese, abbia dato un solo ordine di "non si muova" in inglese, dopodichè hanno aperto il fuoco.

Inoltre le indagini hanno appurato che la vittima è stata colpita non una volta come testimoniato dai poliziotti ma ben quattro volte sempre con i taser.
Ora i quattro agenti sono tutti sotto inchiesta per abuso di potere e omicidio colposo.

In pratica riassumendo il tutto:

Il tipo si è fatto 9 ore di volo, in più è stato rinchiuso all'aeroporto per altre 10 (19 totali), non parlava inglese e non gli è stato fornito un'interprete... fuori dall'aeroporto si è creata confusione per cui alla madre (che vive a 5 ore di macchina da Vancouver) è stato riferito che il figlio non era ancora arrivato... allora lei ha ripreso la macchina ed è tornata a casa... al signore sono saltati i nervi ed ha cominciato a dare in escandescenza... alcuni hanno tentato di calmarlo (e pare ci fossero quasi riusciti)... è arrivata la polizia, ha accerchiato la vittima e dopo un solo ordine di "non si muova" hanno sparato in 4 e 4 volte coi taser.
Quando la vittima è caduta a terra (pare fosse gia in arresto cardiaco) in due poliziotti gli sono saltati addosso per immobilizzarlo.

Il problema dell'uso del Taser in Canada è molto sentito dall'opinione pubblica che, ci tengo a dirlo perchè ho conosciuto il modo di pensare dei canadesi, è tutt'altro che favorevole all'uso della violenza gratuita da parte delle forze dell'ordine.

Rimane comunque il problema di fondo... siccome il taser è catalogato come "arma non letale", anche in Canada le forze di polizia lo usano facilmente (negli ultimi anni ci sono stati alcuni morti e l'opinione pubblica spinge per il bando di tale arma)...

Spero solo che in Italia non si approvi l'uso di tale arma se non in casi di estrema necessità, ma anche in quel caso bisognerebbe capire a che punto si possa parlare di "estrema necessità".

Chiudo dicendo che ho sempre avuto una buona immagine del Canada in quanto l'ho visitato più volte, ma questa notizia mi ha davvero rattristato...

[Pisky]

Il tuo resoconto, con altri particolari agghiaccianti, fa aumentare il sentimento di rabbia e indignazione.
Una storia bruttissima. Mi ha colpito nel profondo.

[ibibi]

Erano quattro poliziotti di grossa taglia ad immobilizzare un uomo a terra,chiaramente in preda ad una crisi.
Tognaka ha ben raccontato la storia.
Non solo hanno usato il Taser,ma pure un manganello dalla parte del manico.
Scusate la domanda,voi che siete per il rigore,ma pensate che non potreste MAI trovarvi in quella situazione?

[tognaka]

Guarda, io dal canto mio sono sempre stato per il rispetto delle regole, ma comprendo bene che talvolta possono capitare situazioni in cui il più piccolo fraintendimento può provocare un casino con conseguenze drammatiche.

La prima volta che sono stato in Canada, all'arrivo a Toronto, a causa di una foto vecchia sul passaporto e a causa del mio inglese all'epoca poco più che scolastico, sono finito a dover rispondere a domande da parte di un ufficiale di sicurezza perchè pensavano fossi un immigrato che tentava di fare la furbata ed entrare nel paese.

Però sarò sincero, non me la sono vista brutta con l'ufficiale che mi faceva le domande perchè è stato più che cordiale e mi è venuto incontro... me la sono vista male alla dogana col primo tipo, uno scontroso che quando ha capito che non parlavo molto l'inglese ha fatto il fetente e ha cominciato a parlare svelto e sottovoce per non farsi capire...

Li per li mi stavo incavolando, solo che per fortuna la cosa è finita bene perchè da un lato loro mi son venuti incontro e dall'altro io mi son dato una calmata...

A detta di alcuni conoscenti che per anni hanno fatto la spola tra nordamerica e europa, dopo l'11 settembre negli aeroporti nordamericani (in particolare gli USA ma un pò anche in Canada), il livello di stress indotto dai continui "falsi allarmi terrorismo", sta facendo arrivare i nervi a fior di pelle alle forze di sicurezza che spesso si lasciano andare a gesti di violenza, cosa che prima succedeva più raramente.
Io dal canto mio prima del 2001 sono stato negli USA in california nel '95 e all'epoca ricordo il personale molto rilassato... da allora non sono mai tornato in USA ma dicono che siano coi nervi a fior di pelle.

Quindi credo che a questo punto se mi trovassi in una situazione simile, per quanto possa sembrare stupido mi sa che farei bene a sdraiarmi a terra e tenere la bocca chiusa finchè non mi fanno vedere un legale per chiarire tutto... sperando che non gli venga l'idea di malmenarmi