Contrariamente alla grande ondata di ottimismo, nella nostra scuola e me compreso, per quanto il mio personale e contingente parere da neo diciottenne possa valere, sono sempre stato finora molto scettico e relativamente contento.
Quell'uomo è un grande: ma temo non abbastanza grande per la situazione che esiste ora.
Finora ho visto l'evento dal punto di vista storico in modo splendido e grandioso.
Ma per lo sguardo al futuro non vedo nulla di nuovo ne buono.
Almeno così la pensavo fino a quando un'ora fa non ho visto due milioni di americani sventolare bandierine nella Spianata del Campidoglio a Washington con un'arietta particolarmente pungente.
Allora ho pensato: e se forse fosse veramente capace di ciò?
Se veramente fosse il grande di cui ora c'è bisogno?
Stando alla vicina storia (80 anni fa), o ci becchiamo un grande (Obama) o un Anticristo (Hitler nel '33) per dirla alla Nostradamus.
Vedremo e speriamo.
Anch'io,Enri,ho cercato di non farmi travolgere dalle mie emozioni,avrei rischiato di vedere in Obama qualcosa che effettivamente non c'è,avrei rischiato di riporre in lui troppa fiducia,di aspettarmi troppo da lui...ma non c'è niente da fare,più ascolto i suoi discorsi,più lo fisso negli occhi mentre parla più sono convinto delle sue capacità,della sua determinazione!!!
Oggi è stato uno spettacolo a dir poco esaltante,2 milioni di persone al davanti a Capitol Hill,la CNN poi ha fatto collegamenti da Times Square,da Chicago ma soprattutto da Harlem,negli occhi delle persone ho visto tante lacrime,tanta voglia di fare!!!Oggi una gran parte dei repubblicani,quelli della Rifle Association,quegli ultraconservatori hanno finito di fare i gradassi,oggi un giovane "ragazzo" armato di tanta voglia di dimostrare il suo valore umano e politico ha segnato la storia!!!
Bye Bye George,torna pure in Texas,non sentiremo la tua mancanza!!!
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"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Grandi doti oratorie.
Ecco dov'è andato a finire il nostro Cicerone.
Mentre noi ci impolveriamo e ci corrompiamo di là, un frutto della nostra storia, l'America, cresce e vive e pulsa ancora di gioventù.
Gioventù è perchè a paragonarla con noi, ci s'accorge che c'è qualcosa che non va.
Hope.
Grande commozione, una grande commozione ed il ricordo dei tanti che hanno reso possibile questa festa, spesso con il sacrificio della vita,
che Dio la mandi buona ad Obama e a tutti noi....
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Appena ascoltato il discorso. E' stato molto attento a tendere la mano all"Islam moderato. Mi e' piaciuta in partocolar modo la frase in cui parla dei leader violenti di certi Paesi: "Vi tendiamo la nostra mano, se togliete il vostro pugno".
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#NousAvonsDéjàGagné
Esatto,Heinrich...hai detto una verità assoluta...ormai i grandi oratori li consideravo relegati nei manuali di letteratura latina,invece in questi mesi mi sono accorto che davvero l'arte oratoria può essere un "arma" meravigliosamente sublime...sì assolutamente,ci si accorge che la loro realtà è estremamente diversa dalla nostra,l'America è anche la terra delle immense contraddizioni ma in America è possibile ciò che qui non è immaginabile.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Ecco i due paragrafi sulla religione. Per essere il Presidende USA e' stato davvero un grande.Ha persino citato i non credenti!
Ho grassettato le parti che mi hanno colpito.
For we know that our patchwork heritage is a strength, not a weakness. We are a nation of Christians and Muslims, Jews and Hindus -- and nonbelievers. We are shaped by every language and culture, drawn from every end of this Earth; and because we have tasted the bitter swill of civil war and segregation, and emerged from that dark chapter stronger and more united, we cannot help but believe that the old hatreds shall someday pass; that the lines of tribe shall soon dissolve; that as the world grows smaller, our common humanity shall reveal itself; and that America must play its role in ushering in a new era of peace.
To the Muslim world, we seek a new way forward, based on mutual interest and mutual respect. To those leaders around the globe who seek to sow conflict, or blame their society's ills on the West: Know that your people will judge you on what you can build, not what you destroy. To those who cling to power through corruption and deceit and the silencing of dissent, know that you are on the wrong side of history; but that we will extend a hand if you are willing to unclench your fist.
#NousAvonsDéjàGagné
Secondo me significa una cosa sicuramente: che il paese considerato da molti come capitalista, opportunista... ed anche razzista, ebbene proprio questo paese ti va ad eleggere un presidente, ovvero l'uomo forse più importante al mondo, di colore... e quell'uomo di colore oggi è stato acclamato da milioni di persone
credo che questo meraviglioso paese, composto da etnie molteplici, dove regnano democrazia e tolleranza reciproca, debba insegnarci qualcosa... il nostro stesso
governo attuale ha da imparare...
Adesso vado a cercarmi il discorso in originale, ma se quello che ha tradotto il nostro tipo corrisponde al vero dovrebbe aver detto qualcosa del tipo che "la seconda guerra mondiale è stata vinta non grazie ai carri armati ma grazie alle alleanze".
E' vero che ha detto così ?
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