Chi cambia il titolo del post?![]()
Le mie 2 nipotine sono favolose !!!
Hillary ha vinto le primarie???
Lou soulei nais per tuchi
ragazzi... il titolo è ancora buono, cosi come il mio pensiero su tale candidato.
saluti
La signora non mi piace, me sembra falsa e poi preferisco qualcosa di nuovo.
l'ascesa di Obama... prosegue..
bene cosi
Obama - Clinton: ultimo duello in tv![]()
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Confronto senza colpi di scena
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NEW YORK
Il ventesimo dibattito televisivo tra l’ex first lady Hillary Clinton e il senatore di Chicago Barack Obama sarà probabilmente anche l’ultimo. Questa notte a Cleveland, in Ohio, i due pretendenti alla nomination del partito democratico (visibilmente stanchi) hanno discusso per quasi due ore in diretta tv, ma senza colpi di scena tali da voltare pagina in una campagna elettorale che da settimane è a senso unico, a favore di Obama. Il senatore, reduce da undici vittorie consecutive in altrettante primarie, doveva soprattutto evitare gaffe e svarioni in vista del voto decisivo in Texas e Ohio martedì prossimo.
A Clinton toccava invece bucare lo schermo, giocare in attacco, qualora l’occasione si presentasse, mettere k.o. l’avversario. Non è successo e Obama esce ancora una volta rafforzato dallo scontro diretto, come una settimana fa in Texas. Il sondaggio a caldo condotto dall’emittente Msnbc ha decretato Obama il vincitore del dibattito, 70 per cento contro 30 per cento. I voti, 90.000, dovevano essere espressi con sms, uno strumento "giovane" che favorisce forse Obama, ma comunque una vittoria netta.
D'accordo sul trattato Nafta
Ad infiammare il dibattito è uno scontro sul Nafta, il trattato che regola gli interscambi commerciali tra Stati Uniti, Canada e Messico. Il Nafta non piace agli elettori dell’Ohio e al midwest degli Stati Uniti che ha finito per perdere milioni di posti di lavoro. Sia Clinton che Obama hanno promesso di prendere in considerazione la possibilità di stracciare il trattato, qualora i partner non acconsentissero a rinegoziarlo. L’accordo fu siglato dal presidente Bill Clinton e su questo fronte, come sulla guerra in Iraq, l’ex first lady ha gioco difficile a tagliare con il passato.
Guerra in Iraq, la Clinton ammette: «E' stato uno sbaglio»
La guerra del resto, uno dei temi caldissimi della campagna elettorale, è stato un elemento cruciale anche nel duello in tv. Per la prima volta Clinton ha ammesso che, potendo, tornerebbe indietro nel tempo e cambierebbe il voto a favore della guerra in Iraq, nel 2002. Non lo aveva mai fatto in maniera esplicita, unica tra i democratici in corsa per la presidenza. Obama non era al Congresso per quel voto ma si schierò apertamente contro la guerra. Il contrasto non potrebbe essere più netto.
Il senatore ha insistito su questo fronte, rivendicando il giudizio di un presidente. A Clinton che rivendicava di essere pronta per la Casa Bianca «dal primo giorno», Obama ha ricordato che «nel suo primo giorno al Congresso» ha votato per «guidare l’autobus nel burrone», ovvero ha autorizzato il presidente George W. Bush ad invadere l’Iraq. La metafora dell’autobus nel burrone probabilmente tornerà ancora qualora Obama sfiderà il repubblicano pro-Iraq John McCain per le presidenziali di novembre.
Hillary perde la calma e accusa la Nbc di favorire Obama
Sul piano dell’agonismo da dibattito, Clinton ha ancora una volta avuto la meglio. È partita fortissimo, presentandosi come una «picchiatrice», pronta a lottare per ciò in cui crede, dall’assistenza medica ai posti di lavoro persi a causa della globalizzazione. Ma ha perso la calma in più occasioni, lamentandosi con i conduttori, i veterani di Nbc Brian Williams e Tim Russert, di «favorire Obama»: «chiedetegli se ha bisogno di un cuscino sulla sedia», ha detto. Nell’etichetta del dibattito all’americana perdere la calma è visto come un segno di debolezza.
Obama sereno, con un pizzico di "humor"
Come mai in passato, Obama questa notte aveva la sicurezza del frontrunner: è apparso più sereno e a suo agio, nonostante le frecciate dell’avversaria. Ha applaudito «l’umorismo» di Clinton, che lo aveva preso in giro per la sua retorica altisonante in un comizio in Rhode Island. Mai sulla difensiva, è riuscito a schivare gli attacchi e in molte occasioni ha risolto con un guizzo di umorismo.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...e=425&sezione=
A me Obama non piace per nulla, è un bel (mica tanto) fantoccio costruito ad arte, si prende la simpatia della gente grazie al fatto che sia afro-americano (e chissenefrega) e che sia supportato da personaggi pubblici (appartenenti sia alla politica che al mondo dello spettacolo).
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cmq alla faccia che dovevo cambiare il titole del 3d.... a volte il silenzio è d'oro,..
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