Ho trovato quest'indagine ufficiale.
http://www.azphotos.info/links/isola...cpcs/index.htm
Qui hai i dati complessivi:
http://www.azphotos.info/links/isola.../cpcs/a_11.htm
vedrai che i rapiti, nel trentennio 69/98, sono poco meno di 700 persone. Nel 1977 furono rapite 75 persone, vale a dire più di uno ogni 5 (cinque) giorni.
Di queste 700 persone (694 ad essere precisi) 81 non tornarono più a casa.
Oggi la gente si lamenta (e giustamente) delle rapine in villa. Forse un tempo erano meno frequenti, ma i rapimenti erano "degni" sostituti.
Anche perché erano reati "continuati". Nel senso che una rapina in villa dura due ore. Un sequestro può durare mesi, con investigatori al lavoro, pattugliamenti, indagini...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
E come mai son calati i sequestri di persona? Perche' son state adottate misure drastiche, tipo il blocco dei beni dei familiari del sequestrato, che han reso di fatto il reato in oggetto poco praticabile. Il fatto poi che sian calati i sequestri non significa che si debba accettare passivamente le rapine in villa come evoluzione della criminalita'. Usando lo stesso rigore si riesce a sconfiggere anche questo fenomeno, che non merita alcun tipo di comprensione o buonismo o scrupoli verso chi se ne rende attore.
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
O Dio mio, proprio non si riesce a spiegarsi. O non si riesce a capire.
Sto cercando solo di dire che oggi non viviamo in un periodo di particolare emergenza criminalità. Sto cercando di dire (già l'ho detto) che 20 o 30 anni fa la situazione era probabilmente peggiore. Sto cercando di dire che l'Italia non era il paese tranquillo e beato che improvvisamente è diventato un inferno con l'arrivo degli stranieri.
Questo perché vedo che la memoria ormai è diventata un optional: si tende a magnificare il passato come se fosse un'età dell'oro dimenticando le magagne che c'erano e forse erano peggiori.
Che cavolo c'entra il "buonismo"? O l'accettazione passiva delle rapine in villa?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Credo che dipenda da una serie di fattori. Tecnologie diverse, indagini diverse.
Ma, anche, il fatto che i rapimenti sono serviti alla 'ndrangheta per costituire il suo "capitale originario". Una volta accumulati i soldi coi rapimenti, poi li hanno diversificati in altri settori più remunerativi e sicuri. Droga innanzitutto.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Degli stranieri no, dei clandestini forse. Mi sembra di ricordare delle statistiche che parevano dimostrare che gli immigrati clandestini come gruppo omogeneo di persone compiono una percentuale di crimini ben maggiore rispetto a stranieri regolari ed italiani. Ma a meno che tale indagine sia stata pubblicata da Repubblica posso sbagliarmi. Comunque non voglio arrivare ad alcuna conclusione, avendo un ben noto atteggiamento dubbioso verso le statistiche mi va bene tutto quanto dicono, la delinquenza in questo paese è sotto controllo ? Bene per tutti.![]()
Sei tu, che volendo difendere chissa' cosa in nome di chissa' chi non vuoi ammettere, insieme ad altri, che esiste un problema di emergenza criminalita'.
Non prendiamoci in giro, Maurizio. Solo in Legnano ti posso citare cinque zone in cui da piccolo andavo a giocare con i compagni di scuola ed in cui ora persino la Polizia ha paura ad entrare, e che son son state teatro di violenze di ogni tipo.
Come se fosse antani...
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''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Sei sicuro di questo ??
Quindi, secondo te, quei soldi sono serviti a farle fare il "salto di qualità"??
Ma c'erano già abbondantemente la droga ed il contrabbando a finanziare la sua "attività". Perché investire sui rapimenti quando c'erano altre attività "economiche" più sicure che garantivano introiti ?? D'altronde, il grosso del fenomeno dei rapimenti è avvenuto dopo il boom della droga, ovvero dopo il 1968
Io mi baso sulle analogie del fenomeno dei rapimenti nei diversi paesi. In genere la sua frequenza diminuisce all'aumentare del tenore di vita, o mi sbaglio ??
![]()
Di questa vicenda se ne parla stasera a Chi l'ha Visto? RAI TRE in prima serata.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
E io te ne posso citare molte altre, a Roma e in Italia, nelle quali 20 anni fa era meglio che non mettessi piede e che ora, invece, sono passeggiabili.
A partire (per badare al proprio orticello) dal Rione Esquilino. Abito nei pressi da 20 anni. Allora entrarci di notte, a piedi, era un azzardo bello e buono. Ora è diventato Chinatown ma è enormemente più sicuro di prima. E come l'Esquilino i centri storici di molte città.
Non sempre i ricordi personali sono una garanzia di oggettività storica.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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