siamo alle solite ...

**C.R.** · 31/10/2008, 00:08

Originariamente Scritto da Giuffrey

ma insomma ... vietare la comunione è come se vieti di far parte di un qualcosa di molto grande per la tua religione, qualcosa di fondamentale ... e se uno si divorzia per problematiche varie non può essere un peccato così grande

però all'interno della loro religione e delle loro regole hanno ogni diritto di
vietarla... che poi possa essere odioso e ingiusto, altro discorso, ma alla
fine, fatti loro... mi spiace per chi si professa tanto fervente credente e poi
magari si trova nelle condizioni di "dover" divorziare (per casi gravissimi è
previsto l'annullamento da parte della "Sacra Rota" , cmq... sebbene credo
sia procedura non facile e con 1000 difficoltà... )

C.

**Konrad66** · 31/10/2008, 00:14

Attenzione che la cosa è da zelig

1)i preti come sappiamo e specie in vaticano,è uno dei posti con piu alta concentrazione gay nell'universo...

2)addirittura si contraddicono con se stessi,perchè il bando se ho letto bene ,si riferisce solo AI GAY CHE SI NOTA CHE SON EFFEMMINATI!!!!!!!!! come dire, se sei gay non effemminato, puoi diventare prete , quindi doppia discriminazione e doppia incoerenza,perche basata sull'apparenza,SUL CORPO,nemmeno sulla mente ne sui gusti ne sull'anima!!!!!!!!!!!

3)da super-ridere, un prete in teoria dovrebbe essere CASTO,sia che è etero che gay!!!!!!!!!!! quindi non ha senso bandire ai gay la vocazione di prete(che poi lo sono in realta' al vaticano,ma facciamo finta che non lo sono ,per dare un esempio...),perchè l'anima non avendo *****,che c'entra col corpo,se poi pure deve essere casto?

corollario, in chiesa alle alte sfere,che cosa assumono per partorire ste zeligate?...

**djordj** · 31/10/2008, 00:55

Originariamente Scritto da LucaOly85

Bè, il non dare la comunione ai divorziati è condivisibile. Tu fai una promessa, la più importante della tua vita dal punto di vista della chiesa... cioé, non solo confermi la tua vocazione per la famiglia, ma giuri davanti a Dio e secondo le regole della chiesa, che quella donna o quell'uomo sarà quella/quello con cui passerai il resto della vita.

Se tu violi questo giuramento, le stesse regole della chiesa, che hai accettato con il matrimonio, non ti permettono di ricevere l'ostia consacrata, sarebbe come una sorta di "bacio di Giuda".

Poi chiaro, per i casi più gravi la chiesa permette l'annullamento del matrimonio.

Ora, a parte questo, non nascondo la mia avversione verso la chiesa come istituzione terrena e verso la sua politica.

In realtà su questo argomento pare che i church-repository si stiano aggiornando alla versione 2.0 (questa è una battutaccia per chi si intende di debian... mi frusto da solo, ok

), nel senso che da più parti si sta finalmente alzando la voce di chi ritiene sensato non accanirsi contro i divorziati.
Lasciamo tempo al tempo e in ogni caso non dimentichiamoci che anche le più alte gerarchie ecclesiastiche prima o poi dovranno rendere conto al Giudice, nel bene o nel male.

**C.R.** · 31/10/2008, 01:02

Originariamente Scritto da djordj

In realtà su questo argomento pare che i church-repository si stiano aggiornando alla versione 2.0 (questa è una battutaccia per chi si intende di debian... mi frusto da solo, ok

), nel senso che da più parti si sta finalmente alzando la voce di chi ritiene sensato non accanirsi contro i divorziati.
Lasciamo tempo al tempo e in ogni caso non dimentichiamoci che anche le più alte gerarchie ecclesiastiche prima o poi dovranno rendere conto al Giudice, nel bene o nel male.

hanno perso una splendida occasione per dare finalmente una sfrondata alle
regole anti-preservativi, divorziofobiche et similia, che li rende ridicoli di fronte al mondo reale
e alla Ragione, e che non è seguita quasi da nessuno, nemmeno dal 90%
dei credenti (è troppo assurda e sbagliata, ma come si fa?!? ) ... poteva
essere una splendida occasione,... invece il Papa ha reagito con stizza,
prima dicendo "molti fedeli non ci seguono" (strano, eh? ) , poi ribadendo
la regola.... capisco che nella sua posizione non può nemmeno affacciarsi
a quella finestra e dire di punto in bianco "ok, su ste storie se semo sbagliati,
fate come ve pare e usate il preservativo!"... ma poteva evitare l'argomento...
è un insistere ottuso e insensato, non degno della sua fine
intelligenza
(non sono sarcastico, penso sia un uomo di intelligenza e cultura anche
BEN maggiore del predecessore ... del quale riconosco solo una immensa
forza mediatica e un notevole carisma personale... )

Cmq la questione è "interna loro", nel senso che alla fine chi è cattolico
dovrà fare i conti con se stesso e col dover seguire queste regole assurde,
ma se lo sarà voluto... penso che molti continueranno a fare "come LI' pare

"
e a trombare col preservativo... e penso anche che prima o poi la
questione verrà a cadere, smetteranno anche loro di insistere e passeranno
DAVVERO al "Chiesa 2.0"

.... prima o poi, un nuovo Giovanni XXIII
verrà, voglio essere ottimista!

discorso più spinoso per i Gay... onestamente non capisco come possano
esistere dei Gay Cattolici... è come se io votassi un partito che vuole
solo uomini magri....

C.

**LucaOly85** · 31/10/2008, 09:19

Originariamente Scritto da djordj

Lasciamo tempo al tempo e in ogni caso non dimentichiamoci che anche le più alte gerarchie ecclesiastiche prima o poi dovranno rendere conto al Giudice, nel bene o nel male.

Soprattutto gli ecclesiastici dovranno rendere conto al Giudice

**roby4061** · 31/10/2008, 09:25

Originariamente Scritto da giorgio1940

Non vedo perchè ci si meravigli!
Penso sia normale che la Chiesa possa "decidere" chi è più "atto" a diventare Sacerdote o meno. Almeno in "casa sua" lasciamola ... libera!
Ci son ben altre cose per cui "scandalizzarsi"!

su questo sono d'accordo, in "casa loro" possono fare/dire quel che vogliono...

ma quel che mi da fastidio sono le "ingerenze" sull'esterno

**djordj** · 31/10/2008, 09:53

Originariamente Scritto da LucaOly85

Soprattutto gli ecclesiastici dovranno rendere conto al Giudice

Mah... non sono così d'accordo, così come non sono d'accordo quando vedo additare un personaggio solamente per il ruolo che ricopre: ognuno abbia a che fare con la propria coscienza perchè criticare l'operato di un personaggio pubblico è sempre facile quando si sta dalla parte del pubblico.
Come dice il mio parroco, alla fine "davanti a Dio andremo tutti da monaci".

Sinceramente non so giudicare se le prese di posizione della Chiesa siano giuste o sbagliate, perchè spesso mi rendo conto che ritengo giuste quelle con cui sono d'accordo e sbagliate tutte le altre.

Mi sembra un tantino sbarellato come metro di giudizio

**giorgio1940** · 31/10/2008, 23:57

Originariamente Scritto da C.R.

ti sembrerà strano, ma su questo posso darti ragione : a casa loro, decidano
quel che accidenti vogliono.

IL problema è quando PRETENDONO DI DECIDERE FUORI DA CASA LORO,
ovvero venire a influenzare le leggi a cui debbo sottostare ANCHE IO, la
politica e la cosa pubblica dello stato, ecc...

tanto, co sta storia della loro sessuofobia, Gayfobia, contraccettivofobia,
finiranno per terminarsi e isolarsi da soli

, ormai non li segue più
quasi nessuno, manco i credenti

, quindi, questione di pochi anni....

C.

*****
Il buon Dio ha mandato Suo Figlio a "farsi Uomo", non per uno spiritualismo astratto, ma a mostrarci la "strada" per una vita di amore, umana, di gioia e di completezza.
La Chiesa, seppur fra tante pecche e tante debolezze, ha il diritto/dovere di parlare agli uomini, e non agli angeli.-
Almeno i 10 Comandamenti siano fatti conoscere a tutti, a tutti gli uomini.
Questo Decalogo poi certo che si esplicita con "raccomandazioni", esortazioni e quant'altro.
La "Chiesa" ha questo compito.-
Se poi a qualcuno da fastidio che "parli agli uomini" di questo mondo e non agli angeli.....

"Parlare agli uomini" non vuol dire star zitti

Addirittura, le chiamano ingerenze!!!

Ma non impone di certo!
Se uno non accetta, amen! Può fare a meno di stare nella Chiesa, e se è fuori, che lasci libero chi è dentro di dire, di esortare, di raccomandare....
C'è già nel Mondo una persecuzione violenta verso i Cristiani,e questi atteggiamenti di voler tacitare la Chiesa a tutti i costi, portano a lungo andare a persecuzioni, violente o "sottili".
Quella di volerla tacitare è nelle "sottili".
Quelle violente,solo alcuni casi)
http://butindaro.wordpress.com/2008/...ani-nel-mondo/
http://www.corriere.it/Primo_Piano/E...13/magdi.shtml
http://www.asca.it/moddettnews.php?i...LANO%20A%20ONU
http://www.asca.it/moddettnews.php?i...%20AD%20AGOSTO

**Beppe** · 01/11/2008, 13:33

Originariamente Scritto da Giuffrey

http://www.ansa.it/opencms/export/si...793915826.html

se Dio ci dice che quel che vale è l'amore fraterno, la spiritualità e il volersi bene ... quel che si è fisicamente non ha importanza, maschio o femmina ... ohhhh e su questo ci siamo: quindi perchè il Vaticano deve rimarcare sull'omosessualità il fatto che si va CONTRO NATURA se la natura reale non è forse tanto quella fisica ma quella che uno sente dentro ? Ma non riesce a capire che non è un gusto o una scelta la sessualità ma una cosa interna e NATURALE quanto l'amore fraterno che la Chiesa stessa vuole cercare di diffondere ? Si può essere così ottusi ? Insomma un'omosessuale che deve fare ... non capisco poi sta cosa dei preti, ma che cosa può fare di diverso un prete omosex rispetto ad uno etero ?

...

vuoi che te la dica brutalmente?

Un conto è l'amore, quello vero quello che Dio ci ha insegnato, un conto è trombare