[napoli] 8 discariche e 4 "termovalorizzatori".. e, dico io, la differenziata?

[roby4061]

sbaglio io o continuo a non sentire parlare di "differenziata" nel problema rifiuti?

manco per il c... a pensarci eh?

ed educare la gente in questo senso? no eh?

bah.

[marcolino1969]

vabbe..

da la stampa.it giusto un pezzetto.

Ad Avellino, oltre la discarica di Savignano, che dovrebbe aprire entro fine mese, si ipotizza un�altro sito ad Andretta, zona Vallata, mentre per Benevento si conferma Sant�Arcangelo Trimonte. Salerno, che «avrà il suo termovalorizzatore entro trenta mesi» (sempre Berlusconi), dovrà apire un�altra discarica. E probabilmente sarà quella di Valle della Masseria di Serre. In quel territorio è già in piena attività la discarica di Macchia Soprana. Per tutti i comuni interessati alle discariche, sono previste «compensazioni ambientali». Infine, il governo punta molto sulla raccolta differenziata. A questo proposito, se i comuni non manterranno gli impegni assunti, presentando i loro piani entro 30 giorni, saranno commissariati. Non solo, pagheranno una penale: sarà imposta una maggiorazione della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, pari al 25%, al 35%, al 50%, pari a quei tetti di differenziata che i comuni dovrebbero raggiungere a partire dalla fine del 2008, del 2009 e del 2010.

http://www.lastampa.it/redazione/cms...3011girata.asp

[roby4061]

vabbe..

da la stampa.it giusto un pezzetto.

Ad Avellino, oltre la discarica di Savignano, che dovrebbe aprire entro fine mese, si ipotizza un�altro sito ad Andretta, zona Vallata, mentre per Benevento si conferma Sant�Arcangelo Trimonte. Salerno, che «avrà il suo termovalorizzatore entro trenta mesi» (sempre Berlusconi), dovrà apire un�altra discarica. E probabilmente sarà quella di Valle della Masseria di Serre. In quel territorio è già in piena attività la discarica di Macchia Soprana. Per tutti i comuni interessati alle discariche, sono previste «compensazioni ambientali». Infine, il governo punta molto sulla raccolta differenziata. A questo proposito, se i comuni non manterranno gli impegni assunti, presentando i loro piani entro 30 giorni, saranno commissariati. Non solo, pagheranno una penale: sarà imposta una maggiorazione della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, pari al 25%, al 35%, al 50%, pari a quei tetti di differenziata che i comuni dovrebbero raggiungere a partire dalla fine del 2008, del 2009 e del 2010.

http://www.lastampa.it/redazione/cms...3011girata.asp

dai tiggì non ne avevo sentito parlare

comunque secondo me dovrebbe essere la priorità puntare sulla differenziata, non una "compensazione ambientale".

è possibile differenziare il 90 % dei rifiuti..

la media nazionale è 26

discorso trito e ritrito.

[Gdr]

sbaglio io o continuo a non sentire parlare di "differenziata" nel problema rifiuti? manco per il c... a pensarci eh? ed educare la gente in questo senso? no eh? bah.

A Napoli c'è una situazione disperata, l'educazione ambientale richiede anni e va fatta soprattutto nelle scuole. In certi comuni dell'Emilia Romagna hanno iniziato a fare educazione ambientale nelle scuole ormai più di 20 anni fa ed hanno la differenziata oltre il 45%, a Napoli il dato della differenziata che ho io sarà vecchiotto e parzialmente sbagliato, ma non supera il 3%. Temo non ci sia il tempo di pensare alla differenziata, spero almeno tolgano quanto più materiale non combustibile prima di mandare i rifiuti in forno, altrimenti il vantaggio in termini di riduzione volumetrica del rifiuto si assottigliano di molto. Bah lo dico anch'io, speriamo bene per i napoletani.

[Nicola76]

la differenziata è fondamentale speriamo venga attuata il piu' possibile su tutto il territorio italiano.

[marcolino1969]

A Napoli c'è una situazione disperata, l'educazione ambientale richiede anni e va fatta soprattutto nelle scuole. In certi comuni dell'Emilia Romagna hanno iniziato a fare educazione ambientale nelle scuole ormai più di 20 anni fa ed hanno la differenziata oltre il 45%, a Napoli il dato della differenziata che ho io sarà vecchiotto e parzialmente sbagliato, ma non supera il 3%. Temo non ci sia il tempo di pensare alla differenziata, spero almeno tolgano quanto più materiale non combustibile prima di mandare i rifiuti in forno, altrimenti il vantaggio in termini di riduzione volumetrica del rifiuto si assottigliano di molto. Bah lo dico anch'io, speriamo bene per i napoletani.

concordo

[albedo]

Diciamo che a Napoli fanno una differenziata "porta a porta" molto particolare.
E' una battutaccia in questo momento, eh? Ok, non ne faccio più...

[FunMBnel]

In certi comuni dell'Emilia Romagna hanno iniziato a fare educazione ambientale nelle scuole ormai più di 20 anni fa ed hanno la differenziata oltre il 45%,

In compenso la Hera (capoluogo e parte significativa dei comuni limitrofi) non ha ancora iniziato a differenziare l'umido.
Dovrebbe partire in questi gg ...
Siamo ben lontanti da un benchè minimo livello di decenza.

[Gdr]

Diciamo che a Napoli fanno una differenziata "porta a porta" molto particolare.
E' una battutaccia in questo momento, eh? Ok, non ne faccio più...

Per me se nel napoletano riusciranno a fare gli impianti che dicono, sarà solo perchè si metteranno daccordo con mafia, camorra e così via. Magari gli faranno fare il trasporto da e per gli impianti, appunto il porta a porta, chissà.

[Enrico_3bmeteo]

sbaglio io o continuo a non sentire parlare di "differenziata" nel problema rifiuti?

manco per il c... a pensarci eh?

ed educare la gente in questo senso? no eh?

bah.

la differenziata può essere solamente una soluzione temporanea perché, a mio avviso, sul lungo è solamente aria fritta.
Se si vuole affrontare seriamente la questione rifiuti, si deve necessariamente contrastare l'insana economia degli imballaggi. D'altronde, se ti fai un giro per la monnezza ammucchiata (io l'ho fatto a Caserta) ti renderai conto che la maggior parte dei rifiuti, al di fuori dell'umido, è composta da imballaggi vari.
Risparmiare sugli imballaggi deve diventanre un MUST. Decathlon insegna (tanto per fare un nome)