Ma infatti di nuove, davvero nuove, non se ne fanno più o meno dalla morte di Cristo ... Almeno fino alla TAV (non solo la Torino-Lione, anche gli altri
tratti).
E poi mica si parla necessariamente di autostrade.
Magari di ospedali.
O di carceri.
O di una sanità che costi meno (anche nel pubblico).
O di banda larga per tutti.
Non è mai troppo tardi per tornare ad usare la logica (e il premio filosofo di giornata è mio![]()
).
Tutti in cose utili probabilmente non finiscono nemmeno in Svezia.
Ma piuttosto che buttare almeno 20-25 miliardi di Euro all'anno dalla finestra (questi è la differenza di interessi passivi tra il debito nostro e su un debito allineato al resto del mondo civilizzato) penso che qualsiasi utilizzo alternativo vada bene.
Certo che va così.
Poi ovviamente c'è il malcostume.
E gli interessi passivi.
Si è parlato dei costi della politica; sono alti? Certo che sì; sono smisurati.
Ma gli stessi Rizzo e Stella mi pare li abbiano stimati in una roba del tipo 4-5 miliardi l'anno.
Beh ... Sono 1/5 degli interessi passivi sul debito in eccesso rispetto al "normale".
Mettiamo che si possano dimezzare; abbiamo recuperato 1/10 degli interessi passivi.
Questo non significa che non andrebbero appesi per le palle coloro che sprecano per gli amici degli amici, ma solo per rendere l'idea degli ordini di grandezza dei problemi.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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