Ora, per carità, va bene tutto ma...

**djordj** · 22/12/2007, 13:39

http://www.corriere.it/animali/07_di...ba99c53b.shtml

MILANO - Quaranta controlli e quaranta denunce per maltrattamento nei confronti di animali destinati alla vendita. La Lega antivivisezione (Lav) ha inviato i propri attivisti in supermercati e punti vendita di decine di città italiane per verificare in quali condizioni vengano esposti al pubblico aragoste, astici e altri crostacei che, secondo molti, devono essere cucinati ancora vivi affinché vivi affinché sia garantita la massima freschezza delle pietanze. Ma la loro presentazione nei banchi delle pescherie sul ghiaccio o con le chele legate va contro le indicazioni ministeriali di evitare inutili sofferenze agli animali destinati alla macellazione e al consumo alimentare.

**Lou_Vall** · 22/12/2007, 14:37

Concordo. Non è tollerabile che un animale venga cucinato vivo.

**Tubular** · 22/12/2007, 17:17

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Concordo. Non è tollerabile che un animale venga cucinato vivo.

Tutto il pesce destinato ad uso alimentare va incontro ad una morte lenta ed atroce: quella per soffocamento. Ed alcuni pesci vengon anche tagliuzzati quando son ancora moribondi... insomma... dovessi scegliere, preferirei quasi il pentolone di acqua bollente.

Detto cio', non metterei mai e poi mai nessun essere vivente in una pentola di acqua bollente, per carita'. Fossi costretto ad uccidere gli animali, in qualsiasi modo, per cibarmene, diventerei vegetariano.

Purtroppo la natura vuole cosi', cioe' che l'uomo mangi anche la carne, e va accettato. Non che un coccodrillo od uno squalo si faccian tanti scrupoli nel divorare un cristiano, neh...

Un mio carissimo amico e' vegetariano da piu' di vent'anni : rispetto la sua scelta ma gli ho piu' volte detto che finche' non saremo tutti vegetariani, ci sara' sempre in vendita un filetto di manzo. E...visto che ormai l'animale e' morto, tanto vale non sprecarne le carni.

Ah...a quanto ho sentito, soffre molto di piu' un elefante in un circo quando vien costretto a stare in piedi, in quanto il suo non piccolo stomaco gli comprime gli intestini.

**franko** · 22/12/2007, 17:23

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Concordo. Non è tollerabile che un animale venga cucinato vivo.

concordo
cucinare vivo un animale è atroce
di certo non moriremmo di fame senza lumache, aragoste o polipo
saranno anche buoni, x carità, ma mi sembra un gesto troppo crudele x la sola soddisfazione del palato

**sirio** · 22/12/2007, 18:06

Originariamente Scritto da Tubular

Tutto il pesce destinato ad uso alimentare va incontro ad una morte lenta ed atroce: quella per soffocamento. Ed alcuni pesci vengon anche tagliuzzati quando son ancora moribondi... insomma... dovessi scegliere, preferirei quasi il pentolone di acqua bollente.

Detto cio', non metterei mai e poi mai nessun essere vivente in una pentola di acqua bollente, per carita'. Fossi costretto ad uccidere gli animali, in qualsiasi modo, per cibarmene, diventerei vegetariano.

Purtroppo la natura vuole cosi', cioe' che l'uomo mangi anche la carne, e va accettato. Non che un coccodrillo od uno squalo si faccian tanti scrupoli nel divorare un cristiano, neh...

Un mio carissimo amico e' vegetariano da piu' di vent'anni : rispetto la sua scelta ma gli ho piu' volte detto che finche' non saremo tutti vegetariani, ci sara' sempre in vendita un filetto di manzo. E...visto che ormai l'animale e' morto, tanto vale non sprecarne le carni.

Ah...a quanto ho sentito, soffre molto di piu' un elefante in un circo quando vien costretto a stare in piedi, in quanto il suo non piccolo stomaco gli comprime gli intestini.

Questione di abitudine, quante volte da bambino stavo con il piatto a raccogliere il sangue della gallina ( appesa all'ingiù ) mentre mia nonna gli cacciava le forbici in gola le tagliava la lingua. Del resto è il metodo migliore per mantenere la carne pulita! Finito di scendere il sangue, la gallina rimaneva immobile, ma restavamo li a guardarla perchè si sapeva che puntualmente dopo 1-2minuti aveva uno spasmo violento e poi moriva...
Crudele, ma funziona così... è questione di abitudine... :-)
Poi son dell'idea che non c'è un modo "migliore" di morire... macellati o cotti nell'acqua bollente non so quanto cambi :-)

**Marco.Iannucci** · 22/12/2007, 18:35

Chi ha creato il mondo, chissà per quale oscuro mistero, vuole che la vita passi per la sofferenza e per la morte. Detto questo concordo che le sofferenze agli animali andrebbero evitate, molto meglio dargli una martellata in testa secca e poi cucinarlo. Diverso discorso per i mammiferi, che hanno una sensibilità maggiore ed è terribile vederli soffrire.

**neeno** · 22/12/2007, 18:46

Anche le ostriche fanno una brutta fine: se non muoiono durante il tragitto vengono acidificate nello stomaco. Ho un dubbio: le cozze quando vengono cucinate sono già morte?

Thuban · 22/12/2007, 18:52

Originariamente Scritto da neeno

Anche le ostriche fanno una brutta fine: se non muoiono durante il tragitto vengono acidificate nello stomaco. Ho un dubbio: le cozze quando vengono cucinate sono già morte?

No e cosi tutti i molluschi quando li cucini, le capesante sono quelle che mi hanno fatto più impressione, quando si aprono le valve con l'apposito coltello vibrano..e così le ostriche..

Za · 22/12/2007, 18:54

Originariamente Scritto da Thuban

No e cosi tutti i molluschi quando li cucini, le capesante sono quelle che mi hanno fatto più impressione, quando si aprono le valve con l'apposito coltello vibrano..e così le ostriche..

per fortuna non ne mangio...

**solojuve** · 22/12/2007, 18:59

Originariamente Scritto da neeno

Anche le ostriche fanno una brutta fine: se non muoiono durante il tragitto vengono acidificate nello stomaco. Ho un dubbio: le cozze quando vengono cucinate sono già morte?

Ti quoto in toto...ho la stessa...forse un po' crudele..visione di questo ragionamento....