Ci sono anche altre ragioni che possono spiegare la cosa, senza ricorrere al plateau.
In poche parole: gli arabi sonno felici come Pasque. Il prezzo è passato da 25 a 130 dollari e i loro profitti aumentati in parallelo perché la produzione non è diminuita, anzi.
Perché non hanno fatto in passato la stessa cosa? Perché in passato quintuplicare i prezzi significava far piombare le economie occidentali in crisi nera, con alta inflazione, calo della produzione e dell'economia. Il che si traduceva in una perdita per i produttori, in quanto l'inflazione mangiava i loro investimenti in occidente e la crisi, diminuendo la produzione, diminuiva la domanda e quindi il prezzo del petrolio.
Oggi non sta succedendo nulal di tutto questo: pompano come prima e più di prima e guadagnano 5 volte di più. Inflazione inesistente. La crisi occidentale è più dovuta ai subprime che al greggio. Ma quand'anche fosse dovuta al greggio, la nuova domanda degli emergenti è tale da compensare il calo occidentale.
Conclusione: sarebbero dei puri deficienti, in questa situazione, ad aumentare la produzione in maniera significativa.
Conclusione: io non so se siamo al plateau, al picco o a cos'altro. So che la situazione attuale può essere benissimo spiegata anche senza ricorrere alle teorie del picco. Solo il futuro ci farà capire a che punto ci troviamo.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Segnalibri