Fossi nella red bull nn avrei ritirato la pubblicità....

[C.R.]

Da cattolico, non mi sono sentito offeso affatto dallo spot della Red Bull, certo "scomodare" la Natività comportava il rischio di incappare nei bacchettoni e secondo me la Red Bull lo sapeva benissimo e probabilmente ci sperava ...

Purtroppo parte della Chiesa, soprattutto quella dei "palazzi Vaticani", si sta rinchiudendo su se stessa, allontanandosi dalla gente e sortendo solo l'effetto di allontanare così la gente stessa per lo meno dalla pratica religiosa, se non dalla Fede stessa.

Non credo che Papa Wojtyla fosse "reazionario" come l'attuale, mi pare invece inappellabile la sentenza negativa su Papa Ratzinger, che oltre a essere davvero "iper-conservatore", per non dire reazionario, neppure si salva con la capacità comunicativa e con il carisma. Un Pontificato assolutamente negativo fino a questo momento, e devo dire che per me non è stata una sorpresa.

Naturalmente non apprezzo, invece, dove si parla di "conati di vomito" al sentire parlare di religione. Il rispetto della libertà di religione e di culto è fondamentale per la civile convivenza, non è un caso che molti conflitti nel mondo hanno come causa importante, a volte addirittura principale, contrasti religiosi e/o persecuzioni di minoranze etniche e religiose.

E' di adesso al TG la notizia di un attacco all' ONU come "dominata dal
Relativismo morale"

Insomma... una strategia "aggressiva" e pressante sino all'inverosimile...

Scienza...cultura...Organizzazioni Internazionali.... Marx (e li posso capire)...
Voltaire.... TUTTI sotto il loro attacco, la loro critica, il loro giudizio....

sono tutti "Relativisti morali" (Che significa "fanno cose diverse da quello
che diciamo noi o non ci obbediscono senza discutere come dovrebbero")

Alla fine uno dice : "BASTA!"

il richiamo ai "Conati di Vomito" da parte di Luca è "forte" ma lo capisco
benissimo, sia perchè è NAUSEANTE che la MIA libertà (o di altri) sia
bollata come "RELATIVISMO MORALE" ...sia perchè Luca ha veramente
i suoi ottimi motivi!

(e non violo i fatti suoi dicendo questo, dato che rese anche pubblica
la faccenda sul forum - cmq non ha niente a che vedere col Cattolicesimo.)

Fossi stato in luca altro che il vomito, ma il ricovero al reparto
gastroenterologia per ulcera aggravata

"imagine there's no heavern, and no religion too..."

aveva Ragione...

Cl.

[wallis]

E' un periodo che solo a sentire la parola religione mi vengono i conati di vomito...

Beh, se alla religione si associano questi episodi o eventi più o meno discutibili che vengono alla ribalta ogni tanto potrei anche comprendere... ma la religione NON è questo e NON sono questi gli elementi che la caratterizzano.

A volte si parla della religione come se fosse composta da un insieme di FANATICI che vivono fuori dal mondo!
Per carità, ce ne saranno anche di persone così (come ce ne sono anche di non religose) ma la maggioranza vive la propria fede non certo in maniera ostentata e non certo volendo imporre le proprie idee.

Mi auguro che, nella profonda leggerezza con cui si trattano i temi oggi (specie in TV) da epsiodi discutibili non si riduca il tutto in frasi che vanno di moda oggi come scagliarsi a priori contro la religione respingendo tutto quello che viene fatto dalla "massa".... all'interno di quella "massa" ci sono tante brave persone a cui non interessa far vedere o esternare il proprio pensiero ma che in molti discorsi vengono trascurate quasi come non esistessero.

Saluti, Wallis

[C.R.]

Beh, se alla religione si associano questi episodi o eventi più o meno discutibili che vengono alla ribalta ogni tanto potrei anche comprendere... ma la religione NON è questo e NON sono questi gli elementi che la caratterizzano.

A volte si parla della religione come se fosse composta da un insieme di FANATICI che vivono fuori dal mondo!
Per carità, ce ne saranno anche di persone così (come ce ne sono anche di non religose) ma la maggioranza vive la propria fede non certo in maniera ostentata e non certo volendo imporre le proprie idee.

.......

Saluti, Wallis

Si, questo è vero, verissimo! La maggior parte dei Cattolici che conosco,
alla fine, sono BRAVE persone su cui metto la mano sul fuoco, padri di
famiglia o ragazzi come me e meglio di me su tante cose...

ma qui non si sta discutendo sui "credenti" di una religione, quelli sono
fuori discussione,e hanno tutti i diritti e le libertà che gli sono dovuti.

Qui si discute sui vertici e i sacerdoti di essa, o sul fatto che la sua
azione aggressiva e invadente su società , cultura e coscienze possa
essere, appunto, nauseante. (E spesso lo è , almeno per chi non crede
o la pensa diversamente)

Cl.

[wallis]

Qui si discute sui vertici e i sacerdoti di essa, o sul fatto che la sua
azione aggressiva e invadente su società , cultura e coscienze possa
essere, appunto, nauseante. (E spesso lo è , almeno per chi non crede
o la pensa diversamente)

Avevo inteso il senso della discussione ma mi sembrava giusto sottolineare anche questo aspetto che secondo me è fontamentale per avere una visione più completa della realtà che si sta commentando anche se comprendo che alcuni atteggiamenti dei "vertici" siano di difficle interpretazione.... lo sono anche per chi crede.... credimi!

Saluti, Wallis

[Marco.Iannucci]

Ci sono anche sacerdoti "aperti". Ricordo uno che a una delle mie confessioni (14-15anni) mi chiese quante p..pe mi facevo, io risposi due o tre (intendendo a settimana), quello rispose...vabbè due o tre l'anno si possono anche fare. Dopodichè tutto un sermone su come diventare forti di spirito resistendo alle tentazioni del piacere...bla bla...Il Cristianesimo in genere sopravvaluta l'uomo, rendendo di fatto impossibile ai più il "non peccare" e su questo si è basato per secoli la sudditanza delle masse nei confronti della Chiesa, che la Chiesa ha sfruttato per esercitare il suo potere. Ma ora che cadono tante superstizioni morali la Chiesa deve trovare il modo di rinnovare il suo messaggio e renderlo a misura d'uomo...il sistema del senso di inferiorità non funziona più come una volta.

[giorgio1940]

E' un periodo che solo a sentire la parola religione mi vengono i conati di vomito...

****
Per fortuna che quello in cui credo non la chiamo "religione".
Ma senza il credere che un Dio mi ama tanto fino a mandare Suo Figlio incontro all'umanità per proporre il Suo Amore, mi commuove e mi fa gustare quella vita che amo alla follia cento volte di più.

[tognaka]

Sarò sincero... oltre che non piacermi la Red Bull (questioni di gusto), gli spot mi fanno pena...

Non è per motivi religiosi ma tutto sommato non mi dispiace poi tanto che l'abbiano ritirato... come molti spot dei detersivi che fanno pietà...

[giesse59]

Si, questo è vero, verissimo! La maggior parte dei Cattolici che conosco,
alla fine, sono BRAVE persone su cui metto la mano sul fuoco, padri di
famiglia o ragazzi come me e meglio di me su tante cose...

ma qui non si sta discutendo sui "credenti" di una religione, quelli sono
fuori discussione,e hanno tutti i diritti e le libertà che gli sono dovuti.

Qui si discute sui vertici e i sacerdoti di essa, o sul fatto che la sua
azione aggressiva e invadente su società , cultura e coscienze possa
essere, appunto, nauseante. (E spesso lo è , almeno per chi non crede
o la pensa diversamente)

Cl.

Questo era chiaro, però esprimersi in termini di "vomito" parlando della religione, di qualunque religione, può, questo è umanissimo e comprensibilissimo, urtare la sensibilità delle persone che credono, e si tratta di uomini, come tu stesso dici, che in larghissima maggioranza non hanno nessuna intenzione prevaricatrice e che magari sono le prime a soffrire del fatto che alla guida della Chiesa vi siano figure certamente non positive, come l'attuale Pontefice.

Non mi pare neppure che la maggioranza dei semplici sacerdoti sia così "opprimente", il problema di un certo oscurantismo è proprio in Vaticano.

[C.R.]

Questo era chiaro, però esprimersi in termini di "vomito" parlando della religione, di qualunque religione, può, questo è umanissimo e comprensibilissimo, urtare la sensibilità delle persone che credono, e si tratta di uomini, come tu stesso dici, che in larghissima maggioranza non hanno nessuna intenzione prevaricatrice e che magari sono le prime a soffrire del fatto che alla guida della Chiesa vi siano figure certamente non positive, come l'attuale Pontefice.

Non mi pare neppure che la maggioranza dei semplici sacerdoti sia così "opprimente", il problema di un certo oscurantismo è proprio in Vaticano.

L'attacco di queste ore all' ONU "Relativista" è veramente IMBARAZZANTE...
l'Onu è un organismo Internazionale...! Ci sono paesi Islamici, Buddhisti,
Confuciani, Indù...e anche molto personale "Ateo"...l' Onu è di TUTTI,
rappresenta tutti... Che vuol dire "Relativismo Morale"??? Che non applica
la morale Cattolica del Dio che è in alto a tutto e fa da autorità morale
suprema? Che vuol dire? Vuol dire "Ah li all' ONU fate come vi pare e non
comandiamo noi ?" (perchè chiunque ha una morale diversa dalla loro o
non li riconosce come depositari della morale "dall'alto" è "Relativista"!)

assurdo, e anche, secondo me, (quello si) piuttosto OFFENSIVO a livello
diplomatico (se fossi un funzionario ONU, specie se ateo o di altra
religione, probabilmente presenterei protesta ufficiale o richiesta di
chiarimento... )

Forse pretendono che anche l' ONU riconosca "radici Cristiane"?? Insomma,
quale sarebbe sto "Relativismo morale" dell' ONU? Che è un'organismo Laico
(per forza di cose!! Ripeto! Contiene TUTTE LE RELIGIONI e anche degli
Atei!! Come dovrebbe essere???) ? Che non contempla un potere
"sacerdotale" ma un'assemblea deliberante? Vorrebbero avere LORO il
diritto di veto?

leggo di frasi che mi lasciano allibito come :

"Le discussioni internazionali sembrano caratterizzate da una logica relativistica che considera come
sola garanzia di una pacifica coesistenza tra i popoli un rifiuto di ammettere la verità sull'uomo e la sua dignità"
(eeeh?)

"un'etica fondata sul riconoscimento di una legge morale naturale"
(che vuol dire?? Che devono essere tutti cattolici e con lui a Capo ???)

Imbarazzante, imbarazzante.... oltrechè incomprensibile.

Cl.

[Za]

Non so se ridere o piangere...