Sicurezza: una falsa emergenza strumentalizzata ad arte...

**marcolino1969** · 21/04/2008, 09:42

Originariamente Scritto da kelvin

Il problema esiste eccome ma non esiste un'emergenza!

E, in ogni caso, tutt'e due, problema o emergenza come lo vuoi chiamare, non dipendono da questo o da quel governo.

I dati CANTANO.

Passo e chiudo

come già detto proseguire su questa strada paga molto..ed allontana dalla gente..., questo ti ho scritto e questo ti ripeto,

**marcolino1969** · 21/04/2008, 09:42

per te non esiste, come da tue parole un emergenza sicurezza...

per la maggioranza degli italiani si...

nessun problema sono punti di vista, ma almeno rileggi ciò che scrivi, prima di urlare o protestare su questo forum,

sono solo raccomandazioni ci mancherebbe

**FunMBnel** · 21/04/2008, 09:43

E il famoso discorso delle sensazioni e dei numeri.
Finchè qualcuno crede alle seconde invece che ai primi andrà sempre peggio.

Fermo restando che parliamo comunque di dati "vecchiotti".
Io attendo con ansia quelli del 2005 e del 2006 (per gli altri campa cavallo).

**Gio** · 21/04/2008, 09:45

Che 3d meraviglioso. Come quando vado nelle scuole, e, dati alla mano, faccio vedere che la giornata in questione è sopra media. Mentre lo dico, c'è sempre una maestrina con lo scialle sopra le spalle, che dice "eh, ma io c'ho freddo".

**FunMBnel** · 21/04/2008, 10:10

Originariamente Scritto da Gio

Che 3d meraviglioso. Come quando vado nelle scuole, e, dati alla mano, faccio vedere che la giornata in questione è sopra media. Mentre lo dico, c'è sempre una maestrina con lo scialle sopra le spalle, che dice "eh, ma io c'ho freddo".

Almeno quella ha la decenza di dire "io ho freddo".
Invece in 'sto 3d qualcuno dice "è freddo".

Siamo già oltre ....

**Gian_Milano** · 21/04/2008, 10:11

Originariamente Scritto da Gio

Che 3d meraviglioso. Come quando vado nelle scuole, e, dati alla mano, faccio vedere che la giornata in questione è sopra media. Mentre lo dico, c'è sempre una maestrina con lo scialle sopra le spalle, che dice "eh, ma io c'ho freddo".

Questa me la segno

Personalissima impressione: non aumentano i reati, aumenta la probabilità di impunità degli stessi. Il che si verifica sia per la lentezza della magistratura (un fatto GRAVISSIMO), sia per l'eccessiva confusione legislativa, sia per l'azione di qualche (e anche più, ahimé) magistrato "malato di protagonismo" che si diverte a fare il garantista con delinquenti recidivi e pericolosi.

E anche il vizio di non espellere gli immigrati irregolari che delinquono è un po' troppo diffuso per i miei gusti (anzi: non dovrebbe esserci proprio). Il che è non solo sbagliato, ma anche di pessimo esempio

**kelvin** · 21/04/2008, 10:15

Originariamente Scritto da Gian_Milano

Questa me la segno

Personalissima impressione: non aumentano i reati, aumenta la probabilità di impunità degli stessi. Il che si verifica sia per la lentezza della magistratura (un fatto GRAVISSIMO), sia per l'eccessiva confusione legislativa, sia per l'azione di qualche (e anche più, ahimé) magistrato "malato di protagonismo" che si diverte a fare il garantista con delinquenti recidivi e pericolosi.

E anche il vizio di non espellere gli immigrati irregolari che delinquono è un po' troppo diffuso per i miei gusti (anzi: non dovrebbe esserci proprio). Il che è non solo sbagliato, ma anche di pessimo esempio

Appunto. Come volevasi dimostrare

Quando troverai dati che supportano la tua tesi ne riparleremo!

P.S.: E comunque rimane saldo il principio in base al quale l'evolversi della criminalità è indipendente da chi governa (vedi dati), giusto?
Anzi, potrei dire che è stato Berlusconi ad elevare l'impunità di certi reati e ad aver messo i bastoni nelle ruote dei giudici...

**kelvin** · 21/04/2008, 10:20

Originariamente Scritto da kelvin

Appunto. Come volevasi dimostrare

Quando troverai dati che supportano la tua tesi ne riparleremo!

P.S.: E comunque rimane saldo il principio in base al quale l'evolversi della criminalità è indipendente da chi governa (vedi dati), giusto?
Anzi, potrei dire che è stato Berlusconi ad elevare l'impunità di certi reati e ad aver messo i bastoni nelle ruote dei giudici...

Anzi, lo dico!

Se non ricordo male Castelli abbreviò i tempi di prescrizione...
Forse è per quello che i reati sono aumentati durante il governo Berlusconi...

**Gian_Milano** · 21/04/2008, 10:46

Originariamente Scritto da kelvin

Appunto. Come volevasi dimostrare

Quando troverai dati che supportano la tua tesi ne riparleremo!

P.S.: E comunque rimane saldo il principio in base al quale l'evolversi della criminalità è indipendente da chi governa (vedi dati), giusto?
Anzi, potrei dire che è stato Berlusconi ad elevare l'impunità di certi reati e ad aver messo i bastoni nelle ruote dei giudici...

E' vero. La possibilità di chiedere il trasferimento di un processo ha ulteriormente allungato la durata dei processi stessi, il che è valso sia per i "grandi" processi, sia per i "piccoli".

Sulla mia impressione, essendo appunto un'impressione, non ho dati certi. So solo che la criminalità in generale è diminuita e questo è incontestabile.
Così come -secondo me- è incontestabile il fatto che si continui a non espellere immigrati irregolari che delinquono sistematicamente, così come a scarcerare con leggerezza dei delinquenti pericolosi o a non perseguire "reati finaziari" gravi. E' tutto collegato, sia chiaro.

Insomma: se tua figlia viene violentata o uccisa da una persona -italiano o meno, non importa- che in quel momento sarebbe dovuto essere in galera oppure espulso... beh...

**Jadan** · 21/04/2008, 10:35

Originariamente Scritto da Gian_Milano

Personalissima impressione: non aumentano i reati, aumenta la probabilità di impunità degli stessi. Il che si verifica sia per la lentezza della magistratura (un fatto GRAVISSIMO), sia per l'eccessiva confusione legislativa, sia per l'azione di qualche (e anche più, ahimé) magistrato "malato di protagonismo" che si diverte a fare il garantista con delinquenti recidivi e pericolosi.

Per nulla d'accordo.

I magistrati da decenni denunciano un codice di procedura penale che, come effetto finale, paralizza la giustizia. E sono lustri che denunciano una politica fatta da avvocati e imputati che ha come unico scopo quello di lasciare iin libertà i delinquanti.

Ma cos'è questa ipocrisia? Ma vi siete dimenticati chi è che ha fatto le leggi mirate ad abbassare i tempi di prescrizione? Chi è che negli ultimi 15 anni parla di magistrati e stati di polizia e, sotto l'ipocrita voce "diritti degli imputati", mette in piedi un sistema di pseudogaranzie che, di fatto, rendono quasi impossibile la condanna di un imputato? Fate una ricerca in Internet, leggete cosa si diceva quando vennero approvate queste leggi cosiddette "garantiste"... Non venite, ora, dopo che i buoi sono scappati, a lamentarvi con chi, da anni (i magistrati) avvisa che la stalla è aperta.

Uno schifo la mancanza di memoria di questo paese...

E, per quanto riguarda la cosiddetta magistratura. Raccontava l'altro giorno un mio amico avvocatao che s'è trovato a difendere uno in sede penale. Un trucchetto che si adotta sempre è quello di fornire tre indirizzi per le citazioni: quello di un avvocato, quello di un altro avvocato di studio (ma ad altgro indirizzo) e quello dell'imputato. Quasi sempre succede che il cancelliere sbagli la trascrizione di un indirizzo. Si arriva quindi (inizi di aprile) all'udienza preliminare e alla costituzione della perti. Il giudice chiede al PM di verificare gli indirizzi e ci si rende conto che uno è sbagliato. Perfetto: udienza da rinviare alla prima data utile (il calendario è fitto). Quand'è? Dicembre. Otto mesi di rinvio per una cretinata. Tutte le udienze piene da qui ad allora.

Nel caso del mio amico un errore. In genere, però, qualcuno "pilota" questo tipo di errori.... E non sono i magistrati.

In generale: come potete aver fiducia in una giustizia che viene politicamente normata da imputati e avvocati? Gli imputati si sa: hanno interesse (come hanno fatto) ad allungare il brodo il più possibile per arrivare alla prescrizione. Gli avvocati, poi. Se c'è una persona di cui si possa dire: quello è pagato dalla mafia è l'avvocato di Provenzano o di gente come lui. Gli avvocati sono, per definizione, pagati dai delinquenti. Se questi si mettono (come hanno fatto: i Pecorella, i Ghedini, i Taormina e via cantando) a far leggi, secondo voi lo faranno nell'interesse dei loro clienti o di un astratto criterio di giustizia?

Pare che la prossima ministro di Giustizia sarà l'avvocato Buongiorno, ex difensore di Giulio Andreotti. Auguri a tutti quanti. Soprattutto auguri a quegli inguaribili ingenui che si ritrovano una giustizia modellata per favorire i rei e, non paghi di questo, continuano a dar la colpa ai magistrati scansafatiche.