Citazione Originariamente Scritto da Gio Visualizza Messaggio
Che palle, con sta storia, Enri.
TUTTI gli scienziati hanno dubbi, la scienza è lo studio del dubbio. Ma è lo studio con cognizione di causa, rigoroso, asettico, lineare, coerente. Basta con sta storia che gli scienziati "dovrebbero porsi delle domande": la scienza è porsi delle domande, e darsi delle risposte utilizzando le regole della ragione. Quando rabdomanti, sciatori chimici, visionari e comunicatori dell'adilà porranno dubbi affrontabili con esperimenti logici, entreranno a far parte della scienza, ma fino ad allora, rimarranno nella ciarlataneria.
Qui mi pemetto di dissentire. Il "fenomeno" esiste ed è sfruttato anche da enti pubblici. Poi possiamo dare qualsiasi interpretazione del mondo ma negare l'esistenza del fenomeno rabdomante è come negare l'esistenza della propria madre.
Ho visto personalmente la manifestazione di tale fenomeno (abitano vicino casa mia due rabdomanti) e visto che moltissime persone hanno tale sensibilità sicuramente qui molti conosceranno persone del genere (che fanno altro nella vita in genere).
E se esistono certe realtà poco o affatto misurabili se non negli effetti (ma tanto gli scettici non credono cmq nemmeno a quelli) dalla scienza ufficiale ergo posso dedurre che magari possano esistere altre realtà inspiegabili e non riconosciute.
Da qui l'attegiamento prudenziale sulllo scartare tutto ciò che non sappiamo misurare.