Citazione Originariamente Scritto da Massimo Bassini Visualizza Messaggio
Io sarei cauto su 'ste questioni.
Lista unica o non unica fa poca differenza in realtà.
Quello che conta è cosa c'è dentro alla lista unica.

Ad oggi il PD ha detto "noi da soli" (poi ci sarà da vedere se lo farà davvero, se si coalizzerà con qualcuno, se ci saranno desistenze e bla bla bla).
Nel cdx qualcuno ha detto "lista unica". Probabilmente quindi FI e AN avranno un solo simbolo (alla faccia, come ricordato, del vaff al PdPdL).
Ma "il cdx" come si presenterà alle elezioni?
Come lista unica e basta o ancora come coalizione? Insomma ... Ci sarà un solo partito fatto dalla "unione" di FI e AN oppure una coalizione di 19 simboli (FI+AN, Udc, Lega, Udeur, Dini, DC, Storace, Cosa Nera, Radicali di dx, Pensionati di dx) ecc. ecc. ecc.?
Oppure ancora un simbolo unico, quindi teoricamente un gruppo parlamentare unico, ma in realtà i partiti resteranno ben divisi ciascuno con la propria identità e i propri interessi corporativi da difendere?

Questo ad oggi ancora non si è capito.
Situazione davvero intricata.
La mossa di Veltroni ha forse sortito l'effetto sperato.
Ad ogni modo nel listone PdPdL potrebbe entrare gente tipo Rotondi o Fattuzzo, o i repubblicani, finanche Mastella ().
Escluderei con certezza la Lega e, stando alle dichiarazioni ultime, anche l'Udc. Al Senato, con il premio di maggioranza a livello regionale, la questione si fa complicatissima. E direi appassionante.